Con “Il Teatrino dello Scorzamauriello” prende il via la XII edizione della “Halloween made in Eboli”.
Domenica 27 ottobre, a partire dalle ore 17.30, al teatro comunale “Salita Ripa” con lo spettacolo teatrale inedito dal titolo “Quando lo Scorzamauriello cercò casa, Don Annibale trovò l’amore”. E dal 31 ottobre e il 1 novembre, con le cene spettacolo all’interno dei locali de Le Tavole del Borgo: Il Panigaccio, VicoRua, Piazzetta Santa Sofia, Portadogana; Entra nel vivo la XII edizione de La Notte dello Scorzamauriello.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Sarà “Il Teatrino dello Scorzamauriello” ad aprire anche quest’anno La Notte dello Scorzamauriello, la “Ognissanti ebolitana”, ispirata alla figura del folletto magico e dispettoso della leggenda popolare che giunge alla sua XII edizione. Ad idearla ed organizzarla, in collaborazione con il Comune di Eboli e con il sostegno di Tecnoscuola, l’associazione Le Tavole del Borgo, composta dagli storici ristoratori del centro antico.
Domenica 27 ottobre, a partire dalle ore 17.30, sarà il teatro comunale “Salita Ripa” ad ospitare un appuntamento interamente dedicato ai bambini, ad ingresso gratuito, animato da uno spettacolo teatrale inedito dal titolo “Quando lo Scorzamauriello cercò casa, Don Annibale trovò l’amore”. A metterlo in scena, la Compagnia di Teatro del Bianconiglio, diretta dall’attore e regista Bruno Di Donato, autore dello spettacolo che, in un atto unico, mette insieme i personaggi della tradizione ebolitana più conosciuti ed amati dai più piccoli: lo Scorzamauriello, folletto talvolta dispettoso e tal’altra generoso, sempre pronto a fare scherzi a chi ne riveli l’identità e Don Annibale, il personaggio principale dell’antica farsa popolare del Carnevale ebolitano.
Allo spettacolo seguirà, poi, la cerimonia di premiazione del concorso tematico rivolto agli istituti comprensivi della città, “Il Nostro Scorzamauriello” giunto alla terza edizione, che anche quest’anno fa fatto registrare una grande partecipazione. Ben ventotto, infatti, i lavori realizzati dalle classi delle scuole dell’infanzia, primaria e media della città, cimentatesi nelle tre categorie previste: Disegno, Manufatto e Testo Scritto. Non solo spettacolo e premi, ma anche solidarietà: Il Teatrino dello Scorzamauriello, infatti, sarà anche l’occasione per avviare una raccolta fondi in favore della Cooperativa Spes Unica, realtà da anni impegnata sul fronte dell’accoglienza dei minori in difficoltà. Non mancherà, anche quest’anno, la merenda offerta dai ristoratori de Le Tavole del Borgo: un modo “dolce” di dare il benvenuto ai piccoli ebolitani nel “regno” magico della tradizione che ad Eboli non fa rima con Halloweenn ma con…Scorzamauriello.
Dopo la festa per i bambini di domenica, La XII edizione de La Notte dello Scorzamauriello entrerà nel vivo il 31 ottobre e il 1 novembre, con le cene spettacolo all’interno dei locali de Le Tavole del Borgo (Il Panigaccio, VicoRua, Piazzetta Santa Sofia, Portadogana): cinque spettacoli itineranti tra musica e teatro, scandiranno un itinerario del gusto all’ insegna delle tipicità e delle eccellenze ebolitane.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla XII edizione de La Notte dello Scorzamauriello, sulla pagina Facebook @LaNottedelloScorzamauriello
Eboli, 26 ottobre 2019