Misure per il settore turistico: La Montagna per il Sud partorisce sempre “topolini” e non “Visioni”.
Le dichiarazioni del presidente della Confesercenti territoriale di Eboli Donato Santimone: “Il decreto legge pubblicato è meno di un pannicello caldo per tutte le imprese del settore turistico”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «La montagna ha partorito il topolino. – scrive il presidente della Confesercenti territoriale di Eboli Donato Santimone a commento delle misure in favore del Turismo riportate nel Decreto legge del Governo per i danni causati dall’emergenza da Coronavirus – Il decreto legge pubblicato questa mattina – prosegue – è meno di un pannicello caldo per tutte le imprese del settore turistico.
Il decreto legge n. 9 dedica un solo articolo al settore del turismo e rinvia i versamenti, le ritenute e i contributi al prossimo 31 maggio. – aggiunge Santimone – Certo viene allargata la possibilità di cassa integrazione ma non si incide sulla ripresa del settore.
Viene infatti rinviato ad un successivo provvedimento anche l’accesso al fondo di garanzia per le Piccole e Medie Imprese. – aggiunge ancora Santimone – Allo stesso modo le rate di mutui vengono sospese solo per le imprese presenti nella zona rossa. – conclude Donato Santimone segretario cittadino di Confesercenti – Non si è ancora compreso che se crolla come sta già crollando il turismo crolla l’Italia intera».
Con l’approvazione del Decreto Legge recante misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 nel Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2020, n. 33, il Governo ha introdotto importanti misure anche fiscali volte a fronteggiare l’emergenza coronavirus.
Sospensione dei termini per versamenti e altri adempimenti nella “zona rossa”
Il nuovo decreto estende la sospensione dei termini di versamento delle imposte e degli adempimenti tributari per i contribuenti e le imprese residenti o che operano negli undici comuni interessati dalle misure di contenimento del contagio da Coronavirus.
I comuni già individuati precedentemente e appartenenti alla cd. zona rossa sono in Lombardia:
- Bertonico (LO)
- Casalpusterlengo (LO)
- Castelgerundo (LO)
- Castiglione D’Adda (LO)
- Codogno (LO)
- Fombio (LO)
- Maleo (LO)
- San Fiorano (LO)
- Somaglia (LO)
- Terranova dei Passerini (LO)
- nel Veneto il Comune interessato è Vo’ Euganeo (PD).
- cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione;
- avvisi di addebito emessi dagli enti previdenziali ed assicurativi;
- atti di accertamento esecutivi emessi dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli;
- atti di accertamento esecutivi emessi dagli enti locali sia per le entrate tributarie che per quelle patrimoniali;
- “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio”.
Questi versamenti dovranno essere effettuati in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione, ossia entro il 31 maggio 2020.
Inoltre, il nuovo decreto prevede l’estensione della sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari previsti dal decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze del 24 febbraio 2020, effettuati o a carico di professionisti, consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei Comuni della zona rossa.
Proroga dei termini di trasmissione dei dati per la dichiarazione precompilata
L’intento della proroga è consentire ai professionisti e gli operatori economici, ovunque ubicati sul territorio nazionale, di avere più tempo per raccogliere e trasmettere i dati oggetto di questo adempimento.
Misure a favore del settore turistico
Altre misure fiscali
Purtroppo però sebbene queste misure si salutano positivamente e indipendentemente della diretta incisione che avranno per le aree così dette rosse, non risultano altrettanto efficienti per il settore turistico nell’intero Paese, poiché esse operano in contesti estremamente diversi: Il Nord ben strutturato e destinatario nell’ultimo decennio di incendi risorse economiche; Il Sud, di converso completamente dimenticato da ogni forma di investimenti; differenza che sta nei numeri (850miliardi di euro al Nord a fronte di poco più di 100 miliardi al Sud) si comprende come quella montagna a trazione “Forza leghista” abbia partorito solo topolini. Topolini fatti passare per “Visioni”.
Pertanto se le misure ad effetti ampiamente differenziati a nord avranno un minimo effetto saranno pressappoco ininfluenti per il sud. L’esempio: Una cosa è dare 10 chili di carne ad una famiglia che non ha il frigo e un’altra che lo ha.
Eboli, 4 marzo 2020