Rosania e Andria, sponsors di eccezione per il secondo comizio di Donato Santimone: Un’altra occasione perduta.
Seduti in salotto e in un’atmosfera da Talk Show, Rosania, Andria e Santimone affrontano la piazza. Una rimpatriata. Si è discusso di ricordi. Un percorso datato 25 anni addietro, e tra i programmi del passato e un futuro di supercazzole con doppio avvitamento a destra, la piazza aspetta ancora Santimone cosa farà da grande.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese con la collaborazione di Marco Naponiello
EBOLI – E venne anche il tempo del secondo appuntamento elettorale in Piazza, del Candidato Sindaco della Lista Civica “La Città del Sele” Donato Santimone. Non un comizio ma un incontro con ospiti di eccezione come: Gerardo Rosania già Sindaco della Città ai tempi di quella che venne definita “La Primavera Ebolitana ed ex Consigliere Regionale del PRC; Alfonso Andria più volte Parlamentare ed ex Presidente della Provincia di Salerno per due mandati consiliari.
Un incontro organizzato seguendo la formula consolidata dei Talk show, con la riproduzione rilassante e confidenziale di un salotto con i tre ospiti in poltrona: Andria, Rosania, Santimone; piacevolmente intrattenuti dalla giornalista locale Laura Naimoli che li ha sollecitati con le sue domande. Un percorso “datato” e interessante quello di Rosania e Andria, un racconto che parte da 25 anni addietro e che arriva e si ferma ad oggi con loro, aspettando che qualcuno raccolga il testimone si prende tristemente atto: Da una parte che quel passato ormai lontano e appartiene solo ai due ospiti-Sponsors di Santimone; Dall’altro il presente fatto di odio e di livore più che di programmi organici e proposte possibili; abbiamo registrato che quel testimone non è stato raccolto, un ulteriore occasione persa per cercare di trasmettere agli elettori quell’entusiasmo che si aspettavano e che invece non hanno percepito se non un ulteriore rappresentazione di alcuni provvedimenti o atti che hanno caratterizzato quella odiosa “pratica clientelare” che Santimone attribuisce al suo odioso nemico Massimo Cariello. E ancora una volta in quel finto Talk Show si è parlato di Supercazzola con doppio scappellamento a destra e di Cariello e quel che ha fatto, piuttosto di quello che Santimone vorrebbe fare e magari la Città e gli elettori si aspettano.
Insomma il primo tempo è passato, il secondo anche, aspettiamo i supplementari perché la ragione prenda il sopravvento sull’odio e il rancore?
Link video
https://www.facebook.com/donatosantimonesindaco/videos/328020264924833/
Ecco le trascrizioni degli interventi
SANTIMONE: Eboli, città storicamente effervescente tra le varie forze con l’obiettivo comune del Benessere generale oggi si parla a parole di amore nel merito una città paludosa opaca per colpa dell’amministrazione uscente che entrata nelle dinamiche delle imprese private qualche anno fa strade senza tasse il mio hotel doveva ospitare qualcuno della troupe nella Rai non è venuta perché l’amministrazione ha vietato la mostra degli amici di Eboli 3.0 hanno risposto nella parte sud di Piazza della Repubblica è in coda c’era una valutazione dello slogan del sindaco uscente usurpata la formula di Einstein ma con massima corruzione Apriti cielo Noi siamo legatissimi ad Anna De Mendoza la principessa di Eboli Noi abbiamo una nuova figura che qualcuno ha già definito con tre nomi La nuova Moira Orfei ho la nuova zarina ho ancora la nuova principessa di Eboli questa signora consigliere uscente si inalbera rispetto ad una forma di comunicazione di cui chi l’ha prodotta si prende la responsabilità chiama il neo comandante dei vigili il quale confare fermo ordina di togliere la locandina questo mi sembra fascismo o gli anni 50 con le veline dei giornali.
Area Pip assegnate Lotti in area pubblica Per consentire a un ristorante mensa che allocato lì andiamo in consiglio comunale per consentirgli di vendere generi alimentari È vero Fausto vecchio e forse Napoli il vecchio consulente di queste imprese per consentirgli la sua attività è un’attività che droga la attività della ristorazione che fa danni alle altre attività Questa è la città dove si utilizzano pure i bambini per la campagna elettorale un’iniziativa a Piazza dei Bersaglieri per mulinello l’assessore alle politiche sociali come faceva Achille Lauro negli anni 50 a Napoli Ha regolato i giocattoli ai bambini da portare a casa una assoluta vergogna per far dire ai bambini me l’ha dati l’assessore da 10 anni a Sant’Antonio con una regolarissima gara di appalto vinta dalla società di atletica leggera il parco urbano proposto dall’ atletica Delta non viene realizzato regalate i giocattoli ai bambini pazzi non ne hanno e siete senza giri di parole senza pudore Alfonso del vecchio ha detto che noi abbiamo messo la compagna elettorale in caciara e il sindaco uscente Ha rifiutato il faccia a faccia io mi attribuisco solo una responsabilità respiro la democrazia e la libertà pensavo e penso se hai un indagine in corso per corruzione per istigazione alla stessa per falso in atto pubblico e potrei aggiungere ancora e tu obbligo morale a meno che tutto venga cancellato con un colpo di spugna ma è l’obbligo di far sapere ai cittadini di far valutare con tutti gli elementi se votarti o meno lo dico con amarezza ripeto ad Alfonso Del Vecchio Ricordiamoci la lezione di Berlinguer Se hai problemi ti fermi un giro lì risolvi e torni ancora più forte io Sono legato a questa cultura e lo sono ancora il certificato dei carichi pendenti che qualcuno gioca con le parole a differenza del casellario giudiziario di cosa sei accusato di cosa ti stanno accusando Io non sono cambiato gli altri possono cambiare la caciara E un’altra cosa ci sta solo una lista di partito tutte che è brutto cancellare la storia e non è bene avere la memoria corta ci sono tanti con la memoria corta alcuni in consiglio comunale ce ne sono tanti che son passati sotto le liste civiche e non di partito uno che in 15 giorni 15 anni fa passa da Rifondazione Comunista a Zara e cirielli se altri non lo considerano un fatto politico per me è un fatto politico da vergognarsi Lui fa finta che non è successo niente io continuo a meravigliarmi non sarò mai complice di queste cose qualche giorno fa ho incontrato la comunità rumena in un luogo appartato che mi hanno detto che un signore Voleva darmi i 4 voti sui di famiglia ma nella nostra comunità da circa quindici anni dal tempo delle prime primarie del PD si sono abituati a scambiare il voto con 50 €60 Idem nel quartiere Pescara che mi hanno detto per il successo già 5 anni fa io appartengo a questa Eboli della quale vi ringrazio che ha una coscienza civile e democratica Antica io appartengo a un Eboli civile e democratica che nei momenti di difficoltà rialza la testa e dice non è possibile andare avanti che non è fatta solo dalla sinistra e dalla destra per bene ringrazio per gli attestati di stima che si è resa conto che non si può andare avanti così appartengo a questo modo di fare politica e parlo e parlerò a quelli che a un certo punto dicono o sei di qua o sei di la compassione lottando senza se e senza ma dall’atto illegittimo del ristorante in zona industriale alla compravendita di 50-60 voti Un’ultima cosa per la quale io sporgo denuncia pubblica si sono riempiti la bocca del Lido dei disabili io una moglie disabile mai errore più grande poteva essere realizzato si è deciso in maniera elegante di creare un lager di questo si tratta dove ci vanno i diversi cosa più brutta arrivo a dire schifosa mentre la linea del mondo civile è quella di stimolare le imprese Gli edifici privati e pubblici di accedere a coloro che hanno difficoltà di vivere abbiamo fatto un salto indietro di 70 anni quando in Germania quando coloro che erano in difficoltà venivano messi da parte loro invece l’hanno venduta come innovazione andate da chiedere ai disabili per andare in quel postaccio in quel lager deve essere accompagnato e se non ha un accompagnatore che lo prende e lo accompagna e lo assiste era solo prima e ora ancora più solo noi avremmo fatto nel mio albergo abbiamo una stanza apposita perché non devono essere soli ma devono stare quegli altri noi li assisteremo sempre per entrare in acqua per andare in Toilette in ultimo e io chiedo ai carabinieri alla polizia di verificare se domenica nello stabilimento balneare mare per tutti c’era l’autorizzazione a fare lo spettacolo chi l’ha pagato il noleggio al comune sei stata presentata la scia sanitaria la siae è stata pagata dunque se il bene pubblico è diventato privato oppure no altrimenti non è più una città con le norme regolatrici delle vipere comune Altrimenti avremmo i padroni del Vapore che sono anche volgari noi apparteniamo al Eboli civile e democratica che non ne può più che il 20 e il 21 esprimerà un altro voto rilanciare l’economia fascia costiera a marzo avremmo già i primi risultati dialogando anche con la città di Battipaglia visto che è presente la sindaca francese videosorveglianza dove c’è qui un maestro di turismo come Andria cambio della segnaletica per trovare un bar un esercizio commerciale completamento del puad lo sviluppo delle spiagge rilancio spiagge pubbliche con i bagnini combattere la prostituzione per portare i cittadini per potere lavorare tutto l’anno organizzare come avevo proposto al sindaco organizzandoci con la il presidente della Camera di Commercio nelle grandi fiere nelle altre grandi camere di commercio vendendo non solo la città ma il territorio centro storico delibera 2004 ZTL Nel 2020 Stiamo ancora a parlare se Corso Garibaldi e non cambierò mai in via delle Arti un censimento vero anche per i disabili centro storico con parcheggio togliendo quello che non ha pregio artistico La Casa del Pellegrino ce l’ha i parcheggi piuttosto di tenerla chiusa imbalsamata perché non lo utilizziamo i parcheggi del centro della casa del pellegrino grande tavolo con i bresciani Ti ringrazio pubblicamente perché ci hanno insegnato a produrre la quarta quinta gamma l’impacchettamento il commercio di come le istituzioni il comune può stare accanto a loro per 2 obiettivi aiutarli a crescere ancora e fare in modo che il nostro Istituto Agrario diventi fronte delle nuove professioni invertendo Una tendenza abbiamo bisogno di uno shock economico se ci darete il consenso nel centro storico le nuove imprese per 3 anni saranno a 3 anni Ripeto a tasse Zero non spenderanno un centesimo delle nuove attività non solo ristorazione ma anche dell’Artigianato decool King del digitale Gerardo ha dimenticato di dire Siamo sotto la soglia psicologica dei 40 mila quelli 8000 che se ne sono andati sono compensati quelli immigrati Ultima cosa per le periferie dobbiamo cancellarlo come termine linguaggio cittadino sono un pezzo della nostra città per una ragione sono l’aria che tengono in equilibrio i conti dobbiamo aiutarle ancora di più con servizi trasporti e Sanità Siamo nel pieno del periodo covid dobbiamo mettere a Santa Cecilia piuttosto che ha Corno d’Oro un nuovo punto del nostro distretto sanitario il covid-19 scomparirà né domani e né dopodomani e li paghiamo i problemi più gravi noi domani sera alle 19 stiamo al Paterno siamo ancora all’antica giovedì Al Mulinello e poi a quartiere Pescara la cosa più bella di questa campagna elettorale sono stati giovani che non è vero che stanno lontano dalla politica ho scoperto 67 10 ragazzi che sono candidati e che mi stanno vicino che fanno i monelli sulla rete e che Dio ti protegga continuate a farlo questi nostri giovani hanno Anima cuore e cervello Che Dio vi protegga la politica e passaggio di generazione passerà il testimone a loro indipendentemente dal risultato Noi siamo abituati a fare politica da una parte dall’altra perché c’è una generazione nuova quella pulita appassionata che non vuole andare via dalla città che sta studiando e vuole migliorare la città passerà il testimone da martedì Che Dio vi protegga io sarò al vostro fianco perché siete il futuro di questa città
ANDRIA:
Eboli deve essere il centro della città del Sele ma il tutto dipende dalla responsabilità pubblica di chi ha ricoperto determinati ruoli e funzioni di chi ha cercato di gestire questi momenti anche in maniera condivisa Questa è l’iniziativa della seconda metà degli anni 90 con Gerardo Rosania abbiamo condiviso le scelte con tutti i sindaci io presidente della provincia non con chiacchierata telefoniche ma con accordi di programma documenti vincolanti che io conservo ove si Individua una modalità operativa che quasi sempre passata il progetto Era grosso ed ambizioso Ecco perché si deve fare la città del Sele Eboli È un soggetto importante storia cultura e tradizione Democratica impegno civile che risalgono negli anni territorio e comunità solo gli assi portanti di un’amministrazione con idee chiare altrimenti non si può amministrare non sia progetto e programma abbiamo programmato e poi passi a tua ti va l’amministrazione e anche continuità c’è un obbligo Come sa bene Gerardo una consultazione tra varie amministrazione ed enti nulla è calato dall’alto è una preventiva interlocuzione tra i vari soggetti per capire come le risorse dovessero essere impiegate Eboli ha un ruolo preponderante della piana del Sele una responsabilità in più volevamo tracciare un disegno di sviluppo compatibile con con la tradizione con la storia con le risorse agricoltura prodotto ed indotto quarta gamma eccetera di quella storia di quella cultura nella realtà scolastica che sta vivendo un momento difficile ma il suo ruolo di agenzia educativa primaria sta reagendo con l’insegnamento a distanza Speriamo si ritorna in presenza con vari accorgimenti affinché il mondo della scuola non perdi il ritmo e la socialità il contatto di contatto con i docenti personale non docente Empoli la storia e la scuola hanno un ruolo importante che io conosco bene con la razionalizzazione In quegli anni della rete scolastica provinciale cercando di fare meno tagli possibili tenendo in piedi dotandoli di autonomia chiarissero un’esigenza di collegamento con le esigenze del territorio così abbiamo costruito non solo nel senso fisico tipo il liceo gallotta che è stato costruito quando io ero presidente e abbiamo cercato di potenziare il liceo classico e l’agrario eccetera attivando le risorse possibili per attivare degnamente e responsabilmente con quel senso di modernità il proprio ruolo la propria funzione se pensiamo al Museo Archeologico Nazionale è vicino lo sa Si di Persano La Casina reale sempre lì Ecco perché il concetto di città del Sele e avvincente anche Paestum museo archeologico la zona Dunque i comuni facciano rete per i servizi alla persona tanto caro a Donato garantisse a tutti come è stato a Paestum la fruizione del patrimonio culturale e dell’ambiente a tutti i cittadini senza differenze Non abbiamo fatto un museo per i disabili è sempre lo stesso Superando le barriere con le stesse possibilità di accesso dei normodotati un’attitudine che la politica deve essere capace di esprimere il servizio alla comunità è il momento più alto il sindaco ne è espressione che deve essere coerente e conoscere le esigenze dei cittadini Io non ho mai cambiato partito è il mio partito che è cambiato nome io sono rimasto dov’ero che ha trasformato nell’evoluzione del partito ma io sono rimasto lì con tutto il rispetto per chi repentinamente cambia e cerco di cambiare dall’interno quei correttivi che necessitano un luogo aperto al dialogo al confronto Democratico Come dovrebbe essere un partito la stessa cosa La casa comunale il palazzo auguro a santimone lo tenga aperto trasparente lui possa guardare fuori e cittadini dentro rendendo conto ai cittadini Non mi piace fare comizi contro Ma sempre a favore il corpo elettorale liberamente si esprimerà forte della maturità e della tradizione democratica dovrà esprimere il proprio voto rispetto a un progetto a un’idea di città è quella città del Sele forse oggi c’è la condizione vera anche attingendo alla lezione del passato cui può soccorrere L’esperienza di Rosania per la sua professionalità e la conoscenza della città incrociata sicuramente con la volontà Popolare vorrei essere più possibile obiettivo con quelli intervento di Bonifica del territorio metteremo insieme la sicurezza della strada Litoranea con la parte di pertinenza del Comune di Eboli li realizzano un pezzo della pista ciclabile che io volevo fare in cemento e non in Ghiaia non volevo una pizza un velodromo Perché troppe volte gli lavoratori vengono messi sotto dalle macchine io stesso che ho soccorso diverse un’opera di 20 anni non può non essere senza manutenzione noi dobbiamo smettere di essere la città dei territori delle inaugurazioni ricordarci di averle fatte di curare la manutenzione quella strada regge perché rettilinea avemmo una indebita ingerenza della sovrintendenza con la gaietta e la gente fa la strada normale aumentando l’indice di incidentalità molte persone hanno impiegato fiumi di inchiostro e indetto manifestazione Basta vedere le carte Invece €8000000 noi abbiamo investito per gli scarichi fognari che erano un disastro gli sbocchi dei passi carrabili la pista ciclabile con la recensione se la si guarda oggi con i pali divelti che magari se n’è fatta legna da bruciare per fare fuoco con la notte e nessuno il giorno dopo nonostante i richiami alle forze dell’ordine abbia provveduto a vigilare maggiormente e e ora c’è l’illuminazione in alcuni tratti in cui la legge non voleva ho rischiato una responsabilità contabile perché lo ritenevo giusto che le strade le arterie principali di quella zona fossero illuminate e per non parlare dell’aversana quella strada di cui nessuno ne parlano tutti ne fanno come scappa via per raggiungere Paestum Agropoli il Cilento un’arteria che arriva fino a Santa Cecilia chi veniva dopo doveva garantire la manutenzione lo hanno fatto? Però naturalmente c’è una sola questione che viene additata da una persona che ha tutto il diritto di parlare ma dovrebbe prima documentarsi in modo da evitare falsità e dicerie Spero che ritorni la grande cultura ad Eboli come a Ravello possiamo farlo anche qui i grandi concerti e grandi artisti nelle chiese la musica classica la lirica, ricordo l’agosto ebolitano le persone a votare il 20 il 21 Per far sì che Donato San Simone si è alla guida di questa città con una bella squadra di governo e di sviluppo
ROSANIA:
con piacere accompagno Donato in questa campagna elettorale sono felice di rivedere Alfonso Andria condiviso una stagione politica eccezionale Chi ha visto impegnati sindaci in tutti i comuni della Piave coordinati da un grande presidente della provincia il punto di riferimento degli enti locali stasera parliamo di politica su questo palco in questa città era scomparsa la politica il confronto il dibattito sulla città e sulle sue prospettive e non poteva essere diversamente per poter parlare del governo di una città bisogna avere un disegno di quella città e del territorio Qui non c’è questo è il dramma Noi l’avevamo Eboli verso il mare degli anni 50 e 60 di tutti gli schieramenti guardando alla piana nell’agricoltura e nel turismo balneare poteva esserci il futuro di questa città e noi ragionava Mo in quella direzione le demolizioni che noi portiamo avanti possibile Grazie allo stato che funzionò tutti i suoi corpi restituendo alla città un pezzo di territorio sottratto per anni la città di Empoli aveva perso un pezzo del suo territorio sviluppo balneare collegando con le ricchezze storiche e naturali di quelle ricchezze che accennava ante il famoso piano regolatore commenti attrattivi verso la città Noi siamo a 15 km dal mare cercando di accattare i turisti di Paestum Quindi aprimmo il nostro Museo Archeologico Nazionale il disegno dei campi da golf per i turisti anglosassoni e giapponesi che vengono dalla Costiera avemmo contatti con Gardaland un grande parco ludico volevamo realizzare dopo il momento balneare collegandoci all’agricoltura mi percorsi all’interno con un tentativo di disciplinare Le Serre ora siamo una Piana bianca Se salite sui monti di Eboli non è più verde ma si vede il bianco attenzione verso il territorio questi pannelli che vedete dell’ingegnere La Brocca sono idee per collegare anche il centro con la piana, idee condivisibili o meno comunque fatte ma perché un sindaco uscente rifiuta il faccia a faccia con gli altri candidati cosa mai vista nella storia di Eboli sono stato un elemento basilare qualificante e arricchimento magari lo non ha un’idea della città quindi ecco perché non viene a parlare Non ha un risultato amministrativo da portare avanti io ragiono fidati la situazione che ti troverai in mano quando diventerai sindaco è drammatica Ecco perché non vieni in piazza dirlo la città di Eboli nella piana ha il reddito medio pro capite più basso sotto la media provinciale lontani da Battipaglia Pontecagnano cresciamo più lentamente degli altri di cosa deve venire a parlare questo signore ferma dal punto di vista economico chiudono le attività commerciali non sono stati capaci di far convivere un centro commerciale con le attività commerciali del centro spopolamento commerciale e non solo c’è uno spopolamento abbiamo perso, 67% in 4 anni 2015-2019 sotto il decremento della provincia Battipaglia stabile Pontecagnano Brescia e non sono solo I migranti e nonostante questi noi dei cresciamo perché abbiamo la maggior presenza di migranti tradotto concretamente che quelli che se ne vanno solo più di quelli che entrano parliamo dei migranti e quelli che se ne vanno solo giovani diplomati e laureati sei 2010/2019 Sono statistiche abbiamo perso 10000 abitanti 822 siamo perdendo le energie intellettuali che dovrebbero servire a portare avanti il progetto per la città farla crescere è normale che non accetta la sfida in piazza Cosa ha fatto per contrastare questo processo Se andate sul sito del comune e vi scaricate la relazione di fine mandato per Chi amministra è un obbligo e mi sono messo le mani nei capelli per esempio si può mettere nella relazione 2015/2020 anche dei lavoretti da €40000 che io come segretario comunale Su ordine del sindaco lo metto perché sono piccoli lui sia drogato il merito di lavori iniziati nel 2010 2013 e finiti nel suo mandato come se fossero stati i suoi una città ferma economicamente che cresce meno degli altri rispetto agli altri del resto della provincia della Piana che si sta spopolando perdendo le proprie energie e risorse umane governata da chi non ha idee progetti e si muove sulla base di chi li tira la giacchetta non sa cosa fare Non si governa una città così sta portando la città al massacro c’è bisogno che gli ebolitani si sveglino dopo 5 anni di narcosi ritrovino la grande dignità antico orgoglio che li ha fatti grandi per questo è importante che il 20 e il 21 settembre gli ebolitani diano davvero vita ad una nuova primavera la propaganda con gli altoparlanti 30 giorni prima delle elezioni si fa per annunciare solo il luogo e l’orario e coloro che parlano Noi abbiamo da qualche giorno una macchina che non è di Donato che gira invitando a far riferimento a far riferimento sempre all’energia per il 20 il 21 di settembre la questione sanitaria è dell’ospedale di Eboli all’interno della città del Sele all’interno di una serie di dimenticanza il paese siamo diventati da qualche anno delle dimenticanze si sono scordati un sacco di cose l’ospedale è uno di quelli il Regione Campania c’era un piano ospedaliero che risale al 2009 di bassolino il quale prevedeva all’interno della rivisitazione della struttura ospedaliera anche all’interno della provincia di Salerno La realizzazione dell’ospedale unico per creare una struttura sanitaria completa di servizi reparti compreso ostetricia per mettere insieme le due realtà di Eboli di Battipaglia Altrimenti se si fanno i dispetti tra di loro continuando non vanno da nessuna parte a detrimento dei pazienti ogni struttura ospedaliera al punto g Ma possibile che nel. nella provincia di Salerno non ci sia un punto di riferimento oncologico centri all’interno poco più di un pronto soccorso L’ospedale del Se le voleva servire tutta la provincia serie di dimenticanze svincolo autostradale che diventato un allarme per l’anas un problema enorme spostamento verso l’epitaffio è un progetto è quello vecchio era soltanto una via per il mare questo ci avrebbe consentito sempre all’interno del discorso della città del seno uno svincolo dedicato alla zona industriale l’accordo con l’ananas c’era già bisogna va solo andare avanti senza sostenere minuti di sosta davanti la nostra uscita poi la bretella Contursi Agropoli significa tagliare fuori la nostra città dai grandi flussi verso il Cilento l’aria pezzullo sta la ce la siamo andati a prendere con le unghie e con i denti con un progetto di Finanza doveva essere il centro direzionale della città spostare la il tribunale uffici realizzare parcheggi attività commerciali è rimasto lì abbandonato come abbandonato il progetto il polo agroalimentare per lo sviluppo dell’Agricoltura a San Nicola varco i nostri contadini non le grandi realtà solo in sofferenza e poi mi devo sentire dire che la zona del Prato e abbassa intensità agricola una delle più fertili come l’acqua Rita Dov’è Pina d’acqua dove però hanno fatto le lottizzazioni di annessi agricoli con annessa piscina questa è la realtà altro che agricoltura il prato sta là a 3 km da Eboli guardano più verso Battipaglia che verso Eboli non hanno nessun motivo per venire qua le hanno dimenticati l’ex tabacchificio delle fiocche nel 2015 nel suo comizio non c’è più niente Ci passo ogni giorno vado a lavorare nel Cilento poteva essere una sede fieristica per la Piana e mercato florovivaistico perché quello che non si sa nella nostra Piana una delle ricchezze più grandi e il florovivaistico ma non ci sta neanche un mercato il PUC da 9 anni in quale cassetto sta nascosto il piano di Lucia non andava bene cambiate ma abbiate il coraggio di portare fuori la proposta la fascia Costiera non dico più nulla se non questo in termini cronologici 2001 ultimo abbattimento 2002 illuminazione 2003 illuminazione spartifuoco 2004 riqualificazione di tutta l’area delle demolizioni mi fermo qui quartiere Pescara periferici quartieri periferici è andato al comizio c’era un cane un gatto passati per errore e se ne sono andato Hai dimenticato i quartieri periferici una realtà popolosa ci sta una scuola elementare la farmacia comunale gli uffici dell’ASL l’ufficio anagrafico il Distretto di Polizia Municipale centro sportivo centro sociale che fine hanno fatto? il centro antico ci sono ma te lo conosco pietra per pietra L’unica cosa che ho visto le pietre Gialle Che offendono la cultura di Eboli perché non hanno nulla a che fare con la nostra tradizione in realtà architettonica Oltre alle scalinate Spianate se l’avessero fatto in altre parti d’Italia sarebbero stati fucilati parlo della gradinata delle tre corone palazzi nobiliari paladino Varriale la Francesca abbandonati di proprietà comunale passate alla Eboli patrimonio per farla vendere con una scalinata dentro una scalinata di scuola Rosa non è rimasto più niente Eboli si svegli recuperi la propria forza il proprio ruolo e poi orgoglio tranquillamente ma con un grandissimo voto che il 20 e il 21 settembre si cambia registro Donato santimone Sara sindaco di Eboli
Eboli, 16 settembre 2020
egregio del mese non condivido le tue critiche, essendo un giornalista. Viceversa, pur non essendo di sibistra, ho apprezzato il dibattito puramente politico. Ho ascoltato con interesse, anche se non condivise, i progetti per il paese avviati dalla era rosania. Alcuni sono interessanti altri meno. E credo che il candidato sindaco ha radici forti e ha espresso brevemente idee e programmi.
È pacifico denunciare obbrobbri e insuccessi dell’avversario politico quando questi governa alla stregua di “signorotto medievale”.
D’altronde noto che la campagna elettorale dell’altro candidato sia improntata sullo spettacolo, sugli effetti speciali, su slogan, su demagogie. Avverto la voglia di continuare ad amministrare alla giornata con il supporto di una classe dirigente senza arte né parte. Preferisco ahime la politica al sogno americano.