È scomparso a 91 anni Antonio Rastelli, già Deputato, Senatore, Sottosegretario e Presidente della Giunta regionale della Campania.
Cordoglio unanime dal mondo politico per un uomo di altri tempi, esponente storico del Movimento Sociale Italiano ed interprete di una destra che si rifaceva a Giorgio Almirante. Tra i primi ad esprimere cordoglio ai familiari e alle persone a lui care il Governatore della Campania De Luca e l’on. di FI Fasano che con lui condivise l’esperienza della Giunta Regionale.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – È morto oggi a Napoli, all’età di 91 anni, l’on. Antonio Rastrelli, figura storica del Movimento Sociale Italiano., al quale si iscrisse e milito’ dal 1947 al 2007 quando aderì a La Destra. Appresa la notizia da una nota del figlio Sergio è stato unanime il cordoglio espresso dal mondo della politica.
Avvocato cassazionista, già senatore della Repubblica per quattro legislature, deputato al Parlamento, Sottosegretario di Stato al Ministro del Tesoro nel primo governo guidato da Silvio Berlusconi, Rastrelli è stato tra l’altro Presidente della Giunta regionale della Campania dal 1995 al 1999, e successivamente componente laico del Consiglio Superiore della Giustizia Amministrativa. “I figli – così come si legge in una breve nota – ne ricordano il pubblico impegno, onorato per 50 anni con competenza e onestà, nel solco della tradizione politica trasmessagli da suo padre Carlo, console generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (MVSN), e del suo storico segretario di partito, onorevole Giorgio Almirante“.
Tra i primi ad esprimere il proprio cordoglio è stato il Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha dichiarato: “Con tristezza abbiamo appreso della scomparsa di Antonio Rastrelli, Presidente della Regione Campania dal 1995 al 1999, senatore e sottosegretario, ma soprattutto uomo delle istituzioni. Politico d’altri tempi, è stato un punto di riferimento per tutte le classi dirigenti, oltre gli schieramenti di appartenenza. Ha agito sempre con coerenza e grande rispetto delle istituzioni. Ci lascia grandi insegnamenti, ed è sentito il nostro cordoglio. Le nostre condoglianze ai familiari e alle persone a lui care“.
Un uomo d’altri tempi, di quelli che oggi ci mancano, di quelli che anche se appartenevano ad un mondo politico diverso, per la loro specchiata onestà e per il loro riconosciuto rigore ed impegno politico venivano universalmente rispettati e presi ad esempio. Insomma un modo ormai estraneo alla rappresentazione odierna della politica e delle istituzioni.
Non fa mancare il suo sentito cordoglio il coordinatore provinciale di Forza Italia di Salerno e deputato, Enzo Fasano, come lui militante del MSI e di Alleanza Nazionale e che con lui ha condiviso l’esperienza nella Giunta Regionale: «Scompare con Antonio Rastrelli il primo e forse unico governatore della Campania. Uno dei grandi della Destra campana e meridionale. A suo modo fu un innovatore, decisionista coraggioso e lungimirante, da sempre dialogante e rispettoso delle altre forze in campo. Senza venir mai meno ai principi e ai valori della Destra prima di altri si misurò con la sfida del governo in una stagione difficilissima e complicata. Il suo sarà un esempio da seguire, un modello da imitare, per me è stato un onore e un orgoglio aver fatto parte di quella giunta regionale e aver vissuto quegli anni irripetibili della Destra campana».
Rastelli era nato a Portici in provincia di Napoli il 27 Ottobre del 1927 ed ha militato tra le fila del centrodestra, MSI – Alleanza Nazionale e dal 2007 La Destra di Storace. Fu tra i primi della storia recente a subire il così detto “ribaltone”che portò alla Regione, Andrea Losco, e di fatto, da un Governo di centrodestra ad uno di centrosinistra.
Napoli, 16 agosto 2019
