Concorso per il reclutamento dei Dirigenti in Campania, l’On. Cirielli interroga il Ministro della Funzione Pubblica.
L’On. Edmondo Cirielli Questore della Camera dei Deputati e parlamentare di Fratelli d’Italia: “Siamo di fronte all’ennesima porcata di De Luca. Condivido le critiche dei Sindacati”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – “Siamo di fronte all’ennesima porcata targata De Luca alla vigilia delle elezioni regionali in Campania”. Così il Questore della Camera e parlamentare campano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli interviene sul concorso indetto per il reclutamento di nuovi dirigenti nella Giunta Regionale. Fra i vari punti il bando prevede la possibilità di far partecipare anche i dirigenti assunti a tempo determinato e che abbiano una anzianità pari a tre anni, a fronte di quanto invece disposto dalla normativa vigente che prescrive una anzianità minima dai 4 ai 5 anni.
“Presenterò una interrogazione parlamentare al ministro della Funzione Pubblica Fabiana Dadone perché – spiega Cirielli – su questo nuovo provvedimento politicamente clientelare bisogna fare luce. Condivido, quindi, la denuncia delle sigle sindacali (Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl) che giudicano eticamente inaccettabile la volontà del presidente De Luca di voler stabilizzare coloro che non hanno sostenuto alcuna selezione ma sono legati al potere politico con contratti dirigenziali a tempo determinato. Inoltre tale procedura concorsuale per profili (architetti, agronomi, ingegneri ecc..) sembra non essere in linea con la normativa del Ruolo Unico della dirigenza limitando per alcune aree le legittime aspettative dei funzionari in servizio.
Subito dopo le elezioni regionali in Campania, – Prosegue il Parlamentare FdI – con la vittoria del centrodestra unito, valuteremo l’eventuale annullamento in autotutela di tale concorso e costituiremo una commissione di inchiesta per verificare la regolarità delle procedure finora adottate. E’ inammissibile – conclude l’On. Edmondo Cirielli – che a quattro mesi dal ritorno alle urne si debba assistere ad un’operazione del genere che rappresenta una presa in giro per i tanti disoccupati ed emigranti campani”.
Giovedì 24 gennaio 2020