15 febbraio, ore 17.00, Foyer Café, Via Laspro, Salerno incontro-dibattito con i volontari di Sea Shepherd.
I volontari della Sea Shepherd, la nave della più agguerrita organizzazione per la difesa dei mari e dei suoi abitanti faranno nuovamente tappa a Salerno.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il prossimo sabato 15 febbraio, i volontari della Sea Shepherd, la nave della più agguerrita organizzazione per la difesa dei mari e dei suoi abitanti faranno nuovamente tappa a Salerno e terranno una conferenza stampa pubblica per i simpatizzanti e i sostenitori.
L’appuntamento con gli attivisti della Sea Shepherd, dunque, è per sabato prossimo alle ore 17.00 presso il Foyer Café di via Valerio Laspro a Salerno, lad dove si parlerà di alcune delle più importanti campagne portate avanti, in questi anni, da Sea Shepherd, e per l’occasione, è prevista la proiezione di video ufficiali e, all’interno del locale, sarà allestito anche un infopoint e una mostra fotografica delle varie attività.
CHI È SEA SHEPHERD?
Fondata nel 1977 dal Capitano Paul Watson, Sea Shepherd è la più attiva e agguerrita Organizzazione per la tutela degli Oceani e della fauna marina.
La flotta di Sea Shepherd è composta da tredici navi con a bordo equipaggi di volontari provenienti da tutto il mondo, disposti a rischiare la propria vita per la causa.
Sea Shepherd non protesta, ma agisce utilizzando tattiche di azione diretta per investigare, documentare e impedire le attività illegali ai danni degli Oceani.
Tra le numerose campagne portate avanti in 40 anni di storia ricordiamo quelle in Canada contro il massacro delle foche, nelle isole Faroe, protettorato danese, contro la mattanza di globicefali e altri delfini, e in Mediterraneo contro la pesca illegale.
Inoltre, collabora ufficialmente da diversi anni con le forze di polizia delle Isole Galapagos e porta avanti anche Campagne a terra, di cui due in Italia: Operazione Siracusa e Operazione Jairo Mediterraneo.
La Campagna storica di Sea Shepherd è quella in Oceano Antartico, dove per più di 10 anni la flotta di Sea Shepherd ha combattuto contro la caccia commerciale alle balene, mascherata da ricerca scientifica, portata avanti dalla flotta giapponese. Ogni anno, all’interno del Santuario dei Cetacei in Oceano del Sud, i giapponesi tentano di uccidere 1.000 balene ma, grazie a Sea Shepherd, negli ultimi anni questo numero si è drasticamente ridotto e ha permesso a più di 5.000 balene di continuare a nuotare libere.
Sea Shepherd esiste e porta avanti le proprie campagne grazie alla volontà e al supporto dei singoli individui (volontari e sostenitori).
Visitate il sito e la pagina facebook di Sea Shepherd Italia per restare aggiornati sulle campagne e per sapere come aiutare a mantenere la nostra flotta in mare.
www.seashepherd.it
Sea Shepherd Italia
Salerno, 12 febbraio 2020