Eboli e Servizio Civile: Due progetti di formazione per 24 giovani

Due nuovi progetti di Servizio Civile nel campo culturale e sociale: un’opportunità di formazione e di lavoro per 24 giovani ebolitani.

Due progetti per i quali il Comune di Eboli ha ottenuto il finanziamento prevedono un’ampia formazione per i ragazzi che saranno ammessi, in modo da rendere maggiormente qualificata l’offerta dei servizi al territorio.

Busillo-Marchesano-Cariello
Busillo-Marchesano-Cariello

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Nuova opportunità di formazione professionale per 24 giovani ebolitani e di crescita culturale e sociale dell’intera comunità. Il Comune ottiene il finanziamento per ulteriori due progetti nell’ambito del servizio civile e crea la possibilità per decine di giovani di formarsi professionalmente, crescere nella conoscenza della pubblica amministrazione e partecipare alla programmazione di piani di sviluppo sociale e civile del territorio.

«Due progetti della durata di 12 mesi – spiega il sindaco, Massimo Cariellodenominati “Comunità in animazione” e “Teniamoci per mano”, che renderanno protagonisti i giovani nel campo culturale, ambientale e sociale ed incrementeranno il supporto a famiglie e persone con disabilità, garantendo livelli di socializzazione sempre più alti».

I due progetti per i quali il Comune di Eboli ha ottenuto il finanziamento prevedono un’ampia formazione per i ragazzi che saranno ammessi, in modo da rendere maggiormente qualificata l’offerta dei servizi al territorio.

«Abbiamo puntato sulla crescita dei giovani e sul supporto alle persone con disabilità – specifica l’assessore alle politiche giovanili, Carmine Busillo -. Con “Comunità in animazione” puntiamo l’attenzione su cultura, ambiente, educazione e promozione del territorio, turismo sostenibile e sociale e sport. Il progetto “Teniamoci per mano” riguarda invece il rafforzamento dell’autonomia dell’individuo e servizi che favoriscano la socializzazione della persona disabile ed il supporto psicologico al nucleo familiare. L’obiettivo è consentire il rispetto dei diritti di cittadinanza attiva della persona diversamente abile. Un obiettivo che farà crescere tutta la comunità, migliorando l’integrazione dei cittadini diversamente abili».

Sull’iniziativa l’intervento del presidente della commissione comunale Politiche Sociali, Vincenzo Marchesano: «I due nuovi progetti segnano la continuità dell’Amministrazione nell’attenzione per giovani e fragilità. Una continuità che segnala la sensibilità verso quelle fasce della comunità più a rischio e che garantiscono crescita civile della città e del territorio».

Fino a giovedì 10 ci si potrà iscrivere ai progetti. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (Domanda On Line) del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri cui si accede attraverso le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) che si trovano su (https://bit.ly/2k2Xmh6). Presso L’Ufficio Politiche Giovanili gli interessati potranno ottenere informazioni e supporti informatici.

Eboli, 6 settembre 2019

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