Emergenza ambientale, oggi Sit inn di cittadini e Associazione davanti al Palazzo comunale di Battipaglia alle 17.00.
Contro i roghi delle ecoballe nell’azienda New Regeneral Plast, arriva la solidarietà anche da Eboli con il Comitato per la salute pubblica che stasera partecipa all’incontro davanti al Palazzo di Città di Battipaglia. Capasso (CS): “Chiediamo unità e partecipazione per difendere l’ambiente.” incombe il pericolo di una politicizzazione dell’incontro.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA / EBOLI – Ed è partita da Battipaglia con il laboratorio socio-politico “Coscienza Sociale” dell’Azione Cattolica della parrocchia “S. Antonio di Padova” di Battipaglia e da Eboli con il Comitato per la Salute pubblica di Eboli, partecipa alla manifestazione che si terrà domani 7 agosto alle ore 17.00 davanti al Palazzo di Città.
Il laboratorio Coscienza Sociale invita tutti gli uomini e le donne di buona volontà “ad essere presenti per difendere l’ambiente in cui viviamo; se la città ha dei problemi i cristiani hanno il dovere di intervenire. D’altra parte, invitiamo tutti i partecipanti a non usare violenza fisica o verbale, perché non fa parte della nostra cultura e non accetteremo una deriva violenta“.
«Il laboratorio “Coscienza Sociale” chiede, inoltre, – come afferma il coordinatore CS Marcello Capasso – che la manifestazione non sia politicizzata; occorre d’altro canto unità per salvaguardare l’ambiente. Soltanto con l’ausilio di tutte le Istituzioni, delle associazioni e dei cittadini si potranno fare passi in avanti nella risoluzione della drammatica questione ambientale“.
E così dopo le tante iniziative e i tanti interventi di forze politiche e di associazioni ecco che anche a Eboli ieri sera, nel piazzale antistante la Chiesa di San Bartolomeo, laddove si è tenuto un incontro pubblico organizzato dal Comitato per la Salute pubblica con in testa Mario Nicotera, Cosimo Altieri, Rosà Adelizzi, Vincenzo Fornataro, Erasmo Venosi, i quali hanno ritenuto di scendere in campo “per tutelare la salute dei nostri cittadini rimarcando e fornendo posizioni e notizie sia rispetto all’in e dio dei giorni scorsi e più in generale sulla questione dei rifiuti“.
Manifestazione invero monopolizzata dai tanti esponenti politici della maggioranza e delle opposizioni come il Sindaco di Eboli Massimo Cariello, il Presidente del Consiglio Comunale di Eboli e delegato provinciale della Giunta Strianese Fausto Vecchio, del capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello, il consigliere comunale e il capogruppo di Art1-LEU Antonio Petrone e Antonio Conte, l’ex Sindaco di Eboli Gerardo Rosania, i quali hanno portando in piazza le loro opposte considerazioni sugli avvenimenti e sulle scelte e prospettive politiche e gestionali della vicenda dei Rifiuti, dell’inquinamento del suolo, dell’aria e del mare e più in generale dell’ambiente, sebbene dichiarandosi tutti contrari alla conclamata verità di trovarsi inevitabilmente di fronte ad una nuova terra dei fuochi in terra di Battipaglia e della Piana del Sele.
E rispetto alla latitanza più assoluta delle istituzioni sovracomunali come Regione e Governo il Comitato per la Salute pubblica, parimenti al Laboratorio socio-politico “Coscienza Sociale” di Battipaglia hanno aderito alla manifestazione di protesta che si terrà oggi alle 17.00 davanti il portone del Comune di Battipaglia prevedendo che parteciperanno i Sindaci del Comprensorio e il Vice Presidente della Regione Campania ed Assessore all’ambiente Fulvio Bonavitacola.
Battipaglia, 7 agosto 2019
Com’era prevedibile tutti gli avvoltoi planano sul cadavere.
Questi non erano quelli che si battevano anche per una sanità migliore?
Risultati? Zero. Solo qualche barlume di visibilità mediatica.
Patecipa anche il delegato all’ambiente della provincia?
Se non ci va si perde il duemiliardesimo selfie del sindaco di eboli con annesso comunicato stampa che parla di sinergia e di incessante lavoro per il bene del paese.
Se io fossi nei panni della D.ssa Francese non li accetterei gli ebolitani e , inoltre, inviterei tutti coloro che finora se ne sono strafottuti , provincia regione onorevoli e rappresentanti dei comuni vicini a non partecipare perchè così si svilisce qualsiasi iniziativa sana e sincera.
ma fornataro non c’era….
Salute pubblica. Nome per niente appropriato a un fenomeno da baraccone. Fai meno il Cicerone politico che porta a spasso ragazzi speranzosi . Invece di sputare veleno sugli altri , adoperati per dare il tuo contributo a questa città in modo serio. Altrimenti alla prossima venuta dei fratelli Orfei ,posso raccomandati come Lestofante.
Salute pubblica. Nome per niente appropriato a un fenomeno da baraccone. Fai meno il Cicerone politico che porta a spasso ragazzi speranzosi . Invece di sputare veleno sugli altri , adoperati per dare il tuo contributo a questa città in modo serio. Altrimenti ,alla prossima venuta dei fratelli Orfei ,posso raccomandati come Lestofante.
Ma che fine citazione, Sig.ra Adelizzi!
Ma è proprio Lei?
Eccolo! mi mancava Memento critico storico di questo blog. Memento caro,sai , non è questione di finezza. Ma di classe.
La classe sta nelle piccole cose.
Le api e le mosche volano entrambe.
È dove si posano che fa la differenza.
A te l’interpretazione tanti cari saluti.
Tutto a posto, cara Signora.
Adesso la riconosco!
Ma noi però non voliamo perché, come ben saprà, gli uccelli si uniscono in cielo….
Ma Cardiello, Petrone e tutti gli altri, in questa occasione, continuavano a “tifare” per la Francese o per i cittadini che li hanno votati?