Gestione rifiuti: Nasce il SAD “Piana del Sele – Porta del Cilento”

Costituito il SAD “Piana del Sele – Porta del Cilento” per la gestione del ciclo dei rifiuti con Eboli Comune capofila. 

Quattordici Comuni della Piana del Sele e del Cilento hanno partecipano ad un nuovo protocollo d’intesa che predispone la proposta di un Sub Ambito Distrettuale all’Ente D’ambito Salerno per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani, per ottimizzati i costi, e puntare a una maggiore efficienza nel servizio. 

Eboli-SAD “Piana del Sele - Porta del Cilento”
Eboli-SAD “Piana del Sele – Porta del Cilento”

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Quattordici Comuni della Piana del Sele e del Cilento partecipano ad un nuovo protocollo d’intesa che predispone la proposta di un Sub Ambito Distrettuale (SAD) all’Ente D’ambito Salerno (EdA) per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani. L’intesa, che punta a garantire efficienza nei servizi e sicurezza per i cittadini è stata realizzata tra i Comuni di Eboli, Agropoli, Albanella, Altavilla Silentina, Capaccio-Paestum, Cicerale, Giungano, Laureana Cilento, Lustra, Ogliastro Cilento, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino, Torchiara.

«Predisponiamo le condizioni per maggiore efficienza gestionale ed una migliore qualità del servizio all’utenza, ottimizzando gli interventi e guardando alla realizzazione di un sub ambito come prescrive la normativa regionale del 2016, – spiega il sindaco di Eboli, Massimo Cariello. – Con la nascita del sub ambito distrettuale “Piana del Sele – Porta del Cilento”, Eboli è stata indicata quale Comune capofila e fungerà da referente per conto degli altri sottoscrittori. L’intesa si sviluppa attraverso uno studio preliminare di cui si è fatto carico il comune di Capaccio-Paestum, attraverso la società controllata Paistom, e che motiva tecnicamente e scientificamente la scelta del sub-ambito distrettuale.

Alla firma dell’intesa erano presenti i sindaci Massimo Cariello, Franco Alfieri, Antonio Marra (anche componente dell’Ente di Ambito), Massimo Farro (anche presidente dell’Unione dei Comuni del Cilento), Adamo Coppola, Vincenzo Bagini, Giuseppe Orlotti. Presenti il delegato all’ambiente della Provincia di Salerno, Fausto Vecchio; il presidente di Paistom, Gerardo De Rosa; il componente dell’ATO, Mario Domini; il presidente della commissione consiliare per l’ambiente del Comune di Eboli, Pierluigi Merola. I parametri considerati dallo studio riguardano bacino di utenza e possibilità di ottimizzare costi ed interventi, la densità abitativa, le caratteristiche morfologiche del territorio, presenza e dislocazione degli impianti.

«Mettiamo insieme un vasto territorio con un obiettivo strategico: andare ad una gestione autonoma completa del ciclo integrato, che garantisca l’efficienza ed assicuri il servizio, come chiedono i cittadini», commenta l’assessore comunale all’ambiente di Eboli, Emilio Masala. Il protocollo di intesa avrà una durata modulata sul tempo necessario ad ottenere l’assenso da parte dell’EdA e la presa d’atto della regione Campania. Una volta costituitosi il SAD Piana del Sele porte del Cilento, i Comuni partecipanti si organizzeranno per regolare i rapporti tra loro attraverso una convenzione. 

Eboli, 5 agosto 2019

6 commenti su “Gestione rifiuti: Nasce il SAD “Piana del Sele – Porta del Cilento””

  1. Ma il presidente della commissione ambiente non si vergogna dei 21.000.000 di proroghe??e l’assessore?? E il sindaco??
    Ancora si fanno le fotografie??
    Cosa hanno da fotografarsi??
    Una vergogna tutta ebolitana, e non c’è credo politico che tenga.
    Vedi Admin, io penso che ci sono argomenti che vanno letti con la lente politica, altri con la lente universale.
    Possibile che quasi 5 anni non siano stati sufficienti?? Un fallimento in piena regola, non lo si può chiamare diversamente.
    Come fallimentare è ricordarsi del mare a luglio, come fallimentare è tutto il resto.
    Admin,siete una famiglia di professionisti tecnici…un fratello di fama internazionale per il suo operato ingegneristico… Mi piacerebbe davvero ascoltare cosa pensa del suo povero paese, abbandonato al proprio destino.
    Mi piacerebbe ascoltarlo mentre mi spiega la verità tecnica sul perché i pua approvati(numero stratosferico) non trovino mai realizzazione, perché non si coglie la verità tecnica di una città che cresce nelle periferie, verso il mare, e muore al centro… Le verità insomma.
    La verità sull’area Pezzullo, sul Parco Fusco,sul Centro Storico, e tanto altro.
    Vergogna. Vergogna. Una città ridotta ad eterno palco per quattro circensi senza talento.

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  2. Il nostro Sindaco è campione del mondo nel siglare Protocolli di intesa, stabilire sinergie e convergenze etc etc, tutte cose che sono aria fritta e servono solo a fare il milionesimo comunicato stampa e la miliardesima fotografia.

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  3. Intesa tra 14 comuni e sono presenti solo 2 sindaci?
    Desumo che il sig. alfieri faccia le veci degli altri 12. Il cilento è cosa sua…………
    Caro cariello percorri una strada sbagliata affidandoti a de luca perchè alle regionali i voti di clientela non sono sufficienti per vincere e de luca , come te , ha vissuto finora solo di propaganda.
    In un comune i voti di clientela possono anche bastare per vincere , alla regione no.
    Vi siete dimostrati entrambi più incapaci dei 5 stelle e non aggiungo altro. Siete da guinness per incapacità.

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  4. Insomma noi dovremmo eventualmente raccogliere anche la monezza di questi paesi. A chi conviene questo tavolo tecnico a coloro che vogliono disfarsi dei rifiuti e non cwertamente i paesi cilentani.Dico una sola cosa noi siamo stupidi e deficienti perche ci facciamo governare da persone ignoranti ma furbi egoisti e malefici. Gia il termine governare spiega tutto ma noi siamo uomini non pecore. Finite di rovinare il mondo non se ne puo piu l’ambiente sempre piu invivibile e rovinato . diciamo si alla vita una vita sana. costoro devono andarsene e per farlo non bisogna votarli. ci stanno ammazzando quotidianamente.

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  5. Nooo Domini? Nooo. Sapevo che era passato a miglior vita, e questa maggioranza di ruffiani lo fa ancora parlare, dopo che si è assentato per 10 mesi dal consiglio, dopo che ha rassegnato le dimissioni spintaneamente, dopo che si è preoccupato solo di Santa Cecilia personalmente e sottolineo personalmente e mi fermo qui tanto i giornali e questo Blog hanno dato risalto alle sue vicende da consigliere, ma ancora che parla e non si vergogna insieme al suo sindaco e dove sono i rappresenta di tutti questi comuni??? Domini rappresenta se stesso e come il Sindaco che si candida con il nuovo PSI e poi una volta eletto De Luca da Sindaco si professa PD, lui si candida per sé stesso e poi pensa di essere un riformista Grillino sempre pensando a se stesso difatti anche da li spintaneamente lo hanno cacciato e il Sindaco nell’abbuffata delle liste lo inserirà di nuovo elogiato le sue capacità (mah) sinergie e intese con? E con? E con? Vabbè poi una bufala la troveremo da inserire sul comunicato. Detto ciò ma Masala che bip fa? Il comune cosa sta intraprendendo per questo gravissimo ennesimo episodio avvenuto alle porte della città? Che sciocco oggi no c’è evoli festival e fresella sotto le stelle, nel frattempo abbiamo organizzato una sintesi in sinergia ringraziando le competenze e la disponibilità delle autorità che hanno recepito la problematica e relazionato agli addetti ai lavori le indicazioni per le eventuali azioni da intraprendere con successivo tavolo tecnico allargato con le strutture sovraccarico. IN POCHE PAROLE UN BIP ENORME, PERCHE’ QUESTI TAVOLI NON SERVONO A NIENTE NIENTE E NIENTE, CON IL SOLO SCOPO DI FOTOGRAFARSI e FARE UN COMUNICATE STAMPA INUTILE come Cariello, Masala, Domini e tutta questa maggioranza.

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