Continua la beneficenza a Battipaglia per l’emergenza coronavirus e continuano “gli scatoloni della solidarietà”.
Lorenzo Forlano, promotore dell’iniziativa e membro dell’associazione ha l’introdotto nei quartieri di Battipaglia scatoloni recanti la scritta “chi può metta, chi non può prenda”, laddove i cittadini possono sia lasciare che prendere beni alimentari in caso di necessità.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Continua la beneficenza a Battipaglia per l’emergenza coronavirus e continuano “gli scatoloni della solidarietà”. L’iniziativa, messa in campo nei giorni scorsi dall’associazione “Giovani in Movimento”, ha visto l’introduzione nei quartieri della città di scatoloni recanti la scritta “chi può metta, chi non può prenda”, dove i cittadini possono sia lasciare che prendere beni alimentari in caso di necessità.
“Nel giro di poche ore la cittadinanza ha effettuato molte donazioni ed abbiamo visto come la maggior parte degli scatoloni sono pieni. – Traccia un bilancio dei primi giorni di questa raccolta è Lorenzo Forlano, promotore dell’iniziativa e membro dell’associazione – Una precisazione da fare è che gli scatoloni non vanno presi interamente, ma solo svuotati o riempiti. In qualche punto non li abbiamo ritrovati ma li abbiamo rapidamente sostituiti.
Stiamo attraversando uno dei momenti più difficili di sempre. Dal punto di vista economico le ripercussioni sono pesantissime e attraverso questo piccolo gesto possiamo dimostrare di essere tutti uniti nell’aiutare chi ha bisogno. Inoltre la situazione garantisce anonimato e riservatezza a chi dona e soprattutto a chi riceve. – conclude Forlano – Ringrazio i membri dell’associazione per aver creduto in questa iniziativa. Siamo un gruppo che ha sempre dato attenzione alle politiche sociali nel corso dei nostri anni di attività. Il cuore dei battipagliesi è grande e siamo felici che tanti stiano dando il loro contributo alla causa”.
Battipaglia, 7 aprile 2020