Dopo cinque anni di silenzio e di assenza, il Sindaco comincia i lavori e asfalta le strade a Sant’Andrea. Parte la campagna elettorale di Cariello e i suoi voti di “catrame”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Mai questa amministrazione comunale è stata più operativa di ora. – si legge in una nota del Candidato Sindaco di Eboli di LEU Donato Santimone che prende spunta da una serie di lavori e di asfalto di strade per accusare il Sindaco Cariello di eseguirli solo in prossimitàddella campagna elettorale – Dopo cinque anni di silenzio e di assenza, Cariello comincia i lavori per l’asfalto a Sant’Andrea.
Era il 2015 quando Cariello, appena insediata la sua Giunta, – prosegue Santimone nel rinverdire i ricordi – convocò una conferenza stampa in Comune per annunciare la bitumazione urgentissima della strada Statale 91, meglio conosciuta come Via del Grano, nel tratto che collega la zona Epitaffio con Sant’Andrea fino ad arrivare a Ponte Barbieri.
Tutti furono d’accordo nel sostenere l’urgenza di quel lavoro poiché quella strada, anche secondo Carmine Busillo, allora consigliere di maggioranza, aveva la più alta incidenza di sinistri stradali. Quella urgenza però venne inghiottita poco dopo da una voragine. Il progetto di rifacimento del manto stradale non è stato più messo in atto se non questa mattina. Con cinque anni di ritardo e diversi incidenti stradali anche gravi.
Allo stesso modo, sono partiti i lavori per le rotatorie lungo la statale 19, all’incrocio con Via Pertini e quella all’incrocio con Viale Foscolo che porta al Cimitero. Nelle urgenze del 2015 anche queste due strade, su cui sono avvenuti altri incidenti gravi e in qualche caso anche mortali.
Sulle strisce pedonali che spuntano in città stendiamo un velo pietoso, soprattutto perché la città di Eboli è finita su un sito di “meme” proprio in merito alle strisce pedonali disegnate sulle due strade che portavano dritto dritto il pedone in un cespuglio. La soluzione? Il problema è stato estirpato alla radice: hanno raso al suolo il cespuglio.
Non abbiamo notizie di Cariello studente, – conclude Donato Santimone – ma oggi lo possiamo immaginare: ha il tipico slancio di chi comincia a studiare nel mese di maggio per la paura di essere bocciato».
Eboli, 4 agosto 2020
ma questo signore in foto che tanto si indigna, non era colui che da assessore andò con bermuda e zoccoli in consiglio comunale?
Le istituzioni si rispettano anche con le forme, perché per dirla con Benedetto croce, la forma è sostanza!
Non vorrei ripetermi ma Tu, caro Donato, hai taciuto per cinque anni sulla mancata esecuzione della bitumazione promessa (ovviamente anche su tante altre cose).
La Tua coscienza, il Tuo senso civico, l’anima politica, si sono risvegliati solo dopo la candidatura.
Anche a Te, in una cachettica campagna elettorale, solo adesso ven’ammente!