M5S: “Ancora miasmi a Battipaglia dal deposito di pneumatici”. La Regione tace, il Ministro dell’Ambiente pure.
I consiglieri regionali Cammarano e Viglione, “saltano” il Ministro Costa e si rivolgono accusano la Regione: “Si effettuino i controlli sulle condizioni ambientali”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Era solo il 24 agosto dell’anno scorso, quando il Ministro dell’Ambiente del M5S Sergio Costa si recava a Battipaglia per partecipare ad una manifestazione di partito, con schierati tutti i “portavoce” Parlamentari e Consiglieri regionali grillini, nella sala parrocchiale della Chiesa San Gregorio VII di Battipaglia. Si ricorderà che in quel periodo qualche giorno prima si era sviluppato un fortissimo incendio e non fu il solo perché altri lo seguirono oltre quelli che vi erano già stati, sia in impianti prifati che pubblici.
Eppure in quella circostanza ci ricordiamo che a pochi metri dalle fiamne e mentre la Colonna di fumo era visibile a più di 50km. il Consigliere Regionale del M5S Michele Cammarano era sul posto, in prima linea, e preoccupato e allarmato pensò bene di informare il Ministro dell’Ambiente del suo stesso partito Sergio Costa che in quello stesso momento era in compagnia della Sen. Felicia Gaudiano ad Albanella per sostenere una iniziativa del M5S sull’ambiente, il quale a sua volta, pensò bene di non intervenire, sebbene per ritornare Roma attraversó Battipaglia, imboccó l’autostrada e si dileguó, per poi comparire in quella parrocchia e riempire gli astanti stellati e gli speranzosi cittadini dei Comitati civici che si aspettavano un aiuto. Il Ministro “fuggitivo” tra una battuta e l’altra promise il “niente” ma lo promise così bene che il niente è stato. Si ricorderà anche quando riempí di speranza i battipagliesi presenti investendoli “guardiani del territorio“: Fatti zero.
Era un momento difficile, il Governo Salvini-Conte-Di Maio anche quello del niente era appena caduto, e ci si preparava a quello M5S – PD e conseguentemente si immaginava, tirando le cuoia a De Luca, un accordo anche per la Campania puntanto sul “fuggitivo” Ministro dell’Ambiente Costa, fortunatamente naufragato, visto gli impegni del nulla di quest’ultimo per Battipaglia ancora preda di immondizia, di incendi, di miasmi, quelli che hanno spinto i consiglieri regionali del M5S Michele Cammarano e Vincenzo Viglione, chi quali hanno presentato una interrogazione a risposta scritta al presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca e all’assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, e non chiedendo agli “attenti” parlanentari del posto Felicia Gaudiano, Francesco Castiello, Cosimo Adelizzi, Nicola Acunzo, di presentare una analoga interrogazione al Ministro dell’Ambiente fuggitivo Sergio Costa.
“E’ passato quasi un anno dall’incendio nel deposito di pneumatici della New Rigeneral Plast a Battipaglia e da allora, – scrivono in una nota stampa i consiglieti Regionali del M5S Michele Cammarano e Vincenzo Viglione – dopo un successivo rogo che nei mesi scorsi ha interessato lo stesso sito, continuano a sprigionarsi fumi e miasmi di intensità tale da condizionare il normale svolgimento dei qualunque attività sui terreni limitrofi all’impianto”.
“Occorre ricordare che dopo l’incidente, l’Arpac ad agosto del 2019 ha redatto una relazione in cui si confermava la presenza di rifiuti, in cumuli e balle, riconducibili a imballaggi in plastica, imballaggi misti, vetro da raccolta differenziata e altro materiale. Ad oggi, quindi, viste le numerose segnalazioni che giungono dai cittadini, preoccupati per la propria salute, chiediamo ancora una volta quali attività di rilevazione sono state effettuate successivamente all’incendio dell’agosto 2019 e con quali esiti e quali procedure urgenti sono in corso per determinare una immediata bonifica del sito alla luce dell’aggravarsi delle suddette condizioni ambientali”.
Battipaglia, 16 luglio 2020