Battipaglia “Ambiente e Rifiuti”: Workshop FdI con il Sen. Iannone

Sabato 27 giugno, ore10.30, Hotel San Luca Battipaglia, workshop su ambiente e rifiuti con il Sen. Iannone (FdI). 

All’incontro tematico su Ambiente e rifiuti a Battipaglia si confronteranno con il Sen. Iannone: i rappresentanti del comitato Battipaglia dice No; dell’associazione Civicamente; dell’associazione Cittade; e dell’associazione Marianne e la stampa locale. 

Antonio-Iannone.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Domani mattina alle 10,30 presso il Centro Congressi San Luca Hotel di Battipaglia la locale sezione di Fratelli d’Italia, ha organizzato un workshop con la partecipazione del senatore di Fdi Antonio Iannone, già Presidente della Provincia di Salerno, e dei rappresentanti del comitato Battipaglia dice No, di Civicamente, di Cittade e dell’associazione Marianne sul tema ambiente/rifiuti a Battipaglia per capire se esistono ancora margini di intervento in Parlamento.

All’incontro, che osserverà le disposizioni di cui al distanziamento sociale in osservannza alle norme anti-covid, oltre alle Associazione e ai comitati e alla stampa locale rispetto ai temi cocenti dell’ambiente e dei rifiuti, piaga incancrenita di Battipaglia e della Piana del Sele, saranno presenti, ma in delegazione, anche i dirigenti locali di Fratelli d’Italia, Ugo Tozzi in testa,

Annalisa Spera

Di sicuro dopo l’incontro, il FdI e il Senatore Iannone, non mancheranno di affrontare anche il tema dei migranti e dei fatti riconducibili alla delicata questione di Mondragone e dei migranti, e a tale proposito si riporta qui di seguito il conunicato stampa della poetavoce cittadina di Fratelli d’Italia: «Siamo seriamente preoccupati per quanto accaduto nelle ultime ore – dichiara la portavoce cittadina di Fratelli d’Italia Annalisa Spera la situazione sfuggita di mano a Mondragone evidenzia ancora una volta l’insipienza del governo De Luca a danno della nostra terra. Non abbiamo dimenticato l’allarme lanciato dal senatore Antonio Iannone all’indomani dell’annuncio a denti stretti del Governatore dell’arrivo di 20mila stranieri per lavorare nella Piana Domiziana e del Sele: già allora ci domandavamo chi fossero, da dove venissero e quale sicurezza De Luca aveva della salute di questi stranieri.

Nessuna risposta, – prosegue Annalisa Spera – ci hanno tacciato di essere i soliti razzisti: oggi l’evidenza ci ha dato ragione, e a un prezzo altissimo. Dove sono fuggiti i contagiati? Nella nostra piana dal Sele, a mettere a rischio la nostra salute: la nostra paura, oltre alla questione sanitaria, e’ legata ad un nuovo lockdown, al rischio di una dichiarazione di zona rossa per i nostri territori qualora dovesse generarsi un contagio che non possiamo arginare perché non sappiamo dove sia localizzato il focolaio e da chi sia rappresentato. – conclude Annalisa Spera – Una condizione questa che taglierebbe le gambe alla stagione turistica già così in difficolta, generando una crisi economica questa si dalla quale gli imprenditori del turismo non potrebbero più riprendersi. Chiediamo, una volta per tutte, chiarezza, azioni concrete e non chiacchiere e propaganda elettorale. Il tempo per De Luca e per la sua credibilità e’ finito.»

Battipaglia, 26 giugno 2020

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