Il Comune di Eboli ha pubblicato la manifestazione di interesse per il PUA San Donato.
Prevista la realizzazione di un canile da 318 posti ed un parco naturalistico con bosco, area Picnic, parco faunistico, parco giochi, parco avventura ed itinerario botanico.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Comune procede a passo spedito verso la realizzazione del canile comunale e di un parco naturalistico, entrambi compresi nel Piano Urbanistico di Attuazione (PUA) San Donato. E’ stata pubblicata la manifestazione di interesse con cui presentare proposte per un intervento di progettazione, realizzazione e gestione di un canile e di un parco naturalistico comunali, nell’area interessata dal PUA San Donato – Sub Ambito 1, nella zona collinare di Eboli, in località Madonna del Carmine.
«E’ il passaggio amministrativo rivolto a privati che abbiano intenzione di realizzare quanto pianificato dai nostri uffici – spiega il sindaco, Massimo Cariello -. Il gruppo di lavoro comunale, coordinato dal dirigente Giuseppe Barrella, ha programmato l’intervento che restituisce dignità all’area, interviene sull’ambiente e garantisce spazi fruibili e servizi importanti per la città. Non solo il canile, che ad Eboli manca, ma anche un parco naturalistico che rilancia la centralità ambientale e naturalistica di San Donato».
Il progetto prevede la realizzazione di un canile municipale con relativi servizi e di un parco naturalistico, su un’area complessiva di oltre 7 ettari, comprendente un parco faunistico, un parco avventura, un bosco naturale, un itinerario botanico con area picnic e parco giochi. Il piano è stato redatto dalla struttura tecnica comunale che si occupa della pianificazione territoriale. Inoltre, l’Amministrazione comunale rivolge la massima attenzione al problema del randagismo.
La superficie destinata a canile è di 35.000 metri quadri, il canile si divide in rifugio per cani trovatelli e pensione destinata ad ospitare cani di proprietà privata per soggiorni più o meno lunghi. Il canile rifugio è progettato per ospitare in totale 318 cani, con compartimenti diversi a seconda della taglia: piccola, media, grande e gigante. Sono previsti anche un reparto contumaciale e locali per ambulatorio, nonché un cimitero per cani ed un’area per lo sgambettamento.
Eboli, 29 febbraio 2020