L’Alta Velocità bypassa la Piana del Sele. Frecciarossa e Italo si fermano ad Agropoli e non a Battipaglia.
Annalisa Spera (Portavoce FdI) e Rossella Speranza (Consigliera Comunale FdI) incolpa o l’amministrazione Francese e il Governatore De Luca per l’esclusione di Battipaglia dall’alta Velocità.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Come sempre in questa città ci svegliamo una mattina e scopriamo che questa amministrazione ha vanificato tutto l’impegno profuso dai nostri referenti di partito quando facevano parte della giunta”. – Esordisce così il portavoce di Fratelli di Italia a Battipaglia, Annalisa Spera, in riferimento alle ultime notizie di stampa relative alle varie fermate dell’alta velocità nel Cilento. – Ci svegliamo e in barba al lavoro fatto negli anni, scopriamo che Battipaglia viene bypassata sulla questione Alta Velocità a vantaggio di altri comuni, con personalità e colorazioni più vicine a quella del Governatore De Luca: e lo diciamo con certezza, perché realizzare una fermata nel Cilento costa quanto realizzarla a Battipaglia, ma si sa ormai che la Regione è contro Battipaglia, a meno che non si tratti di allocare rifiuti, e allora in quel caso è sempre e comunque a favore di Battipaglia.
Ma il problema, come sempre, risiede nell’insipienza di questa amministrazione comunale, – aggiunge Annalisa Spera – che ha in mano, nei cassetti, da più di quattro anni accordi e previsioni per la realizzazione della fermata dell’alta velocità nella nostra città e non ci sa o non ci vuole lavorare sopra. E lo sappiamo con certezza perche i nostri referenti nell’amministrazione comunale di Battipaglia, nella persona dell’allora vice sindaco Ugo Tozzi, si erano interessati della questione incontrando più volte presso il Ministero delle Infrastrutture sia Trenitalia che Italo per cercare di portare l’alta velocità nella nostra stazione: una stazione che rispetto a tante altre a sud di Salerno offre già una naturale conformazione “comoda e tecnica” per l’arrivo di questo tipo di treni, essendo ampia e in pieno centro cittadino.
E l’impegno era che la fermata sarebbe stata appetibile nella misura in cui si fosse realizzata il Più Europa: nel gabinetto del ministro erano stati portati i progetti del Più Euopa, i parcheggi che sarebbero stati realizzati, la passerella pedonale e via dicendo. – prosegue la Coordinatrice di FdI di Battipaglia – Notizie del Più Europa non se ne hanno: dopo aver bloccato una Italia intera per inaugurare la passerella alla presenza di De Luca e del sindaco e di tanti altri esponenti politici, la più lunga passerella pedonale non è mai stata completa, il progetto non si è mai realizzato e nemmeno si ha notizia sullo stato di avanzamento dei lavori.
A questo punto, – conclude Annalisa Spera – poiché tanti parlamentari, a partire dai nostri referenti, l’onorevole Edmondo Cirielli e il senatore Antonio Iannone, insieme ad altri esponenti politici hanno affrontato la vicenda in ambito parlamentare, ritorniamo al punto di partenza: incapacità della amministrazione comunale di Battipaglia».
E proprio per questo motivo la consigliera comunale di Fdi Rossella Speranza è pronta a protocollare una interrogazione. “Criticare – dice la Speranza – è sempre troppo facile, noi vogliamo delle risposte. Vogliamo sapere il Più Europa a che punto è: sono finiti i soldi, ci si deve attivare per rinvenire fondi, si ha intenzione di terminare l’opera oppure no. E’ possibile per una volta terminare un’opera e non far si che sia l’ennesima incompiuta? E questo e’ l’impegno che chiediamo anche alla prossima amministrazione comunale: prima di reperire fondi per fare opere mastodontiche si può pensare di portare a compimento opere iniziate da altre amministrazioni? Altrimenti ogni amministrazione inizierà un lavoro e nessuno lo porterà mai a termine”.
Battipaglia, 15 giugno 2020