Stasera su La7 Vittorio Feltri è ospite del democratico Giletti a “Non è l’Arena”: CAMBIAMO CANALE.
La trasmissione va in onda alle 20.35, alle 20.40 come Giletti saluta il pubblico CAMBIAMO CANALE per protesta contro Feltri, Giletti, Sallusti e la TV spazzatura che alimenta odio e razzismo.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Questa sera alle ore 20.35 La7 propone Non è l’Arena, il programma condotto in studio da Massimo Giletti. E ovviamente si parlerá dell’emergenza Coronavirus e come su tutti i canali TV e specie quelli del Biscione fiancheggiato dal sempre “finto” indignato Giletti sentiremo parlare in particolare della Fase 2, della ripresa e dei comportamenti da tenere con ospiti importanti che . In studio Fabrizio Pregliasco, Maria Rita Gismondo, Luca Telese e Annalisa Malara.
E ciliegina sulla torta, per fa audiences è stata annunciata anche la presenza di Vittorio Feltri, il direttore editoriale di Libero, e con lui si parlerà evidentemente della bufera suscitata dalle schifosissime esternazioni del vecchio e rimbambito giornalista sul Sud sui meridionali e sulla loro inferiorità. Al dibattito parteciperanno, sempre ovviamente i soliti finti liberali Alessandro Sallusti, Luca Telese e Annalisa Chirico e Clemente Mastella.
Naturalmente Mastella, scelto ad arte dal finto democratico Giletti, perché proprio Mastella e non De Luca, o Polito o Geremicca? forse perché Mastella sebbene intelligente, rappresenta quel mondo passato che purtroppo per lui è per noi tutti ci ricorda la Prima Repubblica, e che ha significato l’emersione del meglio del meglio dei politici di oggi e del meglio, del meglio, del meglio di questi giornalisti asserviti a Giornali pagati da noi italiani di oggi ma di editori-padroni, giornali e TV ubbidienti e/o padronali, giornalisti pagati per aggredire, diffondere notizie distorte, volgarità e soprattutto schifezze come quelle che ormai a canali “unificati” diffonde Vittorio Feltri senza che nessuno lo mandi affanculo e gli dica di uscire immediatamente fuori a calci nel culo facendo attenzione a non sporcarsi le scarpe con la pipi che lui ormai non controlla più. Un personaggio ormai ridicolo, tanto ridicolo che se il ridicolo uccidesse lui sarebbe morto appena nato, tanto ha rappresentato bene l’arte del ridicolo, del volgare, sporcaccione come è nelle sue esternazioni sessiste.
E stasera assisteremo al finto interessamento del “democratico” Giletti che avrebbe come scopo (finto come quel Giordano), quello di chiarire le schifezze che l’ormai rimbambito Feltri ha detto sui meridionali.
E se cambiamo canale tutti insieme, 5 minuti dopo le 20.35 quando Giletti sta per introdurre la sua finta trasmissione democratica?
Sarebbe il minimo per far capire a lui, alla redazione de La7 che abbiamo le palle piene di questa TV spazzatura, e al resto di tutti i prezzolati pagati da editori-padroni che non fanno informazione ma che manipolano i propri burattini che ormai tutte le sere pontificato e dicono stronzate. Tutta questa manfrina ad alimentare un conflitto Nord-Sud in un momento così difficile è criminale, poi se invece serve come “arma di distrazione” per coprire il completo fallimento della sanità della “Padania” svenduta ai privati e la strage di nostri connazionali queste scelte politiche accompagnate da un 25ennio di governi e di scandali Leghisti, è ancora più criminale.
Eboli, 26 aprile 2020
Propongo di farlo anche martedì sera per la trasmissione “Fuori dal coro “. Visto che per queste persone vale solo il dio denaro , boicottare, con un gesto di disobbedienza civile, la visione di quel programma è far quindi crollare lo share, che per la tv commerciale è tutto, è l’unico modo di colpire nel vivo di quegli individui.
M. A. Bufano
Purtroppo il gradimento di un programma,lo share,
è valutato solo da famiglie scelte a campione che hanno il meter,
strumento che valuta quale trasmissione si sta vedendo su quel televisore,
quindi non basta per tutti cambiare canale,il sistema valuta ai fini
del gradimento sole le famiglie campione,
bisognerebbe escogitare e pensare altri modi
Certo,rispetto al gradimento dei programmi non vale, ma La7 come ogni TV, radio e siti web, tranne la carta stampata che è legata alla vendita, ha il proprio contatore, contatore che, come per il mio sito, che ti dice i visitatori unici e chi interagisce con il sito ed ha un IP, come l’IP che hai tu, e quindi può sapere i contatti e le visualizzazioni. Comunque è anche una modalità provocatoria.
Comunque è in atto una campagna pericolosa che con la scusa della cattiva interpretazione si dice tutto e il contrario di tutto e in questo momento è pericoloso perché sono emersi un bel po’ di giornalisti che non valgono nulla, il meno di nulla.
Grazie per il tuo intervento.
Già da molto tempo mi rifiutò di vedere i canali Mediaset perché fanno una televisione spazzatura e con me tanti parenti ed amici. Vuol dire che da oggi non vedrò mai più anche la 7 perché vedo che da un po’ si è allineata ai canali Mediaset. Anche i giornali non leggo più tranne Il Mattino. Gli sponsor pubblicitari sono avvertiti….
Da molti anni non guardo le reti mediaset e i programmi spazzatura. Giletti e LA7 tutta è un salotto per ospitare soggetti impresentabili e consentire dichiarazioni e commenti fortemente sanzionabili, offese e vessazioni ai cittadini meridionali senza mai una vera controparte a beneficio di una certa politica affaristica. Protestare e spegnere le TV serve ma non più di tanto. UN QUALCHE EFFETTO LO PRODUCE QUELLO DI INVIARE PROTESTA AGLI SPONSOR. Io l’ ho fatto e ho ricevuto risposta da sponsor di non è L’ARENA.
Bene anche questo.
L’editore, in questo caso La7, indipendentemente dallhauditel ha un contatore delle visualizzazione e anche con questo sistema si rendono conto che la trasmissione non è ben accetta.
Se gli rinnoverà no il contratto, allora vuol dire che sono d’accordo.
Veramente già da molto tempo non vedo le trasmissioni di Giletti in quanto faziose ed espressione di una destra arrogante. Giletti poi oltre ad essere leghista è antimeridionalista e per ultimo ciliegina sulla torta è juventino.