Appello a 360° della Società civile a sostegno di una candidatura al Consiglio regionale di Michele Buonomo.
La proposta politicamente “generalistica” arriva da un Comitato di personalità del mondo della letteratura, dell’arte, della cultura, della scuola, dell’Università, delle imprese, delle professioni, dell’associazionismo, e sostenuta da miglia di adesioni sul web da una Community. Ecco il Manifesto dei 50 sottoscrittori. Il PD e la Sinistra questa volta risponderanno?
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Con l’incipit “Il Futuro inizia oggi” si è costituito il Comitato Promotore composto dalle prime 50 personalità appartenenti al mondo della cultura, della scuola, dell’Università, dell’associazionismo, delle imprese e delle professioni, insomma della così detta Società Civile della Provincia di Salerno, a sostegno della proposta di candidatura al Consiglio Regionale della Campania di Michele Buonomo.
Si ricorderà che in passato vi fu un’altra iniziativa del genere. In occasione delle elezioni politiche furono raccolte più di 5000 firme con le quali anche allora un gruppo di personalità del mondo della letteratura, dell’arte, della cultura, di imprenditori green economy Campani e una 20ntina di sindaci della Regione, scesero in campo a sostegno di una candidatura al Parlamento nazionale nelle liste del PD di Michele Buonomo, allora Presidente di Legambiente Campania, ritenendolo un valido rappresentante della società civile.
Ma interrogato il “morto”, il “morto” non rispose, e Buonomo non fu candidato.
Allora il Partito Democratico, al quale era indirizzata la richiesta nemmeno rispose, ora però, memori di quella esperienza i 50 firmatari del Manifesto-Appello, con la loro richiesta politicamente “generalista” non si rivolgono al PD, ma anche al PD. Ovvero si può leggere come una sorta di richiesta a 360°, affinché si prenda in considerazione di offrire una candidatura al Consiglio Regionale della Campania di Buonomo. Tuttavia quello che non traspare nel comunicato, ma che gli stessi sostenitori si auspicano, conoscendo i trascorsi politici e gli impegni civili di Buonomo, che a questo appello rispondano quelle aree politiche le quali lo stesso Buonomo sente più vicine alle sue sensibilità politiche, sebbene si è appreso che non si escludono proposte provenienti da altri schieramenti che non si richiamano al Centrosinistra o a quel che resta del centrosinistra, ivi compreso il PD e alla residuale Sinistra tradizionale, per intenderci, e alla domanda precisa:
Se la Candidatura dovesse venire dal Centrodestra, Buonomo che farebbe? Ci è stato risposto che si valuterà l’offerta e che lo stesso Buonomo scioglierà la riserva.
Cosa farà o cosa faranno il “morto” o i “morti”, questa volta: risponderanno? Non lo sapremo che tra qualche giorno. I sostenitori di Buonomo se lo augurano, anche se i destinatari dell’appello in Campania sono gli stessi di allora, sebbene il Partito Democratico non è più quello del 40% ma dimezzato ed ancora più dipendente da un Vincenzo De Luca, il quale dalla gestione dell’emergenza epidemiologica da covid ne è uscito fortemente rinforzato ma anche fortemente determinato a blindare le sue liste con suoi uomini fidati e “regolare” i conti con quella parte del PD stesso che gli voleva tirare le cuoia, scaricandolo per favorire un accordo, poi saltato, con il M5S. Ora, rispetto all’appello dei 50 resta da stabilire, secondo la visione del Governatore De Luca, da che parte colloca Buonomo, e in base alla quale accettare o meno la sua candidatura.
I 50 firmatari con il manifesto pubblico “IL FUTURO INIZIA OGGI!”, che segue la creazione di un gruppo facebook che ha raccolto quasi mille adesioni in due settimane, nasce un progetto di rilancio della buona politica, che parta da una nuova alleanza con i cittadini e le comunità, condiviso e sottoscritto, appunto, da cinquanta personalità della società civile salernitana che con la loro firma testimoniano una propria volontà di rappresentanza, attraverso la persona di Michele Buonomo, da sempre fautore di importanti battaglie riconducibili a tematiche ambientali, culturali e sociali.
Questa la lista del Comitato promotore firmatari del documento, i quali si rivolgono alla politica e alla società civile – ma non solo – affinché si colga l’urgenza di avviare, “un cammino nuovo, che parta dalla consapevolezza di poter attingere da un bagaglio straordinario di bellezze, intelligenze, energie innovative, che solo gambe robuste e abituate a lunghi sentieri- spesso in salita – possono percorrere fino al traguardo”:
I cinquanta firmatari del documento
Vincenzo Aliberti, Editore Saremo Alberi
Antonio Amatucci, Avvocato CdA Polieco
Andreas Andreou, Insegnante
Biancaluna Bifulco, Imprenditrice turistica
Anselmo Botte, Sindacalista
Antonio Briscione, Presidente Riserve Foce Sele-Tanagro Monti Eremita Marzano
Pietro Caggiano, Imprenditore agricolo
Valerio Calabrese, Direttore Museo Dieta mediterranea
Patrizia Campagna, Dirigente Scolastica
Maurizio Capone, Musicista
Alessandro Cocurullo, Direttore 105 Tv e Villamare Film Festival
Fabio Costarella, Manager Conai
Marika Calenda, Pedagoga e Docente Universitaria
Annamaria Cascone, Imprenditrice agricola
Giancarlo Cattaneo, Imprenditore Green economy
Fatiha Chakir, Presidente Associazione Un Mondo a Colori
Enrica De Falco, Agronoma e Docente Universitaria
Giovanni De Feo, Docente Universitario
Alessandro Di Muro, Archeologo e Docente universitario
Raffaele Falcone, Artista e Imprenditore
Fabio Fasolino, Presidente Consorzio Ecoem
Alex Giordano, Etnografo digitale e Docente Universitario
Sergio Iagulli, Direttore Casa della Poesia
Stefania Laudonia, Entomologa e Docente Universitaria
Paolo Longo, Presidente Fiab Salerno
Carmine Maisto, Presidente Ordine Agronomi e Forestali di Salerno
Delfina Malandrino, Docente Universitario
Mario Malinconico, Ricercatore CNR
Franco Manzione, Bibliofilo e Cavaliere del Lavoro
Chiara Mastursi, Equa Tienda Cooperativa
Giuseppe Morese, Imprenditore Zootecnico
Franco Mosca, Imprenditore Green economy
Francesco Napoli, Presidente Arcigay Salerno
Massimo Padovano, Manager innovazione sociale
Rosa Pepe, Agronama CREA
Roberta Pastore, Architetta
Silvio Petrone, Manager Green economy
Pasquale Quaranta, Giornalista e attivista lgbt
Vittorio Rambaldo, pescatore
Alessandra Riccio, Giornalista, traduttrice e saggista
Giovanni Rizzo, Imprenditore balneare
Giuseppe Russo, Agronomo e Presidente Agricoltori per l’Ambiente
Francesca Salemme, Giornalista
Aldo Savarese, Imprenditore Green economy
Gerardo Sassano, Architetto e Docente universitario
Giuseppe Scarano, Medico epidemiologo e sanità pubblica
Luigi Valiante, Direttore scientifico Museo Vivo del Mare
Simone Valitutto, Antropologo
Giovanna Voria, Chef contadina
Ottavia Voza, Architetta e Archeologa
Nel manifesto si legge, altresì, che “la Campania può ancora contribuire in modo determinante al rinnovamento del nostro Paese e del Mediterraneo, aprendo la strada a quelle spinte innovative, inclusive, sostenibili, che rappresentano l’unica strada percorribile verso un futuro diverso, che non lasci indietro nessuno e che rinnovi profondamente il nostro vivere quotidiano”.
Inevitabile da parte del Comitato promotore e dell’intera Community, anche il rimando alla storia personale di Michele Buonomo, “una storia di umiltà, conoscenza ed esperienza”. Laureato in Scienze Politiche con una importante esperienza in America Latina, è attuale membro della Segreteria nazionale di Legambiente, di cui è stato per circa vent’anni presidente regionale. Tanti gli obiettivi raggiunti grazie a mille battaglie combattute in prima linea su tutto il territorio campano, tra questi, l’introduzione del raccolta differenziata e la realizzazione degli Orti Sociali, esportati come modello in tutto il mondo, ma anche i tanti abbattimenti di ecomostri come il Fuenti, l’Alimuri e l’ex cementificio di Sapri. Ma l’impegno di Michele Buonomo si è sviluppato negli anni su molte altre tematiche: economia circolare, cultura, educazione ambientale, turismo sostenibile, tutela del patrimonio ambientale e culturale, spesso con campagne innovative e coraggiose.
Tutti possono sottoscrivere il manifesto, ma anche reperire informazioni sul progetto e sulla persona di Michele Buonomo, attraverso il sito internet www.michelebuonomo.it
Salerno, 21 giugno 2020