Salerno: È partita sebbene dopo 8 mesi dalla sua istituzione, la fase 2 del reddito di cittadinanza.
Al 4 settembre, in provincia di Salerno le domande di RdC accettate sono 25035, con l’erogazione di un importo mensile medio di 522,39 euro. La nostra Amministrazione Comunale, si chiede il Meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno: “adotterà lo stesso modus operandi che la Regione Campania ha avuto nei confronti dei navigator?”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il 2 settembre 2019 sono iniziate le prime convocazioni di coloro che beneficiano del sussidio del reddito di cittadinanza, i quali, a loro volta, dovranno iniziare un percorso di riqualificazione professionale che consentirà l’ottenimento di un impiego definitivo. – si legge in una nota il Meetup Amici di Beppe Grillo Salerno – Anche le amministrazioni comunali sono coinvolte in questa fase. E’ previsto infatti la messa in atto di progetti utili alla comunità in vari ambiti – sociale, culturale artistico, ambientale, formativo e di tutela del bene pubblico – destinati ai sottoscrittori del patto di inclusione previsto nella legge.
Il 17 ottobre 2019 la conferenza unificata presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ha sancito l’intesa sulle forme, le caratteristiche e le modalità di attuazione dei Puc e della relativa compilazione del catalogo da comunicare attraverso l’inserimento nell’apposita sezione della piattaforma telematica GEPI che si interfaccerà con la piattaforma dei centri per l’impiego. – prosegue la nota del Meetup ABG di Salerno, sebbene la misura del reddito di Cittadinanza è partita da Marzo scorso – Il 22 ottobre 2019 il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo ha annunciato: “Oggi ho firmato il decreto ministeriale, concertato con i Comuni, che definisce l’attivazione dei lavori di pubblica utilità che i beneficiari di Reddito di cittadinanza dovranno effettuare presso il Comune di residenza. È un atto importante nel percorso di costruzione di un moderno sistema di welfare state che rinsalda il patto tra Stato e cittadino.”
Sulla base di dati statistici forniti dall’INPS aggiornati al 4 settembre 2019 le domande accettate nella provincia di Salerno sono 25.035 (61.874 persone) e i nuclei che già beneficiano del sussidio sono 22.475, le altre domande sono ancora in lavorazione, ossia il 90%. L’importo mensile medio distribuito è di 522,39 euro. – Si aggiunge ancora nella nota degli attivisti del M5S – La domanda nasce spontanea. Quando, quanti e quali progetti porrà in essere la nostra amministrazione per essere parte attiva in questa fase? In una città dove gli sprechi non si contano e i servizi sono scadenti, verrà colta l’occasione di prendere due piccioni con una fava? Usufruire di forza lavoro per migliorare la nostra città e dare dignità a chi la chiede a viva voce?
Ad oggi in Italia sono già stati firmati 50.000 patti per il lavoro. Numeri importantissimi che testimoniano l’operatività della “Fase 2” del Reddito di Cittadinanza che ci auguriamo possa mettere fine, una volta per tutte, alla campagna sprezzante e denigratoria che da sempre è stata messa in atto su questa misura di civiltà. – conclude la nota del Meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno – Abbiamo sempre detto che il Reddito di Cittadinanza è una misura per cittadini che si trovano in seria difficoltà e che hanno il diritto e la voglia di rimettersi in gioco.
Salerno, 26 ottobre 2019