Aperte le adesioni al Distretto Rurale Culturale e i distretti agroalimentari di qualità, “Cilento Antico”.
Mauro Inverso, presidente del Comitato promotore del Distretto Rurale Culturale “Cilento Antico”: “I Distretti rurali costituiscono un nuovo modello di sviluppo economico in grado di fornire, a livello nazionale, ulteriori ed importanti opportunità e risorse per la crescita e il rilancio sia delle filiere che dei territori nel loro complesso”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
MAGLIANO VETERE (SA) – Il Distretto Rurale Culturale “Cilento Antico”, è nato dalla volontà dei soggetti promotori di favorire lo sviluppo delle aree rurali del Cilento, valorizzandone le peculiari caratteristiche che lo contraddistinguono e che costituiscono elemento identitario, oltre che rafforzare e promuovere, mediante la cooperazione e l’integrazione delle molteplicità dei soggetti, il territorio, favorendo una sua crescita omogenea.
Le linee di azione che il distretto intende porre in essere e le finalità possono essere raggruppate: nella valorizzazione del capitale umano inteso quale insieme di conoscenze e nella definizione di un insieme di attività in grado di condurre ad un evoluzione sui molteplici aspetti che lo caratterizzano. Per distretti rurali (DIR) si intendono “sistemi produttivi locali caratterizzati da un’identità storica e territoriale omogenea che deriva dall’integrazione fra attività agricole e altre attività locali nonché dalla produzione di beni o servizi di particolare specificità e coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali”.
La Regione Campania ha approvato, con delibera di Giunta, il Regolamento di attuazione della legge regionale n. 20 dell’8 agosto 2014 per il riconoscimento e la costituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità. Con questo Regolamento si mettono a disposizione dei sistemi locali, segnatamente delle piccole e medie imprese, strumenti più incisivi per potenziare il contesto in cui operano e rafforzare la propria competitività.
La Regione Campania, dopo aver terminato la prima fase di riconoscimento dei Distretti e individuato il Distretto Rurale Culturale “Cilento Antico” con Decreto Dirigenziale Regionale n. 31 del 07/02/2020, nelle recenti riunioni, ha invitato il comitato promotore a costituire la società e ad ampliare la stessa con la sottoscrizione di quote societarie di nuove entità aziendali. Le aziende interessate ad aderire al progetto possono prendere visione delle relative informazioni sul sito internet www.cilentoregeneratio.com e/o attraverso il numero di telefono 0974.992332. L’adesione alla costituenda società del distretto avverrà attraverso il versamento di una quota, entro e non oltre il 31 agosto 2020.
«I Distretti rurali – spiega il presidente del Comitato promotore del Distretto Rurale Culturale “Cilento Antico”, ing. Mauro Inverso – costituiscono un nuovo modello di sviluppo economico in grado di fornire, a livello nazionale, ulteriori ed importanti opportunità e risorse per la crescita e il rilancio sia delle filiere che dei territori nel loro complesso. L’obiettivo è di coinvolgere quante più imprese possibili del territorio, per rendere concreta la fattibilità del distretto che costituisce un motivo di rilancio per il prossimo futuro. Ci hanno creduto l’Ue e la Regione Campania e siamo convinti anche noi della bontà del progetto. Più imprese aderiranno, maggiore sarà il risalto e i vantaggi economici per tutti».
Magliano Vetere, 17 luglio 2020