Su proposta dell’assessore Bruno la Giunta approva la demolizione di immobili abusivi nella fascia pinetata in Zona Lago.
L’ordinanza di demolizione di manufatti abusivi a firma della Sindaca Cecilia Francese, realizzati su aree con vincolo ha come destinatario il responsabile dell’abuso e nel caso in cui il responsabile dell’abuso sia inadempiente o rimanga non individuato, il comune può comunque procedere alla demolizione delle opere a spese del responsabile dell’abuso.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Su proposta dell’assessore allo sviluppo urbano Davide Bruno è stata approvata in giunta la delibera per la demolizione di immobili abusivi presenti nella fascia pinetata in località Lago della nostra fascia costiera vista l’insanabilità degli immobili, in quanto ricadenti nella Zona Speciale Forestale a Tutela, soggetta a vincolo di inedificabilità assoluta prevista dall’attuale P.R.G.. Il D.P.R. n.380/2001 stabilisce anche che se il responsabile dell’abuso non provvede alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi nel termine di novanta giorni dall’ingiunzione, il bene e l’area di sedime, sono acquisiti di diritto gratuitamente al patrimonio del comune e che l’accertamento dell’inottemperanza alla ingiunzione a demolire, nel termine indicato, previa notifica all’interessato, costituisce titolo per l’immissione nel possesso e per la trascrizione gratuita nei registri immobiliari.
L’ordinanza di demolizione di manufatti abusivi realizzati su aree con vincolo a firma della Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, ha come destinatario il responsabile dell’abuso e nel caso in cui il responsabile dell’abuso sia inadempiente o rimanga non individuato, il comune può comunque procedere alla demolizione delle opere a spese del responsabile dell’abuso. L’intervento approvato, con copertura finanziaria e quantificato in Euro 68 mila, è stato candidato all‘Avviso del Ministero delle Infrastrutture rivolto ai Comuni per la concessione di un contributo a copertura del 50% del costo degli interventi di rimozione o di demolizione delle opere abusive.
Sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni mentre il restante 50% è a carico del bilancio comunale o di eventuali fondi di cui i Comuni già dispongano.
Dichiarazioni dell’assessore allo sviluppo urbano Davide Bruno: ”La fascia costiera è un ambito territoriale particolarmente sensibile e di interfaccia tra le aree urbane e rurali con il mare. Le criticità strutturali rilevate ed evidenziate negli strumenti di pianificazione regionale, provinciale e comunale impongono un’azione di contrasto all’erosione costiera, all’abusivismo e a qualsiasi fenomeno antropico rivolto a far permanere tali criticità. Stiamo dando continuità e sostanza all’opera di difesa della fascia costiera e dell’area pinetata contro gli abusi e a difesa della legalità come presupposto fondamentale dello sviluppo turistico”.
Battipaglia, 23 ottobre 2020