Il giovane attore 23enne di Battipaglia Lucio Provenza è stato scritturato nel cast della serie televisiva “Rosy Abate”.
Sebbene giovanissimo il percorso artistico di Provenza è lungo e pieno di bravura ed impegni cinematografici come attore protagonista o meno che sia fino alla partecipazione nel ruolo di un “posillipino un po’ particolare”, nella serie televisiva “Rosy Abate” che andrà in onda su Canale 5 dal 18 di settembre.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Una vita dedicata alla recitazione ed a soli 23 anni un ruolo nell’acclamata serie televisiva “Rosy Abate”. È la storia del giovane attore battipagliese Lucio Provenza, scritturato per il ruolo di un “posillipino un po’ particolare” nella seconda stagione del famoso telefilm che andrà in onda il prossimo 18 settembre su canale 5 alle 21,20.
Classe ’96, Lucio Provenza inizia sin dai primi anni d’età ad appassionarsi all’arte della recitazione. Il suo sogno, seguire le orme del nonno Salvatore, anche’gli attore a Torino, in compagnia con Barba Bouchet.
Un sogno che ha visto Lucio trasferirsi a soli 13 anni a Roma per le audizione dell’ASM. Un battesimo del fuoco di fronte ad alcuni dei più scrupolosi coach di recitazione: Craig Peritz, Saverio Deodato, Claudio Mazzenga ed Emanuela Panatta. Un “buona la prima” in tutti i sensi, con i provini che vedono Lucio convincere i coach e guadagnarsi l’ammissione.
Dopo anni di studio, Lucio si diploma con il massimo dei voti. Da lì in poi gavetta continua, tra Teatro e Cinema. Nel 2014 prende parte al mediometraggio “La Consegna” di Gerry Petrosino e Vincenzo Campitiello, interpretando il ruolo del “ribelle”. L’opera vincerà il festival del cinema di Imperia e non solo. Nel 2015, a soli 19 anni ha avuto la possibilità di essere guidato a livello registico da Gianluca Ansanelli, nel film “Troppo Napoletano“. Poi un ruolo al fianco di Tony Sperandeo e Giancarlo Giannini nel film “Il ragazzo della Giudecca”, di Alfonso Bergamo.
Ed ancora autore e regista di cortometraggi, come “Ultimo accesso” e “Dreamers”. Infine la fama sul web, quando nel 2017 inizia una serie di scherzi ai danni dei suoi familiari. Lo stesso anno prende parte ad “Italia’s got Talent”, con la “livella gomorrata” che raggiunge i 20 milioni di visualizzazioni online.
Nel 2018 nuovamente sul set, questa volta nei panni di De Rosa, nel film “Ed è subito sera“, diretto da Claudio Insegno e nelle sale nel 2019.
L’ultimo di una lunga serie di successi la scelta da parte della Taodue di scritturarlo per “Rosy Abate 2“. La serie, che andrà in onda su Canale 5 dal 18 di settembre, vede l’omonima protagonista uscire di galera dopo una pena di 6 anni. Una volta fuori Rosy vuole che riabbracciare Leonardo, ma quello che si ritrova davanti non è più il bambino ingenuo ed innocente di diversi anni prima, ma un ragazzo inquieto e tormentato, alle dipendenze di una cosca mafiosa.
Con Napoli come sfondo delle vicende dell’ex Regina di Palermo, Rosy dovrà fare di tutto per per salvare il proprio figlio da un destino criminale che potrebbe costargli la vita. Su questo set il giovane Lucio vestirà i panni di un ragazzo di Posillipo “un po’ particolare”.
Battipaglia, 11 settembre 2019