Eboli: Bonifica dall’amianto al Foro Boario. Un successo del Comitato “Togliamoci l’Amianto dalla testa”.
Nella mattinata di ieri sopralluogo del sindaco di Eboli con tecnici, dirigenti e comitato cittadino. Cariello: “Un ulteriore traguardo raggiunto in tema di politiche ambientali”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Comitato “Togliamoci l’amianto dalla testa” ci comunica tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti daopo anni di lotta e di protrste, ma anche di proposte e suggetimenti che sempre POLITICAdeMENTE ha ospitato e oggi più che mai esprime la sua felicità per questa nuova bonifica, frutto, appunto, del lavoro di anni.
«Abbiamo cominciato a chiedere le bonifiche fin dal 2012, a partire dalla ex Pezzullo. – si legge nella nota che del comitato “Togliamoci l’amianto dalla testa” – La bonifica dell’ex Mercato Boario l’abbiamo chiesta a Comune, ASL, ARPAC, Carabinieri, … per la prima volta il 18 aprile 2013.
L’abbiamo ribadito con forza nell’incontro pubblico del 5 luglio 2013 e poi ad ogni incontro (tanti) con i sindaci e i vari assessori che si sono succeduti nel tempo. – prosegue la nota del comitato – Abbiamo coinvolto cittadini ed associazioni sportive in questa richiesta, visto che i capannoni e le tettoie erano in pessime condizioni e si trovavano in un luogo molto frequentato per attività sportive, per la presenza allora del mercato e del parco giochi per bambini proprio lì di fianco.
Importante è stato anche il sopralluogo effettuato a febbraio 2016 con i medici di Medicina Democratica, dott. Paolo Fierro e dott. Stanislao Loria, che hanno certificato lo stato di degrado delle coperture ed i relativi pericoli per la salute pubblica. Tali interviste furono pubblicate in rete per sensibilizzare Amministrazione e cittadini. – si aggiunge nella nota – È stato fatto un lungo lavoro, un vero “percorso ad ostacoli”, per risalire alla proprietà (l’Associazione Allevatori) e per individuarne il rappresentante.
Grazie ad esso, il Sindaco ha emesso l’ordinanza di bonifica e ha denunciato all‘Autorità Giudiziaria, come previsto dalle normative, il Presidente dell’Associazione Allevatori. – conclude il Comitsto “Togliamoci l’Amianto dalla testa” – Oggi, finalmente, siamo felici di riappropriarci di un luogo, di poter tornare a passeggiare e a correre nella zona del Palasele, senza correre il rischio di beccarsi un tumore. E non ci sembra cosa da poco.»
L’esultanza del Comitato “Togliamoci l’amianto dalla testa” di Eboli si aggiunge anche l’Amministrazione comunale che coglie l’occasione per ricordare il proprio impegno nella vicenda e l’ampia e decisa azione di bonifica dall’amianto dall’intero territorio ebolitano. Azione proseguita – come si evidenzia in una nota stampa del Comune che – è proseguita nella mattina di ieri presso l’area del Foro Boario di Eboli, laddove il sindaco, Massimo Cariello, accompagnato dall’assessore Emilio Masala, insieme con il liquidatore della struttura, Spirito, rappresentante provinciale dell’associazione allevatori, Morese, il comitato “Leviamoci l’amianto dalla testa” con Anna Grimaldi, Adriano Naimoli, Angela Visconti e Giuseppe Lepore ha effettuato un sopralluogo per verificare le operazioni di bonifica integrale in corso.
«Un ulteriore traguardo raggiunto in tema di politiche ambientali – spiega il primo cittadino di Eboli -. Fin dall’inizio del mandato amministrativo abbiamo concentrato energie e risorse sulla salvaguardia dell’ambiente, anche con il supporto del comitato cittadino per la lotta all’amianto che ci è stato vicino e che ringrazio, insieme con il liquidatore Spirito e il dirigente Morese oggi presenti ad Eboli. Abbiamo emesso oltre 170 ordinanze di rimozione forzata dell’amianto, sia in strutture pubbliche, che private, ottenendo un grandissimo risultato, unico in tutto il territorio regionale. Ambiente e salute pubblica vanno di pari passo, la nostra programmazione proseguirà senza soste per garantire ambiente pulito e sicurezza a tutti».
L’azione di bonifica dall’amianto sta interessando ormai dall’inizio dell’amministrazione Cariello l’intero territorio comunale, una strada intrapresa con decisione e con decine di atti e provvedimenti. «Oggi le strutture pubbliche ad Eboli sono tutte bonificate dall’amianto – ricorda l’assessore Emilio Masala -, con intervento diretto del Comune. Sulle strutture private abbiamo operato attraverso circa 170 ordinanze, che hanno prescritto i lavori urgenti per eliminare amianto ed agenti inquinanti. Eboli si segnala su vasta scala per la sensibilità verso l’ambiente, un’azione che il sindaco Cariello sta sostenendo con ogni energia per garantire la salute pubblica».
Eboli, 1 luglio 2020