Il Settembre Culturale volge al termine. Domani ospite Maroni e mercoledì Crepet. Giovedì il concerto in ricordo di Biagio Manganelli.
Volge al termine con gli ultimi appuntamenti il settembre Culturale di Agropoli, giunto quest’anno alla sua XII edizione. Un successo sempre crescente la rassegna promossa e organizzata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Adamo Coppola.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
AGROPOLI – Un successo sempre crescente quello del Settembre Culturale. Giunta quest’anno alla XII edizione, la rassegna promossa e organizzata dall’Amministrazione comunale retta dal sindaco Adamo Coppola, sta per volgere al termine.
Questi i prossimi appuntamenti:
Questa sera, lunedì 23 settembre, saranno tre gli autori che si avvicenderanno per discutere di “Platone, Aristotele e la tradizione platonica”. Franco Ferrari (Università di Salerno e di Pavia) presenterà “La via dell’immortalità”; Bruno Centrone (Università di Pisa), si soffermerà su “Problema XXX, 1 – Perché tutti gli uomini straordinari sono melanconici” e Anna Motta (Libera Università di Berlino) entrerà nel merito della sua opera “λόγουςποιεῖν. L‘eredità platonica e il superamento dell’aporia dei dialoghi”. Introduce Lidia Palumbo (Università di Napoli). Modera e presenta Federico M. Petrucci (Università di Torino).
Martedì 24 settembre sarà la volta di Roberto Maroni, già ministro dell’Interno, del Lavoro e delle Politiche sociali, già presidente della Regione Lombardia che presenterà il suo libro “Il rito ambrosiano – per una politica della concretezza” nel quale tratta della concretezza di Milano contro la palude immobile della politica romana. Dialoga con l’autore Francesco Crispino, consigliere delegato alla Cultura del Comune di Agropoli.
Mercoledì 25 settembre ospite della rassegna sarà lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet, che presenterà “Passione”. Questo il messaggio dell’autore: «bisogna spiegare ai giovani che cosa significhi la passione, il fuoco interiore necessario per tenere accesi i propri desideri e cercare di soddisfarli, è oggi un compito fondamentale, se si vuole davvero sostenerli nella scoperta e costruzione di sé, alimentare la loro gioia, coltivare i loro entusiasmi, non anestetizzarli o assopirli». A dialogare con l’autore la psicologa Roberta del Duca.
Giovedì 26 settembre, alle ore 19, nella chiesa di S. Francesco, monsignor Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento, presenterà il suo libro “San Francesco, ieri e oggi”. Introduce il parroco Don Carlo Pisani. Alle ore 21 (presso il castello o presso la chiesa SS. Pietro e Paolo, a seconda delle condizioni meteo) si terrà il concerto del liceo musicale “A. Gatto” dal titolo “Con te nel cuore”. In ricordo di Biagio Manganelli, prematuramente scomparso nel luglio scorso.
Venerdì 27 settembre spazio a Daria Colombo, moglie del cantante Roberto Vecchioni, che presenterà “Cara Premier ti scrivo”. Sette racconti che si intrecciano sullo sfondo dell’Italia di oggi a cavallo del Ferragosto 2018: “Cara Premier ti scrivo”, l’opera di Daria Colombo, si legge come un romanzo corale che affronta il presente con le sue contraddizioni, le sue paure e speranze attraverso le storie dei suoi personaggi. Dialoga con l’autrice, l’avvocato Francesca Campanile.
Sabato 28 settembre Giorgio Scianna presenterà “Cose più grandi di noi”. L’autore racconta l’adolescenza come l’età più rivoluzionaria della vita. Dopo il successo di La regola dei pesci, Giorgio Scianna ha trovato una chiave intima e profonda per raccontare il terrorismo ai lettori di oggi.
Domenica 29 settembre penultimo appuntamento della rassegna. Ospite Lucrezia Lerro che presenterà al pubblico “Più lontano di così”. Un romanzo ricco di colpi di scena sui segreti di una famiglia. Racconta di un omicidio avvenuto 51 anni fa e di una nipote alla ricerca della verità. Dialoga con l’autrice il giornalista Roberto Scola.
Chiusura con Roberto Emanuelli sabato 12 ottobre, autore di “Tu, ma per sempre”, un libro che tratta di sentimenti e di amore vero. Con l’autore interverrà la pianista Milena Vertucci.
Agropoli, 23 settembre 2019