Interruzione idrica area San Donato: Ottenuto dall’Asis lo spostamento della chiusura dei rubinetti per salvare i festeggiamenti.
L’Assessore Ginetti: “Gli organizzatori, viste le temperature caldissime, hanno regalato acqua ai bambini, agli anziani ed ai fedeli”. “Il Sindaco Cariello: “Nessuna corsa al lucro, ma solo un’attività che mantiene in vita un storica tradizione locale, tra religiosità e voglia di stare insieme».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – L’Amministrazione comunale interviene su alcune notizie di stampa riportate in maniera non veritiera circa la chiusura dell’erogazione idrica nell’area di San Donato, in occasione delle giornate di festeggiamento del Santo. «Abbiamo voluto chiarire la vicenda – commenta il sindaco, Massimo Cariello – per dare la giusta cornice ad una situazione nella quale non c’è alcuna corsa al lucro, ma solo un’attività che mantiene in vita un storica tradizione locale, tra religiosità e voglia di stare insieme».
I contorni della vicenda nel commento dell’assessore Ennio Ginetti. «L’Asis aveva già previsto l’interruzione dell’erogazione di acqua dalle 22 alle 6 del mattino successivo nell’area di San Donato – spiega l’assessore Ginetti -. Gli organizzatori, leggendo l’avviso dell’Asis, ci hanno contattato e siamo riusciti a trovare immediatamente un accordo con l’Asis, così la chiusura dell’acqua è stata posticipata all’una di notte per evitare problemi anche ai visitatori del parco San Donato: chiusura rispettata nelle ore notturne di sabato e domenica e poi alle 22 di lunedì.
Gli organizzatori, viste le temperature caldissime, hanno regalato acqua ai bambini, agli anziani ed ai fedeli. Inaccettabile un attacco a mezzo stampa, perché gli organizzatori portano avanti una tradizione, non fanno questo per scopo di lucro. Per non perdere un’antica tradizione che prevede una processione alle prime luci dell’alba, gli organizzatori hanno aggiunto momenti di gastronomia e musica, ma senza lucro, a malapena si coprono le spese. Anzi, sono stati loro a contattare il Comune, preoccupati della mancanza di acqua, e sulla scorta della segnalazione siamo riusciti come amministrazione a posticipare la chiusura all’una di notte, grazie alla disponibilità dell’Asis».
Eboli, 13 agosto 2019
Un sito ambito e bellissimo, da anni abbandonato e a singhiozzo pulito in occasione della festa religiosa di San Donato.Il sito posizionato in una zona naturalistica meravigliosa distante 1 km da monte doro al quale porta acqua un antico acquedotto interrato di epoca assai antica e tutto in pietra locale mdove da bambino con i miei compagni lo attraversavamo in piedi il tunnel che oramai pieno di detriti perche non curato. Un vero peccato .Si dia in gestione l’area San Donato a qualche associazione di giovani disoccupati con il patrocinio del comune, cosi si farebbe economia per alcuni giovani ebolitani e rivalutazione del luogo. Stessa sorte per la località Ermice , tre anni fa un gruppo di volontari pulirono l’antico mulino, il corso d’acqua e il caseggiato di Zi Matteo, fu una sfida di rilancio un messaggio chiaro all’amministrazione che sorda non ha mai fatto nulla.Non funziona con un evento ” la mnotte dell’ermice ” e poi diventa una sorte di luogo dove tutti gli incivili sporcano e deturpano. é una realta unica che costeggia monte d’oro ,piu volte si è parlato del percorso dei mulini coinvolgiamo i giovani di Eboli a realizzare un progetto culturale ,turistico ed economico . Ai due primi cittadini : il sindaco e il suo luogotentente sevegliatevi e non avete la prosopopea di aver fatto chissà che .
La stampa quando parla di voi dice sempre cose false ma mai una volta che , a parte la smentita, abbiate intrapreso un’azione nei confronti di chi vi denigra quotidianamente. Strano .
Chi ve li scrive questi comunicati strappalacrime?? Pierluigi Merola Signorsisindaco?? La cornice….. Hahahahahaha
Ennesima figuraccia di dilettanti e incapaci, siete la rovina di questa città.
la parola d ordine è difendersi.
difendersi sempre anche se nel torto
difendersi cosi da dare l impressione all ebolitano che si è nel giusto
andate a zappare la terra che almeno vi rendete utili
caproni
A forza di tiragliela a Cariello,lo farete rileggere,le alternative non ci sono.