Emergenza Sicurezza a Eboli, è l’oggetto dell’interrogazione del Gruppo MDP-LEU per gli atti di violenza in pieno centro.
Antonio Conte ha dichiarato: “I ripetuti atti di violenza che si verificano nella nostra Città e sul nostro territorio sono la spia di una preoccupante escalation di illegalità. Il sindaco anzichè ciurlare con lettere, video e “poemetti” dovrebbe occuparsi seriamente della nostra comunità”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare Art.1-MDP LEU Antonio Conte, Antonio Petrone e Teresa Di Candia hanno rivolto al Sindaco di Eboli Massimo Cariello e al Presidente del Consiglio Comunale di Eboli Fausto Vecchio una interrogazione a risposta scritta e orale avente ad oggetto: “Emergenza sicurezza“, relativamente agli atti di violenza delinquenziale che si sono verificati nei pressi del centro cittadino nei giorni scorsi.
A tale proposito il Capogruppo MDP-LEU Antonio Conte ha dichiarato: “I ripetuti atti di violenza che si verificano nella nostra Città e sul nostro territorio sono la spia di una preoccupante escalation di illegalità. – Ed ha poi aggiunto – Il sindaco anzichè ciurlare con lettere, video e “poemetti” dovrebbe occuparsi seriamente della nostra comunità.
Il sindaco in questi anni non ha mai assunto in materia di sicurezza, come in altri settori, – prosegue Antonio Conte –iniziative o provvedimenti a tutela e nell’interesse dei cittadini. Infatti, la videosorveglianza non funziona, non si impiegano i vigili urbani con un progetto finalizzato alla prevenzione di atti vandalici e criminali, né si chiede con forza ed autorevolezza nelle sedi istituzionali il rafforzamento delle Forze dell’Ordine sul territorio, in particolare nelle zone periferiche ormai vittime ogni giorno di saccheggi e furti nelle abitazioni e aziende produttive.
Interviene sempre dopo, vedi il trasferimento dei pazienti Covid-19 all’Ospedale di Campolongo, – conclude Antonio Conte – così come è accaduto dopo i gravissimi fatti di violenza avvenuti in data 9 Giugno in pieno centro urbano e a 100 mt. dalla Piazza cittadina, con la solita lettera di stile senza mai adottare alcun provvedimento concreto. Sono solo “lacrime di coccodrillo.”
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Ill.mo Sig. Presidente
del Consiglio Comunale
Avv. Fausto Vecchio
Ill.mo Sig. Sindaco
Dott. Massimo Cariello
INTERROGAZIONE AL SINDACO CON RISPOSTA SCRITTA E ORALE
Emergenza Sicurezza
I sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare Art.1-MDP LEU Antonio Conte, Antonio Petrone e Teresa Di Candia
Premesso che
- da tempo si stanno verificando episodi di violenza e di criminalità in vari quartieri della Città;
- tale situazione sta determinando notevole disagio e preoccupazione tra i cittadini ebolitani, in particolare per i genitori di giovani ragazzi che frequentano i luoghi ove spesso sono accaduti aggressioni e, addirittura, accoltellamenti, come è avvenuto nella serata del 9 Giugno in pieno centro urbano e alla presenza di numerose persone;
- si rende necessario assumere le più opportune iniziative per la tutela, serenità e sicurezza della Città tutta;
tanto premesso
CHIEDONO AL SIG. SINDACO DI SAPERE:
– quali provvedimenti intende adottare per fronteggiare e prevenire le condotte criminose e violente innanzi evidenziate;
– qual è lo stato di funzionalità ed efficienza del sistema di videosorveglianza della nostra Città, atteso che risulta allo stato poco funzionale e non diffuso sul territorio, e se intende procedere al suo miglioramento ed intensificazione.
– per quale motivo non viene dato incarico al Comandante della Polizia Municipale di prorogare l’orario di lavoro dei vigili urbani fino alle ore 24:00, assicurando le risorse necessarie per tale servizio aggiuntivo;
– di convocare in via d’urgenza il Consiglio Comunale monotematico sulla problematica della sicurezza urbana, in modo da poter discutere in tale consesso ogni altra iniziativa e atto amministrativo da assumere;
Eboli il 13.06.2020
I Consiglieri Comunali Antonio Conte, Antonio Petrone, Teresa Di Candia
Eboli, 13 giugno 2020
io adotterei i provvedimenti che furono adottati a Eboli nel cinquantennio politico gestito dai familiari di chi chiede misure eccezionali : nessuno fece niente per arginare la crescita del clan Maiale, del clan Marrandino, senza dimenticare il processo California che vide coinvolti molte stelle politiche di allora ….di cui è meglio non fare nomi.