Allarme maltempo nel salernitano. L’On. Casciello(FI) e l’eurodeputata Vuolo chiedono il riconoscimento di calamità naturale.
L’onorevole Gigi Casciello (Forza Italia): “Stato di calamità per Sarno e le zone già colpite dall’alluvione del 1998, ora serve un piano urgente e reale”. Frane a Sarno e nell’Agro Nocerino, l’europarlamentare Lucia Vuolo: “Vicina a chi deve lasciare la sua casa. Il governo della Campania assente sul rischio idrogeologico”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – “Nei giorni scorsi avevo già presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere immediatamente lo stato di calamità a seguito degli ingenti danni provocati dalla tromba d’aria che ha colpito la città di Salerno. – afferma l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera – Ora chiedo che il provvedimento sia esteso a Sarno e alle zone già colpite dalla terribile alluvione del maggio 1998 che provocò morti e disastri strutturali, come accadde anche a Siano, Bracigliano e Quindici”.
“Occorre un programma urgente di reale pulizia dei canaloni e delle vasche di raccolta, ed è necessario un piano integrato di riassetto idrogeologico per le aree di Sarno e zone circostanti. – aggiunge e conclude Gigi Casciello, deputato di Forza Italia e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera – Senza dimenticare che gli incendi degli ultimi mesi possono aver causato danni devastanti anche sulle colline del comune di Salerno, non a caso il tratto stradale di via Panoramica è ancora chiuso”.
All’onorevole Gigi Casciello, si aggiunge l’europarlamentare della Lega Salvini Premier Lucia Vuolo che a sua volta rispetto all’ondata di maltempo che ha causato danni in tutta la provincia di Salerno, introduce il rischio idrogeologico.
“Vedendo foto di frane, cedimenti, alberi caduti e strade chiuse che arrivano dalla Campania e, in particolare dalla provincia di Salerno, – dichiara Lucia Vuolo, europarlamentare della Lega sull’ondata di maltempo che si è abbattuta in Campania nelle scorse ore.- ho una certezza: il 69% dei consensi al governatore rieletto certamente non sono frutto della manutenzione e prevenzione del rischio idrogeologico delle nostre terre. Un abbraccio fortissimo a chi è stato costretto ad abbandonare la propria casa perché questo tempo infernale, il primo della stagione autunnale, ha reso la propria abitazione non sicura“.
“Fa male vedere che a Sarno, dopo la tragedia del 1998, il fango invada ancora le strade come se quanto accaduto non sia bastato da lezione a chi amministra il territorio. L’Agro nocerino, in particolare più di altre zone, ha dimostrato tutta la sua fragilità e una mancanza di programmazione nella manutenzione delle opere. – conclude l’europarlamentare della Lega Lucia Vuolo – Ovviamente, come europarlamentare sarò in prima linea a Bruxelles per perorare le cause dei territori messi in ginocchio in questi giorni. Ma è necessario un cambiamento reale, a partire dai cittadini. Serve una presa di coscienza e, dunque, capire per colpa di chi siamo costretti a ritrovarci interi piani di scuole e abitazioni allagate“.
Salerno, 28 settembre 2020