Denuncia CISL: Mancanza di personale e affollamento dei Penitenziari mette a rischio la popolazione carceraria.
Il Segretario Generale CISL-FP Salerno Antonacchio: ““La considerevole popolazione di detenuti, personale di Polizia Penitenziaria e di operatori sanitari, impone rapide scelte di potenziamento dell’organico“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – “La considerevole popolazione di detenuti, personale di Polizia Penitenziaria e di operatori sanitari – afferma Pietro Antonacchio Segretario Generale della CISL FP di Salerno – impone rapide scelte di potenziamento dell’organico. Sono 892 le persone che sono interessate alla necessità di poter evitare un contagio che qualora non si cerca di arginare potrebbe sfociare in un focolaio inarrestabile.
Presso la Casa Circondariale di Salerno abbiamo 435 detenuti, 230 personale di polizia penitenziaria e 50 addetti sanitari nel mentre per quella di Eboli rispettivamente 37, 27 e 7 e di Vallo della Lucania 51, 42 e 7.
Attualmente – conclude il Segretario Generale CISL FP Pietro Antonacchio – attesa la crisi emergenziale determinatasi e l’aumentato carico di lavoro con l’apertura anche di una tenda pretriage nella quale si controllano gli ingressi al carcere, la situazione è diventata insostenibile a causa della carenza di organico anche alla luce della necessità a breve di avviare uno screening per tutti. Aspettiamo un rapido riscontro poiché la situazione è seria e siamo certi che la direzione strategica dell’ASL Salerno saprà attenzionare la questione con determinazione e senza ulteriori indugi”.
nota Cisl Fp affollamento penitenziari 27.04
Salerno, 28 aprile 2020