Segreteria Nazionale PD: Nicola Oddati, salernitano di Serre e napoletano di adozione è responsabile Cultura e iniziativa politica.
A conferigli il prestigioso incarico è stato il Segretario Nazionale Democrat Nicola Zingaretti. Con la nomina di Oddati alla Cultura e all’iniziativa politica si riconosce alla Campania e al salernitano un ruolo decisivo e si inaugura un nuovo corso politico.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – Il nuovo corso del Partito Democratico segna nuovi passaggi e nuove aperture soprattutto per la Campania e la provincia di Salerno. E con il nuovo corso il Segretario Nazionale Nicola Zingaretti ha voluto aprire a nuovi esponenti politici la rappresentanza dei territori affidando al salernitano, originario di Serre e napoletano di adozione Nicola Oddati l’incarico nella Segreteria nazionale del dipartimento Cultura e coordinamento iniziativa politica.
Oddati è Laureato in scienze economiche, ed è docente di statistica, economia politica e metodi matematici, militante politico di lungo corso della sinistra, ha avuto ruoli importanti di direzione sia da giovane con la Fgci, e sia in seguito con il Pci, il Pds, i Ds e in ultimo con il PD. Ha avuto anche una breve esperienza di direzione sindacale con la Cgil. È stato segretario provinciale dei Ds di Napoli, ed in seguito eletto in consiglio comunale nella consiliatura 2006-2011 ha ricoperto l’incarico di assessore alla cultura con la Sindaca Rosa Russo Iervolino. Collabora con musei, enti culturali e fondazioni in Italia e all’estero. Ha scritto “Il teorema della corda” (Mondadori, 2012).
«È per me motivo di orgoglio, ma anche di grande responsabilità, – ha dichiarato Nicola Oddati indicando da subito i contenuti del suo impegno – essere chiamato a coordinare per la segreteria nazionale l’iniziativa e l’attività politica del partito, proprio mentre è impegnato in un percorso di grande apertura e rinnovamento. Vogliamo costruire un partito più aperto, più giovane, più combattivo, capace di comprendere e guidare le trasformazioni del nostro tempo. Porterò con me le battaglie di sempre: innanzitutto quella per il Mezzogiorno, che deve essere al centro dell’agenda politica.
È una sfida, quella del profondo rinnovamento del Partito Democratico, – conclude il neo responsabile Nazionale Cultura del PD – che si intreccia profondamente con l’altro compito che mi è stato assegnato: lavorare alla cultura politica dei democratici italiani dentro il ricco e vasto orizzonte culturale del nostro paese. Mi dedicherò a questo due compiti con passione, entusiasmo e rigore».
Oltre a Nicola Oddati alla Cultura e al Coordinamento iniziativa politica, la nuova segreteria è composta da: Brenda Barnini al Welfare; Vanessa Camani a Turismo e Made in Italy; Caterina Bini agli Enti locali; Chiara Braga all’Ambiente e coordinamento dell’ufficio per il programma; Pietro Bussolati a Imprese e professioni; Marco Carra alle Aree interne; Emanuele Felice all’Economia; Emanuele Fiano agli Esteri; Marco Furfaroballa Comunicazione; Stefano Lepri al Terzo Settore; Marianna Madia alla Innovazione; il sindaco di Bologna Virginio Merola alle Aree Metropolitane; Marco Miccoli al Lavoro; Carmelo Miceli alla Sicurezza; Roberta Pinotti alla Riforma dello Stato; Camilla Sgambato alla Scuola; Marco Simiani alle Infrastrutture; Stefano Vaccari all’Organizzazione; Antonella Vincenti alla Pubblica Amministrazione; Rita Visioni a Volontariato e politiche per la disabilità; Il capo della segreteria politica sarà Michele Meta. Mentre il 14 è il 28 marzo prossimi saranno eletti la portavoce della Conferenza delle donne democratiche e il coordinatore dell’Assemblea Nazionale dei sindaci.
Napoli, 22 febbraio 2020