Domenica 15 settembre, ore 11.00, Piazza della Repubblica, confronto pubblico del PCI con i cittadini di Eboli.
E mentre il PCI cerca il confronto con gli elettori e la sinistra, Cariello civico-“semi”-Dem è pronto al voto, il PD non c’è, i Conte e LEU cercano aggregazioni, tutti gli altri (quel che resta del centrodestra, Eboli 3.0 e parte del PD dei cuomiani delusi) stanno con Cardiello, Eboli Futura pubblica il sondaggio del Sindaco ideale.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Le elezioni amministrative si avvicinano e Associazioni, Comitati, Partiti si organizzano e si mobilitano per cercare di intrecciare rapporti e semmai costruire alleanze, ma anche per coinvolgere i cittadini e iniziare ad organizzare rappresentanze e Liste a sostegno di un candidato Sindaco. Candidato che dovrebbe a sua volta essere individuato, accettato, sostenuto. E qui casca l’asino.
E mentre il Sindaco uscente Massimo Cariello va avanti a tutta a birra e sta lavorando alacremente per compilare le Liste, facendo attenzione alla distribuzione, per modo da garantire ai suoi più stretti e fedeli collaboratori, l’area della sinistra ebolitana che si richiama ai Conte e a Liberi e Uguali sta svolgendo una serie di incontri-confronto, l’area che dovrebbe rappresentare quel che rimane del Centro-destra pare ripunterebbe su Damiano Cardiello, ma lavora per allargare la coalizione aggiungendovi spezzoni del centrosinistra come Eboli 3.0 e parte di dissidenti PD che a loro volta non gradiscono l’immobilismo Dem e parte del M5S che come al solito tra scontrini e certificati arriveranno sotto sotto e tra sgambetto e spintoni magari non riuscirebbero nemmeno a comporre una lista e attribuirsi il Simbolo.
Co all’orizzonte questo scenario domani Domenica 15 settembre, a partire dalle ore 11:00, i militanti ebolitani del Partito Comunista Italiano della Sezione “Mario Garuglieri”, saranno presenti in Piazza della Repubblica per confrontarsi con i Cittadini di Eboli e per immaginare un futuro possibile per la Città e magari se decidere di andare da soli o in coalizione. In coalizione! E in coalizione con chi è con quale candidato a Sindaco? Questa è una domanda da un miliardo di miliardi di euro, anche perché per far materializzare il PD dovranno rivolgersi ad un sensitivo e convocare semmai una seduta spiritica.
Se ci sei batti PD un colpo. Ahi voglia di farla questa domanda, il PD non risponde, non può rispondere, perché il suo capo, il Governatore Vincenzo De Luca non se ne frega per niente del. PD, lui, lo utilizza come un Tram all’abbisogna e soprattutto quando è necessario “occupare” il Partito per evitare che qualcuno se ne impossessa, e lo ha anche detto pubblicamente che non aspetta il PD e già è pronto per le Liste e affrontare la campagna elettorale regionale dell’anno prossimo. Poi specie dopo che suo figlio Piero non l’ha spuntata ad ottenere un Sottosegretariato, De Luca non farà una sola concessione al PD. E poi il PD, diciamola tutta a Salerno è De Luca, e a Eboli è il civico, visibilissimo e attivissimo Cariello da una parte e “l’imboscato” e invisibile Luca Sgroia dall’altra, atteso che l’ex On Antonio Cuomo, molto deluso e lavora a nuove risoluzioni, vicine, vicinissime al giovane Cardiello.
Ma se per tutti, tranne per il civico-“semi”-Dem Cariello, tutto è complicato sia per organizzare le Liste che una coalizione, almeno per la ricerca del Sindaco ideale per Eboli ci ha pensato il Think Tank Eboli Futura Social Forum, che ha pubblicato il risultato del secondo sondaggio “Il Sindaco ideale” per Eboli. I 940 intervistati non hanno messo il nome, ma hanno detto che deve avere dai 35 ai 54 anni, deve essere onesto per il 75%, competente per il 67%, capace per il 45%, cazzo, e come si fa, chi lo dice a quelli che già si sono candidati che magari quei requisiti non li hanno? Di certo i maligni penseranno che il dettaglio “onestà” è derimente per chicchessia, altri invece saranno convinti di avere tutte quelle prerogative, ma una cosa è certa che tutti, poiché non si tratta di un concorso, dovranno ottenere i voti.
Eboli, 14 settembre 2019
Ma non dimentichiamoci della lega delle due anime pro e contro cariello, avrà un peso non indifferente,( anche fdi) lasciate che operi il conte bis, e tra nuove tasse, nuovi profughi e altre castronerie sui diritti civico-sociali, che ad eboli, in maggioranza elettori semi-conservatori faranno il botto.
I CONTE, CARDIELLO, INSIEME X EBOLI SONO + APPARENZA CHE VOTI REALI!
PS I COMUNISTI FARANNO SCENA.
D’accordo le liste civiche ma le liste civiche sono come le cellule staminali sono neutre per poi prendere forma all’occorrenza e buttarsi a destra a sinistra e molti al centro per convenienza, poi un altro ragionamento Damiano Cardiello manterrà il simbolo di Forza Italia? Guardate avere un partito alle spalle sempre importante. Poi magari con le specifiche di orientamento un guazzabuglio non so fino a che punto possa servire al giovane Damiano che avevi iniziato bene a fare opposizione, ma poi ci ha preso così gusto che ha finito per fare l’oppositore anche contro i mulini a vento, perdendo quello che di buono aveva fatto prima e facendo intendere quasi che contro l’attuale sindaco avesse un conto personale da saldare e non un ragionamento di politica nel senso di problematiche generali.
Infine non dimentichiamoci anche dell’ex sindaco Melchionda che a quanto pare avrà la leadership di Forza Italia ad Eboli a seguito, non dimentichiamoci della Lega che divisa in tre parti, due con l’attuale amministrazione e una un po’ sparita titolare anche questa del simbolo, non dimentichiamoci dei 5stelle che oramai sono in caduta libera nelle simpatie,divise pure loro tra amici del sindaco e contrari al sindaco
Insomma vi è una massima degli antichi romani che diceva Divide et impera, Se aggiungiamo che un sindaco uscente statisticamente ha sempre un vantaggio la vedo dura x gli opponenti.
Ma poi quali sono le opposizioni? Dove sono stati quelli del PD, che ha fatto un opposizione a singhiozzo soltanto per contratto, ma forse non ci ha mai creduto.
Lo scenario? Lasciando stare i desideri i veri riverberi dicono che le elezioni si vincono anche tecnicamente, e il giovane Cardiello purtroppo non riesce a produrre sforzi tali da vincere anche se la Lega ebolitana dovesse appoggiarlo. Tutto sommato la Lega locale ha solo un gruppo e basta. Poi quelli che si sono avvicinati sono da brividi. E vai
la gente vorrebbe un sindaco onesto e gia con questo criterio si fanno fuori almeno il 90% dei politici locali.
per i nuovi che si sono affaciati alla politica come la lega di eboli lasciamo perdere anzi sembrano piu comunisti loro che i comunisti stessi. si fanno forti su facebook e poi corrono a piangere dall amico sindaco.
Eboli se non avrà una vera svolta politica continuerà ad affondare ma continuerà a fare festa
Di questo passo, considerandola delusione sempre più forte, considerando le feste e i festini di Cariello e la poca attenzione, o la scarsa attenzione, ai veri problemi della città che doveva essere la città modello per l’economia, per il turismo e la cultura, mi sa che molta gente delusa non andrà a votare e molti ebolitani rimarranno a casa il giorno del voto. Perché anche dall’altra parte non vi sono personalità in grado davvero di far decollare la città in senso moderno e democratico, una parola che non esiste più, visto che da ogni parte si spinge a personalismi deleteri e sciaguratissimi. Quindi molti rimarranno a casa. Poi ci sono i delusi, quelli che si aspettavano davvero un miglioramento della vità istituzionale e politica di Eboli, che speravano in un risveglio civile, e culturale, ma la cultura non c’è! Ha sbagliato profondamente il sindaco Cariello a non dare la delega alla cultura a qualcuno in grado di poterla gestire con competenza. Molti hanno dovuto constatare come l’inciviltà dei personalismi e il pressappochismo dei politicanti hanno tradito davvero le aspettative della gente. Molti rimarranno a casa e non voteranno. Anche io non so se voterò perché al momento nessuno ha la bacchetta magica e invece, malamente,si ripropongono sempre i soliti personalismi, i soliti sgambetti, le solite accozzaglie di parole al vento. Sono profondamente deluso. Lo dico da cittadino che ama il proprio territorio. Basta con questo protagonismo deleterio e contro producente, che affossa Eboli in una fogna.
PAROLE MODAIOLE DA MODIFICARE:
Cambiamo il cambiamento che cambiando così spesso ha cambiato senso.
«Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave senza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!»
(Purgatorio, canto VI, vv. 76-78)
“… E quindi uscimmo a riveder le stelle.”. Così termina l'”Inferno”. Ed io ci credo. Prima o poi anche Eboli rivedrà le stelle e finirà questo Inferno.Ma bisogna attraversare ancora tutti i gironi, caro Marco…il cammino purtroppo è ancora lungo e tortuoso. Ma le salite presuppongono le discese. Un abbraccio a te, sempre bello discutere con chi ha mente ricca e occhio pulito.Saluti
i comunisti una volta si diceva che loro mangiavano i bambini.ora non si dice piu …. e sapete il perche i comunisti si sono estinti… e meno male che delusione , compreso Il grande Berlinguer… ma cosa hanno fatto nella storia italiana?le terre ai contadini, anche Mussolini diede la pensione, fece bonifiche il premio del primo figlio, Berlusconi diede la pensione minima a 500 euro , poi fece una dentiera a una signora teremotata dell’aquila. Ma tutti questi sono dei pezzi di merda.