Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge ‘Sulla tracciabilità della filiera agro-alimentare ed ittica in Campania in blockchain’.
La tecnologia blockchain a servizio delle eccellenze agroalimentari campane per la tracciabilità sicura, immediata e trasparente dei prodotti campani. Primo firmatario della proposta di legge, il consigliere regionale On. Picarone, Presidente della Commissione regionale Bilancio.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – Il Consiglio regionale, nella seduta di oggi, ha approvato la proposta di legge “Sviluppo di attuazione di un sistema di tracciabilità dei prodotti della filiera agro-alimentare ed ittica in Campania attraverso un sistema di gestione dei dati in blockchain”, tecnologia è quindi al servizio delle eccellenze agroalimentari campane per la tracciabilità sicura, immediata e trasparente dei prodotti campani.
«Sono orgoglioso di essere il primo firmatario di una proposta di legge in favore del sistema agroalimentare campano, che consente la tracciabilità e la rintracciabilità delle eccellenze campane, mediante l’innovativa tecnologia Blockchain. – Si legge in una nota del Consigliere regionale On. Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania e primo firmatario della proposta di legge – Si tratta di una piattaforma tecnologica multimediale, in grado di assicurare, con certezza, la tipicità del prodotto e le sue caratteristiche specifiche, dall’origine e fino al consumatore, garantendo sicurezza e controllo lungo tutta la filiera.
Fino ad oggi l’origine, la qualità e la tipicità delle nostre eccellenze agroalimentari sono state assicurate solo da procedure amministrative di controllo lungo le filiere. – prosegue Picarone – L’innovativa tecnologia Blockchain
E’ stata approvata una legge volta a valorizzare il settore agroalimentare campano ma anche a generare benefici nel mondo delle startup più innovative della nostra regione. – Conclude l’On. Franco Picarone presidente della Commissione regionale Bilancio del Consiglio Regionale della Campania – Immaginiamo, infatti, di estendere l’uso del Blockchain anche ad altri settori, in particolare a quei comparti specialistici già individuati dalla Regione Campania (RIS3), per favorirne la competitività nazionale ed internazionale».
Salerno, 18 febbraio 2020