La solidarietà batte l’epidemia e i sovranismi e a tanti altri anche l’antica sartoria artigianale di Fabio Sodano supporta concretamente la città di Eboli con la donazione di Mascherine.
Intanto proseguono incessantemente i lavori per ultimare al massimo tra quattro giorni il Centro Covid dell’Ospedale di Eboli e si raddoppieranno i posti di Terapia intensiva, sub intensiva e di ricovero per i pazienti affetti dal Virus Covid-19. Quello di Eboli segue l’iniziativa voluta dal Governatore De Luca di relizzare Centri Covid in tutta la Regione Campania per sopperire all’emergenza. Ma si raccomanda sempre di stare a Casa.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Oggi è 16° giorno di distanziamento sociale, e nonostante una serie di errori commessi, una serie lunghissima di provvedimenti restrittivi adottati dal Governo centrale, dalle Regioni e dai Comuni, nonostante ancora tutte le gravissime intemperanze degli italiani che hanno compromesso e causato danni irreversibili, da oggi in poi registreremo gli effetti, si spera positivi, dei nostri comportamenti. Nel frattempo ne è passata di acqua sotto i ponti di questo drammatico momento, e abbiamo capito tante cose. Abbiamo capito chi sono gli avvoltoi, chi gli sciacalli e chi i soliti furbi e istrioni pronti a tutto per spandere terrore, falsità e attribuirsi meriti sullapelle di migliaia di nostri connazionali che sono deceduti in questi maledettissimi giorni: “Immondizia sovranista“.
Abbiamo capito anche come sono state sbagliate le politiche sanitarie negli ultimi 10 anni che hanno voluto rincorrere, imitando, organizzazioni di altri Paesi magari fino a giungere a quella degli Stati Uniti, che lascia i morti davanti al cancello dei suoi Ospedali se questi non hanno una Carta di Credito. Abbiamo capito anche che la Sanità, la ricerca, come la Scuola e l’Università, i trasporti e i servizi pubblici, non possono essere ad appannaggio delle Regioni ma devono essere dettate da politiche uniche e nazionali, lasciando alle Regioni solo la semplice gestione e non la legislazione. Abbiamo capito anche che non si può gestire sottoponendo la sanità, i trasporti, la scuola a conteggi ragionieristici di Bilancio e soprattutto con i vincoli del pareggio.
L’utile della Sanità è quella di curare i suoi pazienti. L’utile della Scuola e delle Università è accompagnare i giovani nello studio formando professionisti validi. L’utile nei trasporti e nei servizi è quello di creare cità sempre meno congestionate e ridurre la circolazione di veicoli ma dando nel contempo una mobilità veloce e assoluta riducendo anche i costi. E tutte queste cose non devono essere soggette ad equilibri di bilancio. Con questo criterio applicato alla Sanità si è giunti a conferire un costo ad ogni intervento e così si è giunti colpevolevolmente a chiudere tutti i reparti di Geriatria, nonostante in Italia ci sono oltre 15milioni di anziani, era troppo costoso curare una polmonite ad un anziano, occorrevano almeno 30 giorni e il costo della degenza era proibitivo, e allora? Allora i vecchi possono morire. Assassini.
La nostra Regione come tutte quelle del SUD hanno pagato a caro prezzo queste politiche dettate dai sovranisti e occultatori di 49milioni di euro finiti alle Caiman, i quali con la scusa della efficienza e della differenza dei PIL delle singole Regioni, con la complicità sottomessa degli incapaci rappresentati politici del Sud, hanno trattato il Mezzogiorno d’Italia come una colonia d’Africa. Vigliacchi.
Ma in fondo alla galleria c’è anche la luce e la luce è rappresentata dalla Solidarietà. La solidarietà questa sconosciuta per i sovranisti. La solidarietà “Arte leggera“, nel senso non “frivola” ma “semplice”, naturale, dettata dai sentimenti, dal cuore, e quest’arte va ben oltre i confini regionali, nazionali, va oltre il credo religioso, l’appartenenza politica, segue solo le emozioni: L’amore. E di amore gli italiani ne hanno e ne hanno tanto da far vergognare chi vuole speculare politicamente sopra i morti e su questo drammatico momento per inseguire magari sull’onda anche della rabbia e dell’impotenza di ogniuno di noi, qualche vantaggio elettorale. Solidarietà che ci fa registrare gesti semplici ma significativi di comuntà che hanno regalato presidi di sicurezza agli Ospedali napoletani e anche a quelli campani.
E anche a Eboli, sebbene siano passati solo pochi giorni dall’inizio della distribuzione delle mascherine a disabili, dializzati e famiglie bisognosa, l’eco di questa iniziativa è andato oltre i confini della nostra Provincia e ha raggiunto la sensibilità dell’imprenditore Fabio Sodano, titolare dell’omonima sartoria napoletana con sede in Sant’Anastasia (NA) Laboratorio che vanta una tradizione sartoriale quasi secolare, storica, nel mondo degli abiti confezionati a mano (www.fabiosodano.com).
«Fabio Sodano mostrando il lato vero del cuore della Campania: la solidarietà; – scrive in una nota stampa il Consigliere comunale di Eboli Damiano Cardiello tra i promotori di questa iniziativa solidaristica – ci ha contattati, e così grazie all’impegno dei propri dipendenti in questo momento drammatico per l’Italia, ha prodotto delle mascherine artigianali di tessuto diverse dal solito, con l’aggiunta di colori per donare anche un sorriso alle persone costrette a rimanere in casa. Grazie a questo ulteriore contributo, nei prossimi giorni la distribuzione degli strumenti protettivi continuerà, così potendo ampliare la platea dei richiedenti, viste le centinaia di richieste di supporto che ci sono pervenute. – conclude Cardiello proponendo in tempi migliori di invitarlo in Città per poterlo ringraziare di persona – Non appena terminerà questa emergenza sarà nostra cura averlo in Città per un tour all’insegna della storia, arte e cultura, nostri punti attrattivi. #Eboliresiste #SodanoconEboli
E mentre la solidarietà fa il suo corso e arriva laddove le Istituzioni non possono ecco la realtà dei fatti, anche questa positiva: I lavori per il Centro Covid all’Ospedale di Eboli, nonostante i propri mezzi irrisori, continuano e tra qualche giorno anche eboli raddoppierà i posti di Terapia Intensiva, Sub intensiva e di ricoveri da coronavirus, seguendo quelle della realizzazione dell’Ospedale Ruggi di Salerno, di Nocera Inferiore, di Vallo della Lucania, e di Scafati e Agropoli. Così come il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha prolungato fino al 15 aprile l’Ordinanza di restrizioni e di distanziamento sociale, di pari passo con altre iniziative sempre inerenti nuovi centri Covid al Loreto Mare, primo in Italia, al Caldarelli, agli Ospedali dei Colli e agli Ospedali della Regione Campania. Ma impegni a parte di Istituzioni, Medici, e personale sanitario oltre quello di tutti che a vario titolo contribuiscono attivanete a questa guerra, è importante restare a casa per evitare che il contagio si propaghi.
Eboli, 27 marzo 2020