Il FdI Battipaglia con Ugo Tozzi sulla vicenda della trasformazione dell’ex Stir in Impianto di Compostaggio.
La decisione a seguito di un protocollo d’intesa raggiunto tra Regione, Provincia Ecoambiente. Il Sen. Iannone sul diritto alla salute dei cittadini, presenterà una interrogazione parlamentare al Governo.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – FDI Battipaglia: “Due al prezzo di uno. In tempi di emergenza sanitaria Regione Provincia ed Eco-Ambiente hanno ben pensato di colpire al cuore, ancora una volta, la nostra comunità nella maniera più subdola.” Esordisce così l’esponente provinciale e leader battipagliese di Fratelli d’Italia, Ugo Tozzi, riferendosi alla sigla del protocollo di intesa tra Regione Campania, Provincia di Salerno ed Ecoabiemte per trasformare una parte dell’ex Stir di Battipaglia in una centro di compostaggio dei rifiuti.
“Avevamo già urlato ai quattro venti che la linea assunta da questa amministrazione e dalla sindaca Cecilia Francese era una linea di polvere, facile da soffiare via, e anche inutile. E infatti così è stato – prosegue Ugo Tozzi – è bastato che l’attenzione fosse spostata, come giustamente in questo periodo di pandemia, su vicende vitali per la comunità che l’arrogante Governatore De Luca, con un colpo di mano soffiasse via la polvere e approvasse un provvedimento disgustoso: come si può consentire che in una terra martoriata sul fronte ambientale, a due passi, letteralmente, da un sito di compostaggio che già funziona male e che tanto fastidio arreca alla comunità locale, si trasformi una struttura che già tratta rifiuti in ennesimo sito di compostaggio? Non bastano le patologie tumorali, i morti che questa terra piange da anni e ogni anno a convincere i vertici regionali che la strada della piana del Sele è intrisa di sangue e rifiuti e che non può e non deve più ospitare impianti che trattano immondizia?”
E’ delle ultime ore intanto la presentazione di una interrogazione parlamentare da parte del Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, proprio per sapere se “il Governo è a conoscenza di questo grave fatto e de ritiene di intervenire a tutela del diritto alla salute dei cittadini della piana del Sele e se il Ministro competente non ritenga che Battipaglia e tutta la piana abbisognino di bonifiche e tutela piuttosto che di nuovi impianti”.
Battipaglia, 10 aprile 2020