BERLUSCONI: le nuove norme edilizie e il condono fai da te

Ci siamo, ecco come si combattono le crisi. Non c’è niente da fare, Berlusconi è imbattibile, nessuno gli può stare dietro, specie quando annuncia che il Governo adotterà dei provvedimenti per farsi da soli le case e per darsi da soli le Concessioni Edilizie.
Per mettere in moto il paese (un Paese di “abusivisti”) non c’è altro da fare che aggiungere qualche stanza alle nostre case.
Il nostro Belpaese, attraversato da un sacco di catastrofi: naturali, come i terremoti; causati, tra alluvioni e disastri ambientali idrogeologici vari, per evitare ogni senso di colpa, non resta altro che togliere le regole.
Il nostro Silvio Nazionale, assediato dalla stampa e dalle televisioni, come non fossero tutte o quasi tette “controllate” da lui, che “enfatizzano” la crisi economica Nazionale, e incalzato dal neosegretario Dario Franceschini del Partito Democratico, sull’assegno ai disoccupati, ecco che caccia dal cappello un bel condono fai da te.
La burocrazia è ossessionante e allora basta con le attese, buttiamo giù tutto e rifacciamo tutto d’accapo con il 30% del volume in più.
Sempre in barba alle attese, ai permessi e ai regolamenti, possiamo realizzare il 20% della volumetria in più, quindi su un bel palazzo di 5 piani ne facciamo un altro così magari se per caso cade, ne cade uno in più.
La vera ragione è sicuramente un’altra, poiché bisogna ricorrere sempre ai condoni, con questo provvedimento, si eliminerà per sempre ogni forma di abusivismo edilizio, e tra l’altro, come si dice: mangiando mangiando viene l’appetito, si potrebbe estendere il principio anche in materia fiscale, con un bel “condono Fiscale fai da te”. Per esempio: invece di dichiarare 1000, ne dichiaro 700, i 300 li dedichiamo ai consumi e così facciamo riprendere l’economia.

abbattimento edifici abusivi

Sicuramente il Presidente del Consiglio ha equivocato un po’ sui termini, e ha confuso la necessità di combattere la crisi con un “piano” economico, con quella della soprelevazione di altri “piani”.
La crisi economica che incombe sul nostro Paese è preoccupante e c’è la necessità sempre più impellente di investire, specie sull’abusivismo, ma se ci sono le regole come si fa? Si devono eliminare.
Combattere la crisi è importante, e allora facciamolo sul serio: bisogna investire sull’ambiente e sul territorio, non bisogna aggredirlo, ma “riempirlo”.
In un condominio, per avere una stanza in più ad inquilino, facciamo una bella ala nuova in più, così siamo tutti contenti, tutti coinvolti e tutti felici.
La felicità è un diritto e la dobbiamo ottenere per Legge, no, anzi per Decreto, e magari convertendola in Legge con un bel voto di fiducia.
Insomma, per far “quadrare” i conti, il Governo ha pensato di farlo, aumentando la “cubatura”.

15 commenti su “BERLUSCONI: le nuove norme edilizie e il condono fai da te”

  1. Non c’è niente da fare Voi sinistrorsi per dire NO ad ogni idea (se specialmente del CAV ) invocate sempre le regole e le leggi come se chi le rispetta siete solo Voi.
    Non Vi risulta che negli ultimi quindici anni in Campania le regole da Voi inventate (perché da Voi governate) sono state da Voi calpestate? Ogni idea può essere esaminata ed aggiustata se si vuole davvero risolvere un problema

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  2. Caro Franco, io ho lemie idee ele manifesto. Le mie idee, però, non mi impediscono di sviluppare una critica. Lo faccio senza badare a nessun tornaconto “ideologico”. Spesso mi capita, e puoi verificare da solo leggendo gli articoli di POLITICAdeMENTE, il mio blog, scoprirai chesono più critico con la così detta sinistra e il centro-sinistra, che con la destra e il centro-destra, proprio a dimostrare che non sono di parte.
    Le mie critiche rispondono solo alla mia coscienza, le rappresento e on mi faccio scrupolo a chi e dove sono dirette.
    Nella fattispecie, una proposta che investe un problema così serio non si può affrontare con la leggerezza di chi si fa una chiacchierata d’avanti al bar o in piazza. Ecco indipendentemente dalla proposta, mi aspetterei che fosse prima approfondita e poi presentata, e anche in quel caso, non è detto che si debba essere per forza d’accordo.
    Ti ringrazio dell’intervento e non farti specie di sollecitarmi con le tue critiche, tutte le volte che ne avverti la necessità.

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  3. ciao posso solo dire che questo sito è assai filo comunista e che sarebbe quasi ora di smeterla……berluscini fa e fa bene!!! caro del mese ma vai a lavorare che è meglio!!!

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  4. Caro Mario, ti ringrazio comunque dell’intervento, ma purtroppo per te, non sono comunista e ne POLITICAdeMENTE è comunista o filo comunista, senza nulla togliere ai comunisti. Nei miei articoli sono più critico verso la sinistra che il Centro-destra. Per il resto, lavoro da quando avevo 14 anni e ti assicuro, non sono uno sfaticato. La critica comunque è importante e anche tu a tuo modo sei stato critico.

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  5. Certo che quando il sig. Del Mese critica Melchionda e l’amministrazione comunale di centrosinistra i destrorsi stanno zitti, quando critica i comunisti locali e nazionali idem, quando critica bassolino idem… ma quando qualcuno gli tocca Sua Emittenza iniziano a non vederci piu… un pò di onestà !

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  6. Caro Cavaliere lascia stare le cose come stanno per favore. In Italia siamo messi troppo male. Tutti gli speculatori edilizi sono in agguato e non aspettano altro per vomitare cemento su cemento. Queste norme favorirebbero solo i furbi e quelli che già hanno fatto i furbi, magari costruendo su aree verdi, in prossimità di fiumi o di parchi nei pressi di ritrovamenti archeologici e su aree, che poi magari, per realizzare qualche strada utilissima, bisogna fare il Zig zag.

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  7. Penso che allaragre casa sia un ottimo investimento:affittando la camera,visto che il lavoro manca, può essere utile, e può aiutare un po’ l’economia (oltre che comuni e insignificanti mortal)i,se si va a comprare qualcosa…Poi questi grandiosi moralismi ideologici non mi sembra cambino niente se non si mette avanti qualcosa di pratico.I termini generali di crisi mondiale,ambientalismo,catastrofi escatologiche…mah…se siamo credenti siamo sempre pronti..Si salvi chi può!.

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  8. ci sono tanti di lavoro da occupare nelle piccole medie imprese nel mio caso potrei assumere 4 persone ma i comuni non danno una possibilita. cio dei locali candonati con la legge 47-1985 come uso box dichiarati .ma i comuni non rilasciano i cambi duso dei locali.non so come vogliono i comuni creare occupazione .ci sono tanti di questi casi di cambi duso

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  9. I condoni purtroppo ci vogliono,perchè un privato cittadino che vuole migliorare la sua abitazione allargandola un pò di più, senza esagerare naturalmente, avere quei servizi che magari gli mancano, un terrazzo vivibile, una cucina un pò più spaziosa una camera da letto in più. non lo può fare .Ma a chi non farebbe comodo? Solo che i privilegi di costruire i comuni li danno solo a pochi costruttori sempre gli stessi che non si accontentano mai, che possono fare scempio del territorio costruendo in maniera esagerata ovunque, palazzoni assurdi ,dormitori schifosi, quartieri popolari senza verde,commerciale che non serve più a nessuno, uffici,( che sono chiusi e sfitti quelli esistenti ) che il singolo cittadino è costretto a comprare a costi assurdi, Perchè chi ha un pezzettino di terra farsi una casetta decorosa rispettando l’ambiente non lo può fare?.In italia non cè un concetto di costruzione decente e corretta, io che vivo a Rimini vedo cose assurde: capannoni in mezzo a case private. capannoni della fiera in mezzo a quartieri residenziali ,fabbricati dismessi abbandonati, case fatiscenti, palazzine costruite negli orti, palazzine che pur di aumentare le cubature a più non posso ormai vengono costruite sulla strada, senza giardini perchè l’importante è come dicevo fare cubatura, uno schifo, Ma quale rispetto dell’ambiente? E’ ridicolo, è chiaro che ci sono dei limiti ,non si pùo fare abusivismo sul territorio demaniale o in parchi, fiumi, ecc ma bisogna dare al cittadino la possibilità di migliorare la propria abitazione ci sarebbe più lavoro per le imprese si rimetterebbe in moto il comparto produttivo, avremmo il cittadino più contento il comune con più soldi e meno scempio del territorio. Gli abusivi sono coloro che i comuni hanno sempre negato la possibilità di migliorare la propria casa in modo corretto, pagando oneri per costruire correttamente e decorosamente. Ai costruttori danno il permesso di fare ciò che vogliono , ai privati trovano un sacco di scuse per non darli. E’ proprio vero che in italia ci sono cittadini di serie A e B .Quelli di serie A fanno quello che vogliono e B non possono fare niente nemmeno una veranda per pranzare d’estate all’aria aperta. i Permessi di costruire vanno ponderati, ma laddove non si da fastidio a nessuno, nel proprio terreno di proprietà dove cè il bisogno e il decoro perchè sempre no.Evviva gli abusivi quelli onesti!!!

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  10. berlusconi fa bene con le sue proposte fa girare soldi lavoro ecccc… ma la sinistra e fascismo ..x fortuna abbiamo berlusconi senò stavammo al disastro,ricordate la sinistra e fascismo ,,nn vuoe condoni nn vule niente chi sbaglia deve morire. E NN CAPISCONO NINTE E NN SANNO FARE GIRARE ECONOMIA

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  11. Si premiano sempre i furbi,dando un messaggio negativo ai giovani ed ai cittadini probi,tanto vi sarà sempre un scudo od un condono a sanificare la situazione di comportamenti contra-ius.Il concordato sulle case fantasma, che al momento viene considerato l’intervento più probabile, riguarderebbe 1,4 milioni di unità immobiliari non risultanti al catasto, frutto in prevalenza di abusi stratificatisi per decenni. Tra queste case fantasma ci sarebbero anche 350mila immobili costruiti negli ultimi sei anni, ossia dall’ultimo condono edilizio frutto del precedente governo Berlusconi. La questione è stata anche al centro dell’incontro di
    tra il ministro dell’economia, Giulio Tremonti e la delegazione dei sindaci guidata da Sergio Chiamparino, nel quale non si è però parlato di condono. Secondo quanto osservato dall’INU, Istituto Nazionale di Urbanistica, il condono edilizio non è altro che una burla per coloro che rispettano le leggi e pagano le tasse. Il condono rappresenta la prima causa di eccessivo consumo del suolo ed, inoltre, comporta numerosi costi per i Comuni, per la realizzazione delle infrastrutture e dei servizi che gli abusivi pretenderanno, da sette a dieci volte più di quanto non produca in termini di entrate immediate.Un nuovo condono edilizio sarebbe l’ultima vergogna di questa maggioranza.Ma lo scorno era troppo grande ed il PDL lo ha ritirato subito,x inventarsene anch’esso subitaneamente archiviato:Quindi la nota ufficiale che annuncia il ritiro. ‘No’ del governo anche a un altro emendamento targato Pdl che introdurrebbe il condono fiscale tombale! E MENO MALE CHE SONO IL PARTITO DEL BUON GOVERNO, LE SPARANO GROSSE, VEDONO L’EFFETTO, E SE LI COMPROMETTONO TROPPO PARTE A RAFFICA LA SMENTITA….PARADOSSALE

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  12. Mamma mia quanta demagogia!!! Sono un libero professionista, architetto per la precisione……Ho presentato un progetto per un piccolo edificio bifamiliare tre anni fa e il comune non mi ha ancora rilasciato il Permesso di costruire……..manca sempre un pezzo di carta che viene richiesto un pò per volta….ho deciso di rivolgermi ad un legale per avere quello che per legge è dovuto…..Ne ho veramente piene le palle!!!! Non giustifico gli abusi ma nemmeno i dirigenti comunali burocrati che molte volte ne sono la causa……Un povero cristo per sistemare la propria casa resta in ballo anni!!!!Ma allora che cosa è giusto…..fare da sè o avere i travasi di bile con sconpensi cardiocircolatori e accompagnamento di convulsioni?

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  13. @nino, ci sono abusi, che devon essere considerati reati, e ritardi burocratico-amministrativi, che sono invece una iattura per il cittadinoe su queste ultime mi trovi in assonanza con te.Non omologhiamo,il rischio è questo, posizioni fattuali eterogenee! infatti il peso della burocrazia fiscale può raggiungere in Italia la cifra di 4.900 euro l’anno, con un’incidenza particolarmente onerosa per piccole imprese e lavoratori autonomi. Una cifra media molto più alta che negli altri paesi europei: 1.320 euro per i francesi, 1.290 euro per i britannici, 1.080 euro per gli olandesi e soli 850 euro per gli svedesi. L’Italia non esce dalla morsa della burocrazia. I governi promettono, ma nel nostro paese ci vogliono ancora 257 giorni per avere la licenza. Questi ritardi costano allo stato 1,8 miliardi di danni l’anno, scaraventando l’Italia al posto numero 143 sulla classifica di 181 nazioni.Altra cosa è il condono edilizio, dove si mortificano i paesaggi e si mettono a rischio costruzioni non rispettose della legge,specie in zone di alto rischio sismico-franoso, (se sono zone inedificabili e a rischio lo deve dire il geologo altrimenti è correo, e nel caso succeda qualcosa si chiedono i danni,per fortuna e per merito del nostro servizio geologico e di bravissimi geologi che partecipano alla formazione delle Leggi, la relazione e studio geologico son sempre prodromci anzi,studi IRPI, si dovrebbe redigere la carta dei dissesti insieme ad altre e se si mette un’area in quelle zone si deve giustificare.D’altronde,si possono fare delle eccezioni e riperimetrare aree 1-2anni di misure inclinometriche e GIS, rilievi di dettaglio e campagne di indagine e costi per la mitigazione del rischio). Non dimentichiamoci le normative gius-lavoriste per gli edili (vedi decreto 81/008),dove il sud Italia è costellato ogni anno,in più del nord, delle atroci”morti bianche”,un fenomeno in macabra ascesa.In spregio al buon senso, alcuni parlamentari avevano deciso di ritirare fuori il condono edilizio che la maggioranza, fino a pochi giorni prima aveva negato, ma d’altronde cosa aspettarsi da una manovra in cui la stessa maggioranza propone 1200 emendamenti e sbugiarda chi dovrebbe averla scritta ovvero Berlusconi e Tremonti, i quali a loro volta si contraddicono tra di loro e con loro stessi?Sembra incredibile che ci sia ancora qualcosa da condonare in Italia, ma è così: a parte tutti gli scudi fiscali e i condoni ad essi collegati, questo è il terzo condono edilizio realizzato in 16 anni. : il primo è del 1994, che riguardava in forma molto allargata le case abusive; il secondo risale al 2003; ora vi sarebbe il terzo, questo attuale, che servirebbe a condonare le case rimaste escluse dalla sanatoria del 2003. Un condono di cui avevamo già avuto sentore a marzo.Ora quello che si prospetta è un emendamento che pur di fare cassa e di sanare le “furbizie dei soliti italiani”, condanna al cemento l’Italia e dimostra ancora una volta che in questo paese una scappatoia per sanare l’illegalità prima o poi si trova sempre.
    Il Governo ha subito stoppato i tre firmatari, ma vista l’insistenza con cui il tema ritorna periodicamente all’attenzione, e considerando la mole di emendamenti di maggioranza, potrà succedere di tutto e sarà meglio stare molto in guardia per evitare di svendere il nostro ambiente e la sicurezza della nostra casa.Bisogna solo sperare che se entrerà in vigore, si cercherà di limitare il più possibile i rischi e non penserà soltanto a quanto questa manovra frutterà allo Stato, cioè 6 miliardi di euro, anche perchè in caso contrario i danni sarebbero inestimabili .

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  14. SAREBBE MEGLIO PER TUTTI SE ANDATE A ” ZAPPAR LE PRODE ” CHE OSTACOLARE IL DURO LAVORO DEL NOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SILVIO BERLUSCONI !!!!!!!!!!! è L’ANNO DELLE GRANDI RIFORME E TUTTI LO POSSONO COSTATARE MA IN QUESTO PAESE PIù LE PERSONE S’IMPEGNANO E PIù VENGONO BASTONATE DA CHI NON HA NULLA DA FARE.
    VI PREGO… LASCIATELO LAVORARE IN PACE PER IL BENE DI TUTTO IL PAESE … E RICORDATEVI CHE IN QUESTA TERRA NESSUNO è PERFETTO : COSA VOLETE FARE ? VOLETE FORSE SOSTITUIRLO E LAVORARE AL POSTO SUO ? QUESTA NON LA BEVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    CORDIALI SALUTI S.B.

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  15. Condivido pienamente quanto a detto Nino
    Vivo in costiera sorrentina dal 1985 non si rilasciano permessi a costruire fino all’adeguamento dei Piani urbanistici ai Piani Paesistici, I piani urbanistici non si approvano e i permessi a costruire non si rilasciano.
    Sono iscritto all’ordine degli architetti dal 1980 ho potuto svolgere la mia professione solo per pochi anni e poi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    la fame nera

    Non giustifico gli abusi ma nemmeno i dirigenti comunali burocrati che molte volte ne sono la causa……Un povero cristo per sistemare la propria casa resta in ballo anni!!!!Ma allora che cosa è giusto…..fare da sè o avere i travasi di bile con sconpensi cardiocircolatori e accompagnamento di convulsioni?

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