Sabato 7 dicembre, ore 20.30, Teatro Augusto, manifestazione di solidarietà con il Concerto per il Kurdistan.
Le ACLI sottoscrivono l’appello per il Popolo Kurdo. L’incasso della serata sarà interamente devoluto alla Mezzaluna Rossa Kurdistan, l’organizzazione che si occupa dei campi profughi e di assistenza sanitaria nei territori del Nord della Siria sotto attacco da parte dell’esercito turco. Mastrovito Acli: “Abbiamo scelto di sottoscrivere l’appello promosso da Arci Salerno”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Questa mattina si è tenuta presso la Sala del Gonfalone di Palazzo di Città a Salerno, la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Concerto per il Kurdistan”.
La manifestazione di solidarietà con il popolo del Kurdistan, promossa da ARCI Salerno e patrocinata dal Comune di Salerno, con l’adesione di tante realtà del mondo dell’associazionismo, sindacale e della cultura (ACLI, ANPI, Cgil Cisl Uil, Legambiente, Fondazione Alfonso Gatto e tante altre), si terrà al Teatro Augusteo il prossimo sabato 7 dicembre, con ingresso ad offerta libera ed inizio alle 20,30.
L’incasso della serata sarà interamente devoluto alla Mezzaluna Rossa Kurdistan, l’organizzazione che si occupa dei campi profughi e di assistenza sanitaria nei territori del Nord della Siria sotto attacco da parte dell’esercito turco.
Protagonisti del concerto tanti artisti e band, salernitani e non, che hanno aderito con entusiasmo all’appello lanciato dall’ARCI e parteciperanno all’evento a titolo di solidarietà.
“Abbiamo scelto di sottoscrivere l’appello promosso da Arci Salerno, – ha dichiarato il Presidente provinciale Gianluca Mastrovito – perché si agisca immediatamente contro la minaccia del risveglio del terrorismo dell’ISIS e dell’annientamento dei Popoli del nord della Siria da parte dello stato turco.
E’ il tempo delle scelte, di dire da che parte stiamo; abbiamo scelto di schierarci dalla parte della pace, del disarmo, della giustizia e dei diritti globali, dell’uguaglianza, della solidarietà, del libero accesso alla cultura, dell’equità sociale e dei valori democratici”.
“Una mobilitazione che parte da un’iniziativa culturale di grande valore artistico ed istituzionale – continua Mastrovito – segnando così la cifra dell’impegno di tante organizzazioni del privato sociale che hanno così scelto di denunciare l’orrore della guerra e raccogliere AIUTI per fornire un SUPPORTO UMANITARIO e SANITARIO tangibile alla POPOLAZIONE CURDA, oggi minoranza inerme”.
L’incasso della serata sarà, infatti, interamente devoluto alla Mezzaluna Rossa Kurdistan, l’organizzazione che si occupa dei campi profughi e di assistenza sanitaria nei territori del Nord della Siria sotto attacco da parte dell’esercito turco.
Salerno, 2 dicembre 2019