In una lettera aperta di Di Cunzolo a Lanzara i mali del PdZS4: Cattiva programmazione, sperequazione costi/abitanti, nessuna rendicontazione.
Bruno Di Cunzolo al Sindaco di Pobtecagnano: “Battipaglia, rappresenta poco più del 33% della popolazione d’ambito e contribuisce per oltre il 50% della spesa, che continua a crescere senza rendicontazione, versando un maggiore importo di circa 18€ per abitante rispetto alla media dei costi pro-capite dei cittadini di tutti gli altri Comuni del PdZS4“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Apprendo con sommo piacere che il Sindaco di Pontecagnano intende contribuire ad una corretta informazione circa la gestione del Piano di Zona S4. – Scrive in una nota l’Architetto Bruno Di Cunzolo che interviene per fare chiarezza sui chiarimenti forniti dal Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara in relazione delle polemiche che hanno alimentato il dibattito politico di Battipaglia circa i servizi erogati dal Piano di Zona S4, e la loro sospensione per mancanza di fondi, così come riportato nell’articolo pubblicato su POLITICAdeMENTE dal titolo https://www.massimo.delmese.net/159960/piano-di-zona-e-battipaglia-i-chiarimenti-del-sindaco-di-pontecagnano/ – Premetto che anche il mio interesse è di contribuire a fare chiarezza. Quando nel 2016 fui nominato coordinatore della maggioranza venne in risalto la gestione dell’ambito, in particolare l’aumento progressivo dei costi del servizio e la mancanza di rendicontazione.
All’epoca fu anche verbalizzata la contestazione, restata poi nell’oblio. – prosegue Brunello Di Cunzolo – Nel 2016, con un aumento di circa 300 mila euro, Battipaglia contribuiva al bilancio dell’ambito per oltre 1,3 milioni di euro, nel 2018 per oltre 1,6, nel 2020 per circa 2,8 milioni di euro, passando da una aliquota di 27,85 euro/abitante (anno 2016), a circa 56 euro/abitante nell’attualità. Gli altri 11 Comuni aderenti, in rappresentanza di una popolazione di circa il 66,40% hanno versato e versano somme molto minori, quattro con contribuzioni inferiori agli 8 euro/abitante.
I contribuenti di Pontecagnano, con aliquote sempre minori della contribuzione rispetto a quelli di Battipaglia, con una forbice che si è sempre più ampliata, sono tassati in meno, pagando 6,31 euro pro-capite in meno nel 2016 (21,54 euro x abitante) a un meno 15 euro pro-capite nell’attualità, (41,35 euro x abitante) – Di Cunzolo continua ancora a snocciolare dati – Un risultato soddisfacente per i suoi concittadini. Altrettanto non può dirsi per i battipagliesi.
Battipaglia, pur rappresentando poco più del 33% della popolazione d’ambito contribuisce per oltre il 50% della spesa che continua a crescere senza rendicontazione, versando un maggiore importo di circa 18 euro per abitante rispetto alla media dei costi pro-capite attribuibili ad ogni cittadino amministrato nell’ambito.
Converrà che, – aggiunge l’Architetto – senza alcuna rendicontazione rintracciabile che acclari un maggior costo territoriale attribuibile a una maggiore quantità dei servizi garantiti ai soli cittadini di Battipaglia, i numeri risultano abnormi e incomprensibili. – conclude l’ex coordinatore della maggioranza Bruno Di Cunzolo, il quale rivolgendosi al Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara e ponendo gli alcuni quesiti fa chiarezza sui chiarimenti che questi avrebbe fornito a seguito delle polemiche che si sono sviluppate a Battipaglia circa l’interruzione dei setvizi alle Persone disabili per mancanza di fondi – Potrà pertanto contribuire alla corretta informazione chiarendo:
- Perché emerge questa notevole sperequazione di costo in danno ai cittadini di Battipaglia;
- Perché a tutt’oggi i servizi dell’ambito S4 vengono pagati dai Comuni senza rendicontazione.
Certo di un suo sollecito e illuminante chiarimento, in attesa, le porgo gli auguri per un proficuo lavoro.
Battipaglia, 5 ottobre 2020