Salviamo il fiume Sele, convocato per oggi pomeriggio un Tavolo istituzionale in Consiglio regionale. 

L’iniziativa, “Salviamo il fiume Sele” è stata organizzata dopo un sopralluogo con il Ministro Costa, dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

NAPOLI – Si terrà oggi nel pomeriggio, venerdì 6 settembre 2019, dalle 15.00 alle 18.00, nella Sala Schermo della sede del Consiglio Regionale della Campania (Isola F13, piano 1), un tavolo istituzionale per discutere delle misure e dei provvedimenti da attuare per la salvaguardia del fiume Sele. L’iniziativa è stata organizzata dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano.

Dagli ultimi monitoraggi ambientali effettuati nel bacino del fiume è emerso un elevato rischio di contaminazione delle acque. Alla luce di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi con il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, riteniamo opportuno un confronto che dia vita a un dibattito tra i diversi attori e autorità istituzionali interessati, tese all’individuazione di possibili interventi risolutivi.

Il confronto è utile oltre che per individuare una strategia a salvaguardia del Fiume Sele, rispetto anche agli sversamenti abusivi lungo il suo corso, ma anche per ridiscutere, della sua captazione alla fonte di Caposele, ultimamente aumentata, per alimentare il tavoliere delle Puglie. Captazione che ha ridotto di 4/5 la portata del Sele e che sebbene nella suo decorso il greto del Sele si riempie, non ha la forza per defluire fino a mare ed in talune a sé si stagna, unitamente anche alla circostanza di finanziare il dragaggio e la sistemazione generale delle sponde.

Soldi, soldi e soldi, questa è la ricetta perché ogni tavolo istituzionale dovrebbe aspirare e costringere i vari attori: Ministro dell’agricoltura Costa, Governatore della Campania Vincenzo De Luca e i Sindaci di tutti i comuni attraversati dal Fiume Sele.

Napoli, 6 settembre 2019