La comunità cinese della Campania dona alla ASL Napoli 1 centro, mascherine e gel disinfettante.
Il Direttore Generale Ciro Verdoliva: «Un gesto concreto che dimostra grande cuore e civiltà».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – La solidarietà non ha confini, non si cura del colore della pelle, della condizione sociali, dell’appartenenza politica, del credo religioso o di ogni alta forma di diversità che solitamente stupidi, razzisti e populisti razzisti di ritorno, e quando si manifesta ci riempie di orgoglio ed è proprio quello che è avvenuto stamattina, allorquando la comunità cinese della Campania ha voluto far sentire la sua vicinanza a tutti i cittadini di Napoli, medici, infermieri e operatori sociosanitari in primis, e lo ha fatto con un gesto concreto.
«Ci hanno donato – ha dichiarato il direttore generale ASL Ciro Verdoliva in un comunicato che ci è pervenuto e che ci fa capire come alcune guerre, perché di guerra si tratta, contro l’umanità si combattono abbattendo riserve e confini ma soprattutto i pregiudizi – 1.000 mascherine FFp2, 3.000 mascherine chirurgiche e 20 taniche da 5 litri ciascuna di gel disinfettante».
La donazione della comunità Cinese della Campania che ha riguardato oltre alle 500 mascherine FFp2, 2.000 mascherine chirurgiche e 15 taniche da 5 litri ognuna di gel disinfettante, è destinata al Loreto Mare, che oggi è deputato in maniera specifica all’emergenza Covid-19, Ospedale che il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha riaperto e convertito in tempi record con 70 posti letto di cui: 10 di terapia intensiva, 20 di terapia sub intensiva e 40 posti letto di ricoveri legati al Coronavirus.
«Sono gesti molto concreti, e questo è essenziale, ma devo anche sottolinearne il valore morale – conclude Verdoliva. – Tutti noi lavoriamo giorno e notte per rispondere all’emergenza e farci trovare pronti in caso di escalation, sentire il sostegno della comunità ci aiuta e ci incoraggia».
Già da questo pomeriggio questi dispositivi saranno distribuiti nelle strutture sanitarie in aggiunta alla distribuzione avviata questa mattina di quanto già ricevuto ieri dall’Unità di Crisi regionale.
Napoli, 21 marzo 2020