Sono trascorsi 8 mesi dal congresso Regionale PD e ancora non sono stati eletti gli organi statutari. Femiano si dimette dall’Assemblea regionale.
A puntare il dito sulla Segreteria regionale del Partito Democratico fino a dimettersi per non essere complice è Raffaele Femiano (Area Zingaretti) che lancia un duro attacco a Leo Annunziata, che alza il tiro e allunga le critiche al Segretario provinciale salernitano Luciano, colpevoli di “ubbidire” e frenare il dibattito e la partecipazione democratica interna.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Siamo al paradosso più assurdo e incomprensibile che potesse capitare con la elezione a Segretario Regionale del PD, di Leo Annunziata! – Scrive in una nota Raffaele Femiano ex rappresentante sindacale della Cisl e tra i più accaniti attivisti del Partito Democratico di Battipaglia e provinciale, appassionato sostenitore di Nicola Zingaretti e di Armida Filippelli la sfidante sconfitta da Annunziata, che contesta l’empasse nel partito e quella che definisce inadeguato il neo-segretario accusandolo di bloccare il processo di completamento del l’organigramma politico che dovrebbe “fotografare” gli attuali equilibri politici all’interno del PD per riprendere un normale e democratico confronto interno – Una soggetto da biasimare dal punto di vista politico: Incompatibile, incapace e irrispettoso, del ruolo che ricopre di segretario!
Questa mia esternazione, deriva dal fatto che da oltre 45 anni, che faccio politica in un momento così delicato e difficile per il nostro paese non avevo mai visto un vergognoso modo di fare politica. – prosegue Femiano – La mia passione politica, da sempre al servizio, e nel rispetto delle regole Democratiche del Partito, mi impone di assumere una responsabilità dolorosa, nel rispetto di chi mi ha onorato con il voto alle Primarie.
Andiamo al punto in questione, – prosegue Femiani – a otto mesi dalle primarie il segretario regionale eletto incandidabile ed incompatibile ancora non ha formalizzato gli organismi di partito, dal congresso del 25.3.19, ho lavorato incessantemente con l’aiuto di Nicola Oddati, e tanti altri per cercare a tutti i costi di realizzare L’Unità del PD in Campania.
Questo irresponsabile del Segretario Regionale, insieme a tanti altri come lui, hanno prodotto solo irregolarità, incapacità e confusione ai danni del Partito Democratico! – accusa senza mezzi termini Raffaele Femiano nella sua qualità di componente eletto nel comitato regionale del PD – La stessa situazione è in atto, peraltro, con l’elezione alla federazione di Salerno del Segretario Provinciale Vincenzo Luciano, anche questa un’elezione antidemocratica in dispregio di tutte le norme statutarie.
Tutto questo sta provocando continue divisioni minando l’Unità del PD, anche a tutte le federazioni Provinciali. – aggiunge ancora Femiano – Non va tanto bene nemmeno in tantissimi circoli, chiusi e/o commissariati, proprio mentre tutti dovremmo mobilitarci, per sostenere il nostro candidato Vincenzo de Luca per la battaglia che a Maggio prossimo dovremmo affrontare per le regionali.
Dunque questi signori, mi riferisco ai segretari sopra nominati, stanno facendo di tutto per disboscare consensi! – ipotizza Raffaele Femiano – Non è più possibile assistere a questa disgregazione del PD da parte di soggetti che se ne infischiano di tutti e di tutto e soprattutto delle regole democratiche. Ormai la mia è diventata una certezza, questi politici stanno minando la democrazia è il consenso politico.
Pertanto, – conclude Femiano, il quale a sostegno delle sue tesi ed essendo profondamente deluso affida ad una lettera le sue dimissioni dall’Assemblea regionale del Partito Democratico – non posso più considerarmi complice di chi vuole distruggere valori, speranze e libertà; prima che accade l’irreparabile, chiedo così come ho già proposto in più occasioni, un’assemblea Regionale di tutti gli eletti alle primarie, di tutti i Sindaci di tutti i Segretari Provinciali, dei Circoli, Consiglieri Regionali, Provinciali, Comunali del PD, per mettere In campo una iniziativa a sostegno del nostro candidato su tutti il territorio Regionale. Fino ad oggi ho trovato solo un muro di gomma, e questo è inaccettabile».
Battipaglia, 4 dicembre 2019