10 Febbraio 2019: Eboli non ricorda le Foibe. 10 febbraio 2020: la storia si ripete. Cariello senza vergogna.
Il Capogruppo Consiliare di FI Cardiello protesta, ha presentato un’interrogazione comunale. “dobbiamo ancora una volta evidenziare l’assoluta indifferenza di questa amministrazione comunale verso questa giornata dove il ricordo dovrebbe prevalere rispetto altri impegni”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – 10 Febbraio 2019: Eboli non ricorda le Foibe. 10 febbraio 2020: la storia si ripete. Cariello senza vergogna, fa rilevare il capogruppo azzurro Damiano Cardiello che interviene a seguito delle mancate iniziative dell’amministrazione comunale per la “Giornata del ricordo“.
“Dopo la scelta di Cariello e maggioranza di non aver organizzato alcuna iniziativa in occasione della giornata dedicata alle vittime delle Foibe, – scrive in una nota il Consigliere di Forza Italia Damiano Cardiello – gli eccidi ai danni di militari e civili, in larga prevalenza italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell’ immediato secondo dopoguerra, da parte dei partigiani jugoslavi e dell’Ozna l’anno scorso, ci saremmo aspettati un cambio di rotta.
Invece dobbiamo ancora una volta evidenziare l’assoluta indifferenza di questa amministrazione comunale verso questa giornata dove il ricordo dovrebbe prevalere rispetto altri impegni. – prosegue Cardiello – Vorremmo sottolineare che esiste la “legge dello Stato numero 92 del 30 Marzo 2004 a memoria delle Foibe, la pratica di tortura e assassinio con cui furono trucidati migliaia di Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia”.
Solo ad Eboli da due anni non viene assunta alcuna iniziativa da parte del Comune per celebrare la memoria nazionale, esponendo purtroppo la nostra Città ad ulteriori figuracce istituzionali. – aggiunge Cardiello – Non un manifesto nè la benchè minima indicazione sul sito del nostro Ente, tralasciando che la deposizione di una corona in ricordo dei tante vittime della follia di Tito, colpevoli solo perchè italiani, sarebbe stato il minimo gesto da mettere in atto.
Cariello ne dovrà rispondere in consiglio comunale durante la discussione dell’interrogazione che abbiamo depositato e spiegare il vero motivo di questo silenzio che, francamente, lascia basiti. – conclude il Capogruppo consiliare di Forza Italia Damiano Cardiello – Celebrare le Foibe non porta voti nè consenso, ma il dovere delle Istituzioni non può venir meno.”
Eboli, 10 febbraio 2020