Ricordato a Pontecagnano Faiano il sacrificio del Finanziere di Mare Daniele Zoccola a 19 anni dalla sua scomparsa.
A ricordare Zoccola, deceduto nel 2000, nel canale d’Otranto, nel corso di un’operazione contro gli scafisti albanesi, vi erano il Sindaco di Pontecagnano Lanzara, il Generale Comandante Regione Campania della Guardia di Finanza Pomponio, la Presidente della Corte di Appello Russo, ed il Vice prefetto di Salerno Amendola.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PONTECAGNANO FAIANO – Si è svolta nel pomeriggio di martedì 23 luglio, la cerimonia organizzata dal Comune di Pontecagnano e dal Comando provinciale di Salerno della Guardia di Finanza, per ricordare il tragico evento verificatosi ormai 19 anni fa, nelle acque del Mare Adriatico, al largo delle coste pugliesi.
Dopo la celebrazione liturgica, il Sindaco della Città, Dottor Giuseppe Lanzara ed il Generale Virgilio Pomponi, Comandante Regionale Campania della Guardia di Finanza, hanno deposto una corona d’alloro, davanti al monumento inaugurato nel 2005, alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Tra le tante Autorità civili e militari, vi erano la Presidente della Corte di Appello, Dottoressa Iside Russo, ed il Vice prefetto Vincenzo Amendola della locale Prefettura.
Nella notte del 24 luglio 2000, il Finanziere Daniele Zoccola, insieme ad altri 3 colleghi, si trovava a bordo di un’unità navale delle Fiamme Gialle, in servizio di pattugliamento nel Canale di Otranto. Erano i tempi, oramai un lontano ricordo, dei continui sbarchi di clandestini sulla costa pugliese, del traffico di esseri umani gestiti dalla criminalità organizzata albanese. Intercettata un’imbarcazione di scafisti, che avevano appena abbandonato un carico di immigrati, l’equipaggio della Guardia di Finanza iniziava le concitate fasi dell’inseguimento.
Per sottrarsi alla cattura, infatti, i fuggitivi eseguivano diverse manovre azzardate, che alla fine portavano ad una violenta collisione. I quattro finanzieri venivano così bruscamente scaraventati in acqua. L’impatto era così forte che il Finanziere Daniele Zoccola riportava una profonda ferita alla testa, che ne determinava l’immediato decesso. Il suo corpo è stato subito ritrovato, mentre il Finanziere Salvatore De Rosa, dopo le tante ricerche, è stato dichiarato ufficialmente disperso il 31 agosto 2000.
Analoga cerimonia, sempre alla presenza dei genitori di Daniele, nato a Salerno nel 1976, poi cresciuto a Pontecagnano, si svolgerà il prossimo giovedì 25, a Castro Marina, località del Salento, dove è stato eretto il monumento che ricorda il sacrificio dei due Finanzieri.
A tale proposito il Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, ha dichiarato: “Il ricordo dei nostri caduti, dei nostri eroi è un dovere cittadino che non può essere trascurato perché mai come in queste giornate di celebrazione si evidenziano con forza maggiore quegli esempi civici a cui tutta la comunità deve tendere per ispirarsi e per inorgoglirsi. Il sacrificio, e particolarmente il sacrificio di un giovane, è sempre un dolore immenso che lascia sconfortati e scoraggiati ma che si fa seme per la pianta della libertà e della pace. Chi custodisce il valore della memoria riesce a capire meglio il presente e a costruire un futuro più degno delle aspettative. Il sacrificio del Finanziere Zoccola, quello dei Carabinieri Arena e Pezzuto, così come quello di tutti i nostri caduti nelle due grandi guerre, ci fa riflettere sull’importanza dell’umanità al servizio della legge. Noi non dimentichiamo“.
Pontecagnano Faiano, 25 luglio 2019