Riapertura cantieri e rilancio del settore edile: La Filca Cisl con sindacati e lavoratori stamattina scende in piazza a Salerno.
Il sindacalista Peppe Vicinanza: “Salerno Porta Ovest, raccordo Salerno-Avellino e aeroporto Costa d’Amalfi opere su cui è necessario accelerare per la svolta”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Riapertura cantieri e rilancio del settore edile: queste le richieste della Filca Cisl che insieme agli altri sindacati e ai lavoratori mette in campo per il rilancio del comparto lavori pubblici a Salerno e queste sono le motivazioni per le quali stamattina la Filca Cisl scende in piazza a Salerno con la Fillea Cgil, Feneal Uil ed i lavoratori del mondo delle costruzioni manifesteranno in 100 città italiane per promuovere il rilancio del settore e la riapertura dei cantieri.
“A Salerno abbiamo convocato un presidio che si terrà alle 10.00 nel piazzale antistante la Prefettura”, ha detto Peppe Vicinanza della Filca Cisl Salerno. “Chiederemo al Governo immediati interventi volti ad una vera politica industriale in favore del settore delle costruzioni, l’adeguamento ed il rilancio della nostra rete infrastrutturale come le vie di collegamento nel Cilento, il potenziamento dell’alta velocità che colleghi Salerno col sud dell’Italia, la realizzazione della terza corsia dell’autostrada Salerno-Avellino – opera indispensabile per favorire gli scambi commerciali e l’accesso all’università degli studi di Salerno -, il completamento delle gallerie Salerno Porta Ovest opera anch’essa fondamentale per il rilancio dell’economia della nostra Provincia, l’ampliamento dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, il prolungamento della metropolitana verso l’aeroporto e verso il Campus universitario, una seria programmazione volta alla messa in sicurezza del territorio sempre più fragile ed in balia degli eventi atmosferici e della mancata manutenzione e degli edifici scolastici anch’essi da ammodernare con le adeguate misure antisismiche.
Chiederemo ancora di abbassare le tasse a lavoratori e pensionati che troppo spesso pagano di più per coprire i danni provocati dagli evasori, misure idonee a contrastare il dumping contrattuale. Un forte contrasto al lavoro nero ed una maggiore tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Chiediamo misure concrete per la riapertura ed il completamento delle opere incompiute come il costruendo Palazzetto dello Sport di Salerno. Noi non ci fermiamo riteniamo che l’edilizia sia volano dell’economia e che già le sole opere citate possano dare occupazione a centinaia di lavoratori attualmente disoccupati, padri di famiglia e giovani in cerca di costruirsi un futuro, della nostra Provincia. Continueremo con tenacia a ricercare benessere per i nostri lavoratori, attraverso un lavoro dignitoso, con proposte che vanno nella direzione di opere strategiche per lo sviluppo e la sicurezza del territorio e che migliorino la qualità di vita dei nostri cittadini e delle future generazioni con la creazione di più opportunità”.
Salerno, 15 novembre 2019