Ufficializzata la separazione del Piano di Zona S4 in S4_1 e S4_2

Ufficializzata la rimodulazione del Piano di Zona S4, in S4_1 e S4_2: Capofila rispettivamente Battipaglia e Pontecagnano Faiano. 

Dopo la richiesta motivata del Comune di Battipaglia e una serie di incontri tra i vari Comuni e la Regione, è stata pubblicata la delibera di Giunta Regionale Campania che sancisce la separazione del Piano di Zona S4 in due distinti Ambiti: S4_1 Battipaglia; E S4_2 Pontecagnano Faiano. 

Giuseppe Lanzara-Cecilia Francese

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA/PONTECAGNANO FAIANO – Ufficializzata la rimodulazione del Piano di Zona S4, che in precedenza aveva come Capofila il Comune di Pontecagnano Faiano, in due distinti Ambiti: L’S4_1 (Area del Fiume Tusciano) con capofila il Comune di Battipaglia comprendente anche Olevano Sul Tusciano; E l’S4_2 (Area Monti Picentini-Fiume Picentino), il Comune di Pontecagnano Faiano, comprendenti I comuni di Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, San Cipriano Picentino e San Mango Piemonte.

Dopo una serie di incontri tra i vari Comuni, la Commissione Sanità e la Regione, finalmente è stata recepita la necessità di accorpare le due aree omogenee ed è stata pubblicata la delibera di Giunta Regionale Campania che accogliendo la richiesta, motivata e avanzata dal Comune di Battipaglia attraverso la sua Sindaca Cecilia Francese, istituisce la separazione del Piano di Zona S4, in due distinti ambiti: Piani di Zona S4_1; Piano di Zoba S4_2. 

Come si legge nel documento, il primo acquisisce come capofila il Comune di Battipaglia, il secondo come capofila il Comune di Pontecagnano Faiano accogliendo la formale richiesta avanzata dal Comune di Battipaglia e motivato “dalle crescenti difficoltà nella gestione di un territorio con una popolazione molto numerosa”, ma anche condiviso dal Comune di Pontecagnano Faiano in virtù di una migliore organizzazione delle politiche sociali e socio-sanitarie.

La rimodulazione del Piano di Zona – ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali Paola Manzo. – è una scelta condivisa, che porterà beneficio a tutti i Comuni che ne risultano coinvolti. Grazie a questo atto, saremo in grado di potenziare i nostri servizi e di intervenire in modo sempre più incisivo sulle questioni legate all’analisi delle criticità e dei bisogni, all’individuazione degli obiettivi e delle priorità di intervento, alla progettazione ed applicazione di strategie di sviluppo delle politiche sociali e socio-sanitarie“. 

La separazione del Piano di Zona in due distinti organismi (S4_1 e S4_2), auspicata da più parti e per lungo tempo, rappresenta un traguardo fondamentale per consentire migliori condizioni di lavoro agli operatori del settore ed una migliore efficienza dei servizi a vantaggio delle famiglie che ne usufruiscono. – ha aggiunto il Sindaco Giuseppe Lanzara. – Problematiche di carattere organizzativo, le sole che siano state riscontrate nonostante le voci che si sono rincorse, non possono influire negativamente sulle opportunità date alla collettività, specie quella che versa in condizione di disagio. Da oggi si apre un nuovo capitolo: più fruttuoso e più in sinergia coi bisogni della comunità.

Battipaglia/Pontecagnano Faiano, 14 gennaio 2020

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