Conte (Leu) trascorre la Befana con i lavoratori e i familiari della Treofan di Battipaglia.
Dopo il forfait del Primo Governo Ministro Di Maio-Salvini per superare l’empasse il deputato Ebolitano Federico Conte si fa promotore verso il Governo dell’istituzione di un Tavolo ministeriale per la Treofan.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – È passata la Befana, sono passate anche le feste di Natale e prime di queste quelle del Natale precedente, quelle che significarono per la Treofan e i sui lavoratori il regalo più brutto che potevano ricevere nel momento in cui vi fu il passaggio di mano da De Benedetti agli indiani della Jindal, passaggio di proprietà consumato in un accordo nelle stanze del MISE (Ministero delle Infrastrutture e dello Sviluppo Economico), nell’ottobre 2018.
Si ricorderà che al MISE c’era il Capo del M5S Luigi Di Maio, il quale ricopriva contestualmente anche il ruolo di Vice Presidente del Consiglio del Primo Governo Giuseppe Conte, e si ricorderà quali siano state le sue responsabilità o le sue colpe, dal momento in cui l’ex Proprietà aveva comunicava al MISE la sua intenzione della cessione dell’azienda Battipagliese agli indiani della Jindal. Si ricorderà anche la sua visita trionfale alla Treofan di Battipaglia, dopo di che il “vuoto” più assoluto.
In quel vuoto gli operai della Treofan non hanno mai più avuto il piacere di incontrarsi con quel Di Maio “Pinocchio disinvolto” e non riescono a comprenderne le ragioni se non prendere atto della sua fuga, fuga che ha determinato insieme al vuoto Treofan la perdita di migliaia di posti di lavoro in Campania fino alla vicenda dell’ILVA di Taranto.
E ora con il nuovo Governo e dopo l’approvazione del DEF si riprova a ripartire per mettere su u tavolo politico per affrontare la vicenda della Treofan Battipaglia, sperando che a quel tavolo non si accosti nemmeno il “Pinocchio” che nel frattempo sta facendo altri stratosferici danni da Ministro degli Esteri. Danni, che se sono la conseguenza della sua incapacità e inadeguatezza, possono classificarsi come responsabilità, se sono invece volontà precise verso le quali non ha avuto nemmeno il coraggio di affrontare i lavoratori della Treofan per dire loro che è più che d’accordo degli affari De Benedetti-Jindal, allora è gravemente e fortemente colpevole.
Le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo e comunque ora a chiedere un rinnovato impegno per la Treofan e l’apertura di un tavolo ministeriale è il Parlamentare salernitano di Eboli di LEU Federico Conte che si è reincontrato con i lavoratori della Treofan Battipaglia: “Subito il tavolo ministeriale per la proroga della Cassa integrazione e la ricerca di una soluzione con investitori dello stesso distretto, come avevo già prefigurato, in una mia prima proposta, all’inizio della vertenza”. – dichiara Federico Conte, che stamattina ha trascorso l’Epifania con i lavoratori della Treofan di Battipaglia e le loro famiglie, alla Presenza anche del Consigliere Regionale del M5S Michele Cammarano e dell’On. Cosimo Adelizzi anch’egli del M5S, entrambi “gabbati” dal Di Maio “Pinocchio” – sono giustamente stanchi. È più di un anno che la multinazionale indiana Jindal ha acquisito l’azienda, bloccando le attività dello stabilimento, che appare destinato alla liquidazione. Bisogna agire subito per reimmettere sul mercato lo stabilimento e lo si può fare cercando interlocutori nello stesso distretto e convincendo la multinazionale ad agevolare rapidamente la cessione. Occorre un’azione politica decisa, su cui sono sono fiducioso che le forze politiche e sociali, e il governo, faranno la loro parte e, convincendo la multinazionale, giungeranno a una soluzione positiva”.
Battipaglia, 6 gennaio 2020