Dopo l’avvio della “Fase 2” da parte del Governo, Battipaglia riparte dal Cimitero.
Con 45 minuti per visita, e per un massimo di 50 prenotazioni giornaliere che consentiranno a circa 1.500 persone al mese (se da soli e 3.000 se accompagnati) consentiranno ai 50mila abitanti di Battipaglia di visitare i propri defunti in un tempo stimabile di circa 17 mesi.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Mentre gli ultimi dati confermano un progressivo decremento dei contagi e di contro un aumento dei guariti, ivi compreso anche una notevole diminuzione di pazienti trattati nelle Terapie Intensive, purtroppo contiamo ancora 333 deceduti (metà dei quali solo in lombardo-veneta) che porta ad un totale di 26.779 di nostri connazionali che sono morti con e per il coronavirus (oltre la metà nella sola Lombardia), tuttavia si ritiene da parte degli esperti incaricati da Governo che si può procedere nella fase di “riapertura” del Paese.
Fase di riapertura che interessa l’Italia e tutte le città della Campania, e tra queste va verso la “Fase 2” anche Battipaglia che a sua volta “riparte” dal Cimitero cittadino, regolando con orari le visite programmate, previo appuntamento, per evitare affollamenti.
“Siamo vicini alle famiglie e a tutti coloro che in queste ore ci stanno chiedendo in maniera legittima di far visita ai propri cari defunti. – dichiara la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese – Ci rendiamo conto che interrompere bruscamente un’abitudine che conserva il legame profondamente affettivo e sentimentale è motivo di profonda sofferenza per voi, ma anche per noi che abbiamo lì i nostri cari. Per questi motivi – spiega ancora la Prima Cittadina Francese – abbiamo deciso di predisporre un numero telefonico (0828 677692) a cui tutti i cittadini potranno rivolgersi, dalle ore 08:00 alle ore 12:00, dal lunedì al sabato, per prenotare visite ai defunti presso il civico cimitero di Battipaglia”.
Gli orari per le visite
La prenotazione per effettuare la visita ai defunti vale per il singolo cittadino prenotatario più un eventuale accompagnatore. Sono consentite le visite ai defunti dal lunedì al sabato, dalle ore 7:15 alle ore 11:15 (termine orario previsto per l’ultimo ingresso giornaliero). Sono previste complessivamente 50 prenotazioni giornaliere (prenotatario più accompagnatore) scaglionate dalle 7:15 alle 11:15 per dieci cittadini.
I visitatori potranno trattenersi all’interno del civico cimitero per non più di 45 minuti e dovranno essere dotati dei dispositivi di protezione individuale. Nel rispetto delle regole torneremo presto alla normalità.
45 minuti per visita, per un massimo di 50 prenotazioni giornaliere che consentiranno a circa 1.500 persone al mese (se da soli e 3.000 se accompagnati) consentiranno ai 50mila abitanti di Battipaglia di visitare i propri defunti in un tempo stimabile di circa 17 mesi, magari per questa data riusciremo a partecipare anche ad una funzione religiosa, ma non in occasione di una cerimonia funebre ma semplicemente aduma preghiera, ad una messa. Sono consentite più entrate nei supermercati: Se si fosse usato lo stesso criterio saremmo ancora in fila per fare la spesa.
È evidente che l’Italia deve ripartire, e il DPCM che ci ha illustrato il Premier Conte vuole in maniera graduale portarci alla normalità, consentendo, sia pure con le dovute precauzioni, di affrontare il quotidiano senza che la normalità venga sostituita e/o accompagnata da stress e da vincoli che seguono, più un stupidario prossimo futuro che un riprendere una vita quotidiana, questa misura non favorisce, anzi ostacola la normalità, vieppiú nel momento in cui si parla di un luogo aperto, alla pari una Piazza, di un marciapiedi, di un parco, luoghi che il DPCM ha individuato e chiarito, poi il resto sta al buon senso e alla capacità dei cittadini osservare, capacità e buon senso che si applica anche alle visite ai familiari, se si dovessero applicare regole simili allorquando si riapriranno tutte le attività, staremo tutti per strada a fare file chilometriche.
Battipaglia, 27 aprile 2020