EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il Comunicato dell’Ufficio Stampa della “Grande Bufala”, la manifestazione che si è tenuta nella Piazza centrale di Eboli, organizzata da Eboli Sviluppo, che tira le somme sulle giornate dedicate all’oro bianco e alla Bufala. Il Presidente di Eboli Sviluppo Attilio Astone snocciola tutti i dati dell’evento e naturalmente sottolinea la riuscita della manifestazione, dando appuntamento al 2011.
A tutti i dati di Astone si aggiungono quelli di POLITICAdeMENTE, il quale ha trasmesso in diretta tutte le manifestazioni e gli incontri che si sono tenuti nell’ambito della “Grande Bufala”, in collaborazione della Web Agency FLUIDWORKS di Eboli.
Si precisa, che il tutto è stato offerto gratuitamente all’organizzazione, convinti di dare un contributo per la crescita dell’evento, sperando che altri operatori facciano lo stesso anche nel futuro.
I vari articoli che sono apparsi su POLITICAdeMENTE negli ultimi 5 giorni, sono stati visionati da migliaia di visitatori:
La Grande Bufala ad Eboli dal 30 maggio al 2 giugno..2857 visitatori
La Grande Bufala ad Eboli parte la 3^ edizione………..2562 visitatori
La grande Bufala: Tutte le foto……………………………..2351 Visitatori
Mentre i filmati in Web TV, sono stati visionati da oltre 5000 visitatori.
UN SUCCESSO STRAORDINARIO
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COMUNICATO STAMPA
Incredibile successo per la terza edizione dell’evento che ha richiamato in città oltre 50mila visitatori catalizzando anche l’attenzione della politica nazionale, interessata all’istituzionalizzazione della Giornata Nazionale della Mozzarella di Bufala
La terza edizione de La Grande Bufala ha definitivamente consacrato Eboli come capitale della Mozzarella di Bufala Campana dop, da dove partire per un viaggio alla scoperta delle tipicità e delle eccellenze della cucina mediterranea.
Nei cinque giorni dell’evento sono stati oltre 50mila i visitatori che hanno raggiunto la città campana anche da fuori regione ed in particolare da Calabria, Puglia e Lazio per partecipare alle tante iniziative in programma, mentre sono stati 200.000 coloro che si sono collegati al sito internet www.lagrandebufala.it per seguire l’evento. A registrare grandissimo interesse di pubblico soprattutto i cooking show, gli appuntamenti quotidiani con il gusto in compagnia dello chef Fofò Ferriere che ha illustrato ricette della tradizione locale rigorosamente a base di mozzarella.
Ma la protagonista indiscussa è stata naturalmente lei: la mozzarella di bufala campana dop della quale ne sono state consumate 2 tonnellate, non solo freschi bocconcini ma anche tante pizze, ben 2500 quelle realizzate nel corner Eboli in Pizza, e 1000 degustazioni di mozzarelle fritte, nel nuovissimo angolo della Bu…falla fritta!
E anche quest’anno i visitatori de La Grande Bufala hanno deciso di vivere al meglio la manifestazione acquistando 3000 Bufala Card, la carta servizi che dava diritto a sconti e omaggi negli stand della kermesse, letteralmente presi d’assalto durante la cinque giorni di gusto, registrando un totale di 3500 scontrini battuti. Anche le degustazioni gratuite di olio, vino e peperoncino realizzate in collaborazione con l’Associazione Olivicoltori “Terranostra”, l’Enoteca Provinciale di Salerno e l’Accademia del Peperoncino di Diamante sono state molto apprezzate.
E come da tradizione La Grande Bufala non è stata soltanto un’occasione per degustare ottima mozzarella di bufala campana dop, ma è stato anche un momento di approfondimento per avvicinarsi alla cultura locale legata al mondo delle bufale e all’attaccamento alla terra. Pertanto sono molto piaciute le mosre di Pasquale Ciao, Dionisio del Grosso, Enzo Monaco e quella proposta dall’assessorato del Comune di Eboli che ha aperto al pubblico l’archivio “Gallotta”.
Anche i bambini sono stati protagonisti dell’evento grazie all’area a loro dedicata e gestita dall’associazione culturale Officina 31 che ha insegnato a 500 ragazzi come realizzare un proprio gadget dell’evento con materiale di riciclo, mentre i più piccoli sono stati ammaliati dagli animali presenti nella fattoria riprodotta in piazza da Elaion e Habitat Zoo.
Oltre a grandi numeri l’evento ha vissuto anche un importante momento di valorizzazione per la mozzarella di bufala campana dop con il talk show che si è tenuto sabato 29 maggio e al quale ha partecipato, tra gli altri, anche il sottosegretario alle Politiche agricole Antonio Buonfiglio con lo scopo di istituzionalizzare la Giornata Nazionale della Mozzarella di Bufala Campana Dop.
“Questa terza edizione de La Grande Bufala – dichiara il presidente di Eboli Sviluppo, Attilio Astone – è stata di fondamentale importanza per avviare i lavori per l’istituzionalizzazione della Giornata Nazionale della Mozzarella di Bufala. La Giornata rappresenterebbe non solo un’ulteriore occasione di promozione per questo alimento principe della dieta mediterranea, ma anche un momento per rinnovare il patto tra produttori e consumatori al fine di rafforzare l’immagine e il consumo della mozzarella di bufala campana dop anche fuori regione”. “E proprio per porre l’accento sulle tipicità della nostra terra – prosegue Astone – unitamente all’Accademia del Peperoncino di Diamante, abbiamo ipotizzato la realizzazione di un Consorzio per la tutela e la valorizzazione del paniere mediterraneo che unisca tutti i prodotti tipici dalla Campania alla Sicilia”.
Dello stesso parere anche il Sindaco di Eboli, Martino Melchionda che tra l’altro sottolinea l’importanza dell’evento per la città campana. “L’edizione 2010 de La Grande Bufala – sottolinea Melchionda – ha registrato un grande successo di pubblico, proveniente in gran parte da fuori regione, confermandosi un evento irrinunciabile per la nostra città che ha risposto molto bene alle tante presenze, soprattutto in termini di accoglienza. Inoltre – prosegue il primo cittadino – questa edizione ha rappresentato un punto di svolta per la valorizzazione della mozzarella di bufala campana doc in quanto ha saputo attirare su di sé l’attenzione della politica nazionale e l’intervento in loco del sottosegretario alle Politiche agricole Antonio Buonfiglio, anch’egli sostenitore dell’istituzionalizzazione della Giornata Nazionale della Mozzarella di Bufala”.
Insomma, un successo annunciato reso possibile anche dall’impegno di uno staff motivato e dinamico formato da 80 ragazzi ebolitani.
La Grande Bufala mette quindi in archivio questa edizione e dà appuntamento a tutti i suoi estimatori al 2011 per un’altra gustosa avventura.
Bellissima manifestazione, con grande e meritato risalto mediatico,un esempio lampante di come si promozioni un territorio tutto partendo da un prodotto tipico.Gli organizzatori dell’evento giustamente fieri dei lusinghieri risultati, sperano di continuare nel solco tracciato in questi anni con l’ausilio dell’amministrazione cittadina e della società civile,l’unica alleanza possibile per dipanarsi da un coacervo melmoso,una stagnazione regressiva, che attanaglia la nostra Città da molti, troppi anni!
E’ stato sicuramente un momento importante, ma lontano dagli obbiettivi che gli organizzatori si sono fissati.
La cosa più giusta è magari trasformarla in festa, ma bisognerebbe modificare anche la partecipazione organizzativa, ci sono alcuni che sono troppo interessati e che mirano più a guadagnare che a far decollare l’evento.
Spero che Astone se ne renda conto.
Attiliuccio, Attiliuccio spero tanto che tu comprenda quanto detto e proposto da Orlando e non ti adagi su quanto scritto da Marco Naponiello, che alla ricerca di un linguaggio forbito si dimentica di analizzare la realtà (a proposito come fa una melma stagnante ad attanagliare -misteri della fisica) .
Attiliuccio , Attiliuccio sei giovane ma volenteroso ma devi crescere perchè in caso contrario mala tempora currunt per i commercianti ebolitani
E’ proprio un bufala. E’ stato un fallimento. Ma qualcuno ci avrà pure guadagnato. Ciao sicuramente si. Quest’anno è stata peggio dell’anno scorso. Non voglio immaginare l’anno prossimo.
VEDO CON RAMMARICO CHE LA SOLITA PRETESTUOSA INVIDIA DI ALCUNI, E SOTTOLINEO ALCUNI BLOGGER, CHE GODONO A FARE DIETROLOGIA SU TUTTI E D IN TUTTO FACENDO FINTA ANCHE DI NON COMPRENDERE “TRASLATI” O ESPRESSIONI METAFORICHE ALLA BISOGNA,VANESI SI CROGIOLANO NEL QUALUNQUISMO D’ACCATTO OTTIMO SOLO PER DISTRUGGERE IL LAVORO DEGLI ALTRI, MA IMBELLI NEL FORNIRE QUALCOSA DI CONCRETAMENTE NUOVO.PER FORTUNA NOSTRA EBOLI E’ UNA CITTA’ MOLTO PIU’ ATTIVA ED OPEROSA DI MOLTI INDOLENTI NOSTRI CONCITTADINI!, MAESTRI DI TRONFIA ARROGANZA.In limine litis, LA MANIFESTAZIONE E’ STATA APPREZZATA MOLTO AL DI FUORI DELLE MURA CITTADINE, LODATA DA MEDIA LOCALI, DI CONCERTO A VARI IMPRENDITORI DEL COMPARTO ENO-AGRO-GASTRONOMICO, A DISPETTO DI INCAUTI EBURINI COMMENTATORI.-L’invidia degli uomini indica quanto essi sono tristi e il loro interesse continuo per ciò che fanno gli altri dimostra quanto è grande la noia che li opprime.
Anonimo-
Purtroppo è stata n fiasco noi tutti di eboli abbiamo fatto una macra figura. VA be pensiamo ad altro Porta dogana tre ristoranti e un tabacchi mini marchet.Hanno invaso in modo abnorme lo spazio pubblico non capisco le ragioni piu lontane e chi li ha autorizzati ,visto che vi è anche un presiedio di vigili non funzionante. Questa è una grande bufala altro che piazza della repubblica.
apprezzo lo sforzo, la volontà,ma non riesco a vedere lo scopo di questa manifestazione,promuovere cosa? e a chi?.Non ci sono obbiettivi,,resta evidente l’approssimazione e lo sperpero di eventuali contributi.
Marchino , Marchino Naponiello continuo ad avere problemi a capire il tuo linguaggio che, da forbito è divenuto arcaico e deviante, visto che le metafore non sono logicamente sviluppate.Ora mi hai anche fatto venire il mal di testa per capire quale è la vanità pretestuosa , così come sia possibile che il vanesio sia qualunquista .Certo è che se i nostrii concittadini non apprezzano la manifestazione e solo fuori le mura cittadine si apprezza la manifestazione qualche problema ci sarà .Vuoi vedere che dipende dal fatto che gli ebolitani hanno capacità critica e di valutazione mentre la stampa locale deve esaltare alcune maniufestazione ,in onore e a servizio di Re Martino che, dalle mura di cinta , osserva lo sviluppo del suo regno, stando attento che i media ed alcuni suoi amici facciano rimanere nell’ignoranza noi della plebe .
Marchino, Marchino, sei giovane ma devi studiare ma crescerai nella tua considerazione , perchè sei vanesio.
Caro operai fai finta di non capire, ma ti diverti troppo a d essere un novello Catone censore,infatti facendo da “bastiano.contrario” in ogni dibattito, non ti rendi conto che scivoli in un nolente (sic) qualunquismo vanesio, edonico ed egoico.Se ti sforzerai a breve termine, dicogitare sui fatti concreti e non sul “sesso degli angeli” son certo, my playful speaker, che il tuo sarcasmo intellettuale possa partorire stimolanti profili di discussione! Cordialmente
Marchino, Marchino Naponiello continuo a ritenere che un vanesio non possa essere un qualunquista nè edonico nè egoico ma mi ha lasciato profondamente colpito la tua valutazione di essere scivolato con nolontà nel qualunquismo vanesio perchè generalmente cerco di perseguire analisi degli accadimenti , in modo laico e scevro da pregiudizi come tutti i veri progressisti, ma subito mi sono ripreso ed ho cominciato a cogitare e cogitando, cogitando ho ripensato a Cariello e dopo aver rilettuto mi sono chiesto se ti trovi davanti un angelo che ti importa del sesso .
Marchino, Marchino Naponiello sei giovane ma debbo riconoscere sin da ora il tuo impegno e dedizione
CARO AMICO, RESTA PURE SULLE TUE POSIZIONI, CHE IO RISPETTO a priori, AUSPICO INOLTRE CHE LA TUA PERMANENZA SUL BLOG SIA DURATURA E FATTIVA! INOLTRE SPECIFICO CHE PUOI CRITICARMI QUANTO E COME VUOI, IL DIBATTITO QUANDO SI SCIORINA IN BUONA FEDE E’ IL SALE DELLA DEMOCRAZIA…CORDIALMENTE
MESSAGGIO AI BLOGGER
Ho ricevuto sulla mia mail, in forma privata, numerosi inviti a regolare meglio i forum su questo blog, l’invito esplicitamente indica in alcuni frequentatori che di tanto in tanto partecipano con post che non sono affatto attinenti le discussioni, e che invece si rivolgono solo ai frequentatori che invece vogliono discutere e partecipare interattivamente alle discussioni sugli articoli proposti.
Ho tentato in tutti i modi intervenendo e oscurando alcune frasi per evitare, quelle che io ritenevo potessero essere offese, e avrebbero fatto scadere il dibattito. Sono intervenuto direttamente su alcuni emi sono sentito appellare come uomo poco democratico. Di tanto in tanto intervengo per alimentare e moderare il dibattito ed in alcuni casi sono stato additato come sponsor di questo o quello.
Prima i post si approvavano in automatico e poi abbiamo regolato l’accesso con la iscrizione, consentendo anche l’anonimato nel Nik perché spesso i potenti non sopportano le critiche e quindi potrebbero tendere alla “rappresaglia”.
Mi viene chiesto con insistenza di ammettere solo quelli che recano le generalità vere dei blogger. Prossimamente cambieremo ancora la veste grafica e in quella circostanza chiederemo la registrazione con nome e cognome, ammettendo anche un nik diverso (per intenderci: bisognerà registrarsi con nome e cognome, ma poi se uno non che appaia, al pubblico apparirà solo il nik).
Molti hanno anche ipotizzato, che alcuni di tanto in tanto appaiono come “guastatori” per disturbare l’azione del blog e intimorire chi interviene.
Sinceramente non credo questo sia verosimile, anche perché il successo di POLITICAdeMENTE, non è legato a chi partecipa, semmai ai contenuti e poi anche al contributo che interattivamente danno, in minima parte, quelli che intervengono.
Tra l’altro solo il 30% dei visitatori viene dall’area ebolitana e della piana del Sele, il resto da Battipaglia, i Picentini, gli Alburni, da Salerno il 25%, dal resto della Regione, dall’Italia e anche dall’estero.
Solo il 35% dei visitatori si collega tutti i giorni, gli altri lo fanno saltuariamente, e la media di permanenza è molto alta (8,54 minuti).
Quindi se qualche visitatore ha questo intento, sappia che contribuisce alla crescita del blog. Nonostante tutto sta avvenendo che qualcuno vorrebbe fare il blog nel blog e questo non posso consentirlo. Qualcuno invece di attenersi alle discussioni si cimenta a “psicanalizzare” tutti coloro i quali intervengono, risultando anche fastidioso.
NON INTENDO PIU’ CONSENTIRE A NESSUNO DI INFASTIDIRE I VISITATORI, I QUALI TRA L’ALTRO NON GRADISCONO, ESSERE APOSTROFATI E TAGLIATI DA GIUDIZI CHE RIGUARDANO LA PERSONALITA’.
QUEGLI INTERVENTI INCOMINCIANO AD ESSERE DI CATTIVO GUSTO.
PERTANTO DA QUESTO MOMENTO IN POI COMMENTI DI QUEL TIPO NON VERRANNO PIU’ APPROVATI, COSI’ COME NON SARANNO APPROVATI QUELLI CHE NON SONO ATTINENTI GLI ARGOMENTI, TRANNE CHE NON SIANO IN DIBATTITO, CHE NON SIANO OFFENSIVI, INGIURIOSI, CALUNNIOSI E QUANT’ALTRO.
La democrazia e la partecipazione non può essere disturbata da chi, sventolandole a loro piacimento, diventa arrogante e limitativo dei diritti altrui.
Per Un Operaio –
Il tuo commento non è in linea con gli argomenti proposti.
La partita continua e continua con le persone che hanno voglia di discutere non di disturbare.