Ancora un altro cambio nella Giunta Francese: Arriva Angelo Cappelli ricoprirà il Ruolo di Vice Sindaco.
Aspettando la sostituzione della Vicinanza si consuma l’ennesimo cambio in Giunta. Si è perso il conto, e l’amministrazione cambia pelle e pare anche collocazione, e da Civica a trazione di destra è divenuta civica a trazione qualunquista, il tutto senza che si sia mai affrontato un dibattito politico.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Ancora un altro cambio in Giunta, sembra non ci sia pace nella maggioranza e nell’amministrazione cittadina, e la nomina di Vice Sindaco del Consigliere Angelo Cappelli, ne è la prova plastica. Cappelli, sostituirà nell’incarico Stefano Romano che comunque resta Assessore e continuerà ad occuparsi dell’Avvocatura, mentre a sua volta in consiglio comunale gli subentrerà Fabio De Vita, primo dei non eletti della sua lista.
Resta ancora sospesa “a divinis” l’assessore all’Ambiente Carolina Vicinanza, dimissionaria, proprio nei giorni più caldi allorquando Battipaglia è stata al centro della cronaca nazionale in seguito all’incendio di balle di immondizia da tempo depositate nei piazzali della New Rigeneral Plast.
Un momento difficile e proprio mentre giungeva, tardivamente, a Battipaglia il Ministro dell’ambiente Sergio Costa, promettendo “aria” fritta ma ignorando con la sua presenza le Istituzioni locali: Sindaci, Prefetto, Provincia, Regione, Procura, Carabinieri del Noe, Arpac; Ma accompagnato da tanti “stellati” che avevano come unico scopo quello di coinvolgere i Comitati cittadini, intruppare la protesta, e intestarsene i probabili risultati, ma anche quello di individuare nei Sindaci, nel Presidente della Provincia e soprattutto il Governatore Della Regione Campania Vincenzo De Luca, escludendo ovviamente il Ministro dell’ambiente Costa, i responsabili assoluti dell’immondizia, delle puzze, dell’inquinamento dei corsi d’acqua, del suolo, del mare, salvo poi a sapere che il Ministro Costa è il probabile candidato Governatore alla Regione Campania per il M5S.
Ritornando alla nomina del nuovo Vice Sindaco, inizia a delinearsi un nuovo assetto dell’amministrazione Francese e Cappelli, con delega ancora da definirsi, si aggiunge a Stefano Romano all’avvocatura, a Maria Catarozzo al Bilancio, Pietro Cerullo ai Lavori Pubblici, Carolina Vicinanza all’Ambiente, Davide Bruno allo Sviluppo Urbano e Monica Giuliano alle Politiche Sociali.
E dire che solo da poco si erano dimessi da assessori Rosa Caracciuolo e Lucio Pastorino, sostituiti a loro volta da Giuliano e Vicinanza, e andando indietro nel tempo ma non troppo fino a giungere a gennaio scorso, si ricorderà perché fece molto scalpore l’ingresso in giunta dell’ex segretario cittadino del PD battipagliese Davide Bruno, e se si va ancora più indietro fino a giungere al 2016, data in cui si insediò il Sindaco Cecilia Francese ci accorgiamo che l’unica traccia di quella Giunta è rappresentata dall’assessore Catarozzo.
Non c’è che dire in questi 3 anni di cambi ce ne sono stati tanti ed hanno interessato la Giunta e il Consiglio, le opposizioni e la Maggioranza, l’unica cosa certa è che abbiamo perso il conto dei cambiamenti. Cambiamenti avvenuti sempre senza vi fosse alcun dibattito, per comprendere anche i connotati politici che sta assumendo l’amministrazione Francese, che smessi i panni di una coalizione a forte trazione civica e con l’apporto dei partiti di Centro destra (Forza Italia, Fratelli d’Italia e Rivoluzione Cristiana) al momento sembra averli cambiati e di quei partiti vi sono solo piccole tracce con quel che rimane di FI dopo l’abbandono di Zaccaria e di Etica per il Buongoverno, anch’essa fortemente trasformata dopo le clamorose uscite di Brunello Di Cunzolo e Pino Bovi, per citarne solo il primo e l’ultimo in ordine di tempo, ma entrambi tra i fondatori del movimento che si riconosce nella Francese.
Insomma l’amministrazione ha cambiato pelle e pare anche collocazione, e da Civica a trazione di destra è divenuta civica a trazione qualunquista, il tutto senza che si sia mai affrontato un dibattito politico. E mo, chi prenderà il posto della dimissionaria Vicinanza? Lo sapremo dopo che sarà disinnescato o brillato l’ordigno, residuato bellico dell’ultima Guerra Mondiale, quella Bomba inglese “amica” inesplosa. E immaginando che tutto vada bene, per conoscere chi sarà il nuovo assessore all’ambiente, dopo la bomba inglese, la singaca Francese, il Prefetto Russo, un cazzo di Battipaglia pure ci sarà a ricoprire questo ruolo, sempre che ci dicano anche perché.
Battipaglia, 4 settembre 2019
nel finale dell’articolo forse c’è un errore di battitura “un caxxo di Battipaglia…” o forse l’
eufemismo è voluto?