Presa di posizione del Meetup Salerno sulle prossime amministrative: “Mai alleanze con i partiti, né con De Luca né con altri“.
Anche con un Governo M5S-PD il Meetup M5S ABG ritiene non si generino dubbio sulla posizione intransigente M5S nei confronti del PD, che in Regione e a Salerno, è espressione indiscutibile di un unico uomo: Vincenzo De Luca. Sarà come per il Governo mai con la Lega e con il PD? Di sicuro è che lo hanno fatto con entrambi e pur vergognandosi si infilano in un letto a tre piazze.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Mentre si attende con “trepidazione” il risultato delle consultazioni della base del M5S che si deve esprimersi sulla “Piattaforma Rousseau” con un NO o con un SI al Governo Conte bis ma tra il M5S e il PD, facendo ridere, per questo pronunciamento extra e al di sopra della Costituzione, tutto il mondo, quello civile e democratico, il Meetup Amici di Beppe Grillo del M5S di Salerno, butta le mani in avanti e si dice in anticipo contrario ad estendere la formula governativa M5S-PD anche a Salerno.
La contrarietà ovviamente viene dal fatto che il M5S vede nel Governatore il nemico e nel PD, un Partito prono su De Luca. Ma la contrarietà è anche un altra, e andrebbe rappresentata nel fatto che il M5S o almeno la base che non conta il fico di nulla, si vergogna di governare con il PD, come si vergognava di governare con l’ultra destra della Lega. I Grillini si sposano con il PD, ma ritengono che il PD sia una “puttana” e se ne vergognano, ma nonostante tutto vanno sull’altare e accettano di essere classificati come “cornuti” pur di Governare, giustificando magari che era l’unica donna disposta ad accoppiarsi per fare un figlio, ovviamente di “puttana”.
Peccato che quell’altra è l’impalcatura costituzionale e peccato che quel matrimonio genera un figlio di “buona” donna e che è lontano mille miglia con la morale e l’etica. Ma anche qui va detto che ognuno ha la sua morale. E in questa vicenda la morale di chi dovrebbe gridare allo scandalo e all’attentato eversivo alla costituzione e alla Democrazia, è talmente poco autorevole che non ha il coraggio e nemmeno l’autorità per ribellarsi e salvare il Paese.
Di qui la nota che segue e che anticipa una posizione che era simile a quella che i Di Maio, i Di Battista e i Grillo dicevano prima delle elezioni sia rivolgendosi al PD e sia rivolgendosi alla Lega, per poi aver usato un letto a tre piazze spostandosi di volta in volta con entrambi e quindi fare l’esatto contrario.
«La scelta adottata dal Movimento 5 Stelle di tentare un’apertura politica nei confronti del Partito Democratico, affinché si possa dare un Governo all’Italia ed evitare il ritorno alle urne, appare, in queste ultime ore, molto più concreta che in altre occasioni. – Si legge in una nota pervenutaci dal Meetup ABG del M5S di Salerno che precisa a posizione futura del Movimento in relazione alle amministrative dell’anno prossimo. – Eppure questa scelta, se dovesse perfezionarsi, non deve creare alcun dubbio sulla posizione assolutamente intransigente di questo gruppo politico nei confronti di un partito, il Partito Democratico, che nella nostra Regione, ed ancora nella nostra città, è espressione indiscutibile di un unico uomo: Vincenzo De Luca.
A Salerno l’ascesa a primo cittadino di De Duca risale ormai ad oltre 25 anni fa, ma nonostante l’obbligata alternanza dei nomi a Palazzo Guerra, non ci è dato ricordare una gestione democratica, partecipata ed assolutamente condivisa della res pubblica. – aggiungono i pentastellati indicando la presenza ingombrante del Governatore De Luca su Salerno e la Campania – Il nostro antagonismo politico nei confronti dell’attuale Giunta comunale, che porta il nome del Sindaco Vincenzo Napoli ma che di fatto risponde alle logiche patriarcali di De Luca, ha sempre contestato le scelte eccessivamente distanti dagli interessi della collettività. Abbiamo cercato di dimostrare che la Politica può essere fatta nel totale disinteresse al compromesso personale che nella nostra città è totalmente eluso, anche tra le fila degli oppositori istituzionali.
Rivendichiamo con orgoglio – sottolineano la loro posizione intransigente di opposizione all’amministrazione e al Governatore De Luca – le numerose iniziative civiche, a tutela dell’interesse di tutti i cittadini salernitani, portate avanti in questi anni di attivismo politico e troppo spesso misconosciute da questa classe politica che continua ad ignorare il proprio ruolo di ascolto verso tutti i cittadini e non solo verso coloro che utilizzano per un proprio interesse elettorale.
L’ultima “vittoria” in ordine cronologico si è concretizzata con la nomina del Commissario ad Acta affinché si adottino i regolamenti per il funzionamento degli istituti e degli organismi di partecipazione popolare. La nostra istanza fu recepita nel 2017 dal Difensore Civico Regionale che, di fronte all’inefficienza dell’amministrazione, è stato costretto a commissariare il Comune di Salerno. – Conclude la nota del Meetup Salerno – Amici di Beppe Grillo del M5S – Questo atto dimostra l’assoluta mancanza di volontà dell’intera classe politica salernitana a voler trasformare Palazzo di Città nel centro di tutela degli interessi dell’intera comunità; anche per questo motivo siamo convinti dell’impossibilità di compiere qualsiasi atto di compromesso con chi ha distrutto le politiche sociali, l’ambiente, l’urbanistica, le prerogative giovanili e la sanità a Salerno».
Salerno, 3 settembre 2019