Confesercenti e associazioni di categoria hanno incontrato il Sindaco di Eboli per fronteggiare gli effetti della crisi da Coronavirus.
Santimone (Confesercenti): “Abbiamo richiesto il rinvio della tassazione comunale al prossimo dicembre 2020 e altro, e un tavolo permanente Comune e associazioni di categoria al fine di snellire le procedure burocratiche“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Questo pomeriggio, il presidente e il gruppo dirigente della Confesercenti Eboli insieme ad altre associazioni di categoria, hanno incontrato il sindaco di Eboli Massimo Cariello: è stato un incontro franco e cordiale. Donato Santimone presidente della Confesercenti Eboli, ha illustrato le proposte dell’associazione quali il rinvio della tassazione comunale al prossimo dicembre 2020.
Dal prossimo mese di dicembre, qualora la situazione economica del territorio risultasse critica, sarebbe auspicabile una rateizzazione delle succitate imposte comunali. Ha proposto altresì una riduzione del 50% per i prossimi due anni, recuperando un eventuale mancato introito da un aumento corrispondente alla grande distribuzione commerciale: un intervento analogo interesserebbe anche la società a partecipazione pubblica come l’ASIS. È stato richiesto per gli anni 2021-2022, lo sgravio totale per nuovi investimenti negli esercizi di vicinato, per attrarre nuovi investimenti.
Il sindaco Cariello ha risposto che analoghe richieste sono arrivate da altri settori economici, quali il comparto agricolo. Il primo cittadino si è riservato di procedere alla verifica contabile con gli uffici finanziari del comune. Abbiamo infine richiesto un tavolo permanente Comune e associazioni di categoria al fine di snellire le procedure burocratiche. Il tavolo si è aggiornato alla prossima settimana.
Eboli, 9 marzo 2020