Depuratore Coda di Volpe: De Luca e Cariello posano la prima pietra

Avviati i lavori per il depuratore di Coda di Volpe. A tagliare il nastro è stato il Governatore De Luca accompagnato dal Sindacodi Eboli Cariello. 

I lavori per un importo complessivo pari a 5milioni e 616.384,48 euro sono stati affidati al Raggruppamento Temporaneo di Imprese RDR srl New Electra srl. Il Governatore De Luca: “Da Eboli parte un programma di riqualificazione e valorizzazione delle risorse territoriali e turistiche a sud di Salerno”. Il Sindaco Cariello: “Più servizi a cittadini e volano di sviluppo per il turismo, l’economia, l’ambiente, il lavoro e la fascia costiera“. 

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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Ieri è stata una giornata di inaugurazioni da parte del Governatore Vincenzo De Luca, per il territorio della Piana e della Valle del Sele. Si è iniziato in mattinata con il taglio del nastro da parte di De Luca a Serre insieme al Sindaco Franco Mennella dell’Ambulatorio provinciale Veterinario dell’ASL Salerno, poi di seguito in Località Coda di Volpe nel Comune di Eboli, ha tagliato il nastro e ha depositato la prima pietra accompagnato dal Sindaco Massimo Cariello per il via alla realizzazione dell’Omonimo Depuratore Coda di Volpe, che una volta realizzato servirà a smaltire i reflui di una popolazione pari a 40mila abitanti delle aree rurali di Eboli e Battipaglia. 

E quale occasione migliore è quella di avviare in mattinata i lavori per l’impianto di depurazione di Coda di Volpe, proprio nel mezzo di una Campagna elettorale da parte del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, e del sindaco di Eboli, Massimo Cariello, del direttore dell’Asis, Giannella e i numerosi amministratori della zona che hanno presenziato alla cerimonia di posa della prima pietra presso l’area dove in passato erano state accatastate le ecoballe e che oggi diventa volano di sviluppo dell’intero territorio e della fascia costiera, per far passare il messaggio che si fa sul serio e le parole si mantengono? 

L’intervento riguarda “Ripristino e rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione in località Coda di Volpe” e punta a “tutelare e migliorare la qualità dell’ambiente in relazione al servizio idrico integrato“. I lavori sono affidati al raggruppamento temporaneo di imprese RDR srl New Electra srl, per un importo di 5.616384,48 euro. Una notizia o meglio due notizie che sicuramente hanno fatto venire la bava alla bocca: sia a Stefano Caldoro candidato Governatore del centrodestra e al suo amico di cordata On. Edmondo Cirielli che non perde mai una occasione per gridare allo scandalo contro De Luca; E sia alla candidata alla Presidenza della Regione del M5S Valeria Ciarambino che incolpa De Luca di tutto ma soprattutto di esistere. Sarà complicato per loro smaltire tutta quella bile. Ed è complicato anche per i Giornali nazionali sovranisti, i quali sebbene non li compra più nessuno, giorno dopo giorno diffondono notizie raccontandole all’incontrario. Sarà difficile anche per qualche giornaletto e sito locale e regionale non avere una infiammazione alla colicisti anche rispetto alla possibile notizia dell’archiviazione da parte della Procura di Napoli relativamente all’indagine che riguarda i presunti reati che riguardano i quattro vigili salernitani passati nello Staff di De Luca. 

Tutti avranno anche una profonda crisi di identità e avranno perso una occasione per trasmettere piuttosto che contumelie, cosa intenderebbero fare e quale sarebbe il loro programma se malauguratamente dovessero vincere le elezioni regionali. Intando tornando al Depuratore di Coda di Volpe, si prende atto i questa importante avvio del cantiere: «I lavori rappresentano uno dei momenti di intervento strategico dell’azione regionale, che ha puntato su gestione dei rifiuti e ciclo delle acque – ha detto il presidente Vincenzo De Luca -, per fare della Campania la regione più avanzata in tema ambientale. Abbiamo approntato un piano per risolvere il ciclo dei rifiuti, con 15 nuovi impianti di compostaggio e nessun termovalorizzazione. Intervenendo sul ciclo delle acque aumenteremo le condizioni di balneabilità diffusa e per l’intero arco dell’anno. Da Eboli parte un programma di riqualificazione e valorizzazione delle risorse territoriali e turistiche a sud di Salerno».

L’impianto di Coda di Volpe era stato realizzato dal Consorzio di Bonifica Destra Sele negli anni Novanta. Nel 2013 l’Autorità di Ambito Sele aveva consegnato l’impianto alla società Asis Salernitana reti ed Impianti spa, quale ente gestore del sistema idrico integrato dell’area Sele. Il progetto punta all’adeguamento funzionale dell’impianto esistente di trattamento delle acque reflue e all’estensione del servizio di depurazione sia della fascia costiera, che delle aree rurali dei comuni di Eboli e Battipaglia, per complessivi 40.000 abitanti. Oltre al depuratore, è previsto un nuovo tratto di collettore lungo la banchina stradale della strada litoranea da foce Sele all’ospedale di Campolongo e poi fino alla foce del fiume Tusciano.

«Oggi partono i lavori – ricorda il sindaco, Massimo Cariello -, ma l’attenzione per Coda di Volpe è iniziata anni fa, con la rimozione delle ecoballe e la bonifica, grazie al presidente De Luca, adoperatosi per procedure e finanziamenti. È un enorme intervento, per il quale ringrazio il direttore dell’Asis, Giannella, e il delegato comunale alla depurazione, Pasquale Salviati, che avrà effetti positivi per l’intera fascia costiera, accelerando i risultati del master plan. Questo traguardo è stato raggiunto anche grazie all’impegno del parroco, don Daniele Peron, e del comitato di quartiere, presieduto da Domenico Alfano. Un ringraziamento al presidente De Luca per l’attenzione verso Coda di Volpe, che si somma agli investimenti per l’Azienda Improsta diventata sede Universitaria o le Universiadi, che grazie alla Regione hanno visto Eboli tra le città protagoniste».

Eboli, 11 settembre 2020 (articolo aggiornato alle ore 16.33 del 11 settembre 2020) 

2 commenti su “Depuratore Coda di Volpe: De Luca e Cariello posano la prima pietra”

  1. E’ sempre una buona notizia quando qualche politico coinvolto in indagini giudiziarie viene scagionato perchè la politica non dovrebbe essere condizionata dai magistrati.
    Ammesso che sia vero perchè la notizia non è stata ancora divulgata?
    Mi fido delle tue fonti admin ma la tua fonte potrebbe aver anche sbagliato , a me risulta ancora indagato.
    Anche quando si fanno partire opere positive per l’ambiente è una buona notizia ma se depuriamo l’acqua e poi a pochi chilometri abbiamo una bomba ecologica come Battipaglia che è lo sversatoio della provincia non mi pare che ci sia molto da gioire.
    Si continua tacere sulla sanità che rappresenta il grosso delle competenze regionali .
    Abbiamo ospedali da terzo mondo diretti da gente che non ha nemmeno i titoli formali per farlo.
    Nel napoletano è ancora peggio con gente accatastata nei corridoi e ospedali ostaggio di clan camorristici.
    Che De Luca vinca mi sembra quasi scontato ma io non faccio salti di gioia perchè non credo sia un buon amministratore e , a prescindere dalle simpatie o dalla mia parte politica, mi interesserebbe che lo fosse. Forse nemmeno Caldoro lo è ma a volte l’alternanza è un buon rimedio per le defaillances di capacità dei nostri politici.

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    • CHIEDO SCUSA AI LETTORI un errore ha riportato come archiviato il processo De Luca invece che “probabilmente”. Ho provveduto a correggere.

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