Emergenza Covid-19 e misure d’emergenza: I Percorsi aziendali messi in campo dall’AOU Ruggi di Salerno.
Tra le misure azioni per contenere il contagio a tutela della salute pubblica, come assicurare i percorsi aziendali dedicati ai pazienti che arrivano nei Presìdi ospedalieri dell’AOU. Il Commissario D’Amato – “È in arrivo la struttura modulare che sarà montata nel perimetro ospedaliero del ‘Ruggi’ e ospiterà 24 posti di rianimazione. La consegna è prevista per il 6 aprile“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Emergenza Covid-19: l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “S.Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno – Si legge in un comunicato stampa che ci è pervenuto e che con piacere pubblichiamo per informare al meglio i cittadini in questo particolare momento – sta attuando numerose azioni per il contenimento del contagio e la tutela della salute pubblica. Ad iniziare dai fondamentali Percorsi aziendali dedicati al paziente che arriva nei Presìdi ospedalieri dell’Azienda.
«Abbiamo deliberato, – spiega il Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, Vincenzo D’Amato – già nel mese di febbraio, il Percorso da seguire rivolto agli operatori per trattare i casi sospetti; poi lo abbiamo aggiornato all’inizio di marzo.
“Fatto importante – Continua D’Amato – : l’Azienda ha quattro presìdi che accolgono i casi sospetti. Come viene accolto? Viene accolto con un pre-triage, quindi distinto dal triage classico di pronto soccorso; ogni Presidio è dotato di stanze o locali di isolamento. Al ‘Ruggi’ abbiamo tre stanze di isolamento di cui una pediatrica e, in casi eccezionali, usiamo anche la tenda di isolamento. Analogamente al ‘Fucito’ di Mercato San Severino abbiamo quattro locali per l’isolamento; a Cava de’ Tirreni e a Castiglione di Ravello, una stanza.
Ricordo – conclude il Commissario Vincenzo D’Amato – che è in arrivo la struttura modulare che verrà montata nel perimetro ospedaliero del plesso ‘Ruggi’ e ospiterà 24 posti di rianimazione. La consegna è prevista per il 6 aprile».
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Salerno, 29 marzo 2020